Amici per il Centrafrica serata evento live streaming – Una speciale “serata-evento” in streaming con grandi attori e artisti del panorama italiano, a sostegno dell’Associazione Amici per il Centrafrica Carla Maria Pagani, uniti nel combattere l’emergenza COVID-19 in Repubblica Centrafricana, perché tutti insieme UNITI possiamo fare qualcosa di importante contro questo virus ed al contempo aiutare chi ha bisogno nel combatterlo.

Protagonisti di questo evento unico: Paola Minaccioni, Anna Foglietta, Paola Cortellesi, Sarah Falanga, Francesco Pannofino e Arturo Muselli.

Appuntamento dunque da mettere nella vostra agenda virtuale per domenica 19 aprile alle ore 21.00 in compagnia di grandi attori ed artisti uniti nel combattere l’emergenza epidemia COVID-19 in Repubblica Centrafricana, sostenendo Amici per il Centrafrica, associazione laica attiva e presente sul territorio dal 2001.

La serata-evento del 19 aprile, voluta da Paola Minaccioni, vedrà protagonisti alcuni dei suoi amici e colleghi riuniti per l’occasione, artisti del calibro di Anna Foglietta, Paola Cortellesi, Sarah Falanga, Francesco Pannofino e Arturo Muselli, in letture, poesie, racconti e musica, proponendo momenti di intrattenimento che danno una speranza e creano un dialogo diretto con il pubblico ed i propri fans.

Abbiamo contattato Paola Minaccioni e Arturo Muselli per farci raccontare com’è nato il rapporto con l’Associazione Amici per il Centrafrica e per farci anticipare i temi che tratteranno durante questa importante serata evento.

Come ti sei avvicina all’Associazione Amici per il Centrafrica?

Paola Minaccioni: “Ho conosciuto la Onlus Amici per il Centrafrica grazie a Carola Muttoni, che avevo incontrato anni prima, all’inizio per motivi professionali, poi invece per fortuna le nostre vite si sono intrecciate, e ne è nata una bellissima amicizia. Quindi io nel tempo ho potuto assistere al lavoro di Carola, e a quanto appassionatamente lei e l’Associazione proteggessero, lavorassero e dedicassero ore del proprio tempo e della propria vita a questo importante impegno, nonostante ognuno di noi abbia una vita trafficata ricca di impegni, di affetti e di responsabilità, e ho potuto vederne i risultati. Carola, in modo spontaneo, mi ha sempre raccontato molto e coinvolta e cercato di farmi vedere il lavoro. Quindi è stato molto naturale per me fare parte di questo progetto. Un progetto nato nel tempo, in modo spontaneo, e quindi sono molto contenta di poter dare il mio piccolo contributo e fare tutto ciò mi rende davvero felice.”

Che temi affronterai in questa serata evento?

Paola Minaccioni: “La serata nasce per creare un momento di svago e di condivisione prima di tutto, dato il momento che stiamo vivendo in questa quarantena. Durante la serata ci saranno con me degli artisti amici. Il format è cercare di creare un’interazione diretta con il pubblico anche se virtuale. Ci sarà chi racconterà di sé, ci sarà chi racconterà poesie, ci sarà chi canterà, ma soprattutto saremo tutti uniti per cercare di combattere e raccogliere fondi per l’emergenza coronavirus in Centrafrica. Cosa importante sicuramente da sottolineare è che in questa serata unica molti dei miei colleghi artisti racconteranno ognuno qualcosa di sé, infatti nel momento in cui ci si iscrive, è possibile scrivere le proprie domande ai propri artisti preferiti. Una serie di queste domande verranno selezionate e verranno poste in diretta agli artisti stessi, in modo tale da farveli conoscere un pochino più da vicino.”

Come hai conosciuto l’Associazione Amici per il Centrafrica e perché hai deciso di mettere la tua popolarità al servizio di questa causa?

Arturo Muselli: “Il rapporto con l’Associazione Amici per il Centrafrica è nato durante la tournee teatrale “Mine Vaganti”, capolavoro di Ferzan Özpetek. Abbiamo anche condiviso un momento insieme sul palco a fine spettacolo con il pubblico per presentare l’operato di questa Onlus presente dal 2001 in Repubblica Centrafricana.”

Che temi affronterai in questa serata evento?

Arturo Muselli: “Per la serata ho pensato di proporre un monologo da me scritto sul come un napoletano si prepara a recitare un monologo di Shakespeare in inglese. Il monologo è il riassunto di quello che faccio con la mia compagnia teatrale The Hats con cui, appunto, mettiamo in scena i play di Shakespeare in lingua originale.”

Qui il link per poter partecipare alla serata-evento.

Durante la serata verrà attivata una raccolta fondi destinata al combattere l’emergenza epidemia COVID-19 in Repubblica Centrafricana. È possibile inoltre destinare il 5 per mille della dichiarazione dei redditi ai progetti di “Amici per il Centrafrica Carla Pagani Onlus”.

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