Antonio Marras primavera estate 2023 – C’era una volta un visionario immaginifico che organizza una poliedrica spedizione all’interno della Sardegna più inesplorata e preistorica per riportare agli antichi fasti un Teatro dell’Opera ormai sommerso dalle acque di un lago.

Antonio Marras primavera estate 2023: il video del fashion show

Lo seguono personaggi di ogni carattere e personalità accomunati dalla passione per l’avventura, la natura e l’amore per il bel canto. Nel tortuoso cammino dal mare alla terra di mezzo, gli esploratori vestiti color sabbia o color tortora o camouflage insieme ai fiori e ai quadri, incontrano popolazioni indigene autentiche e variegate che amano indossare rose variopinte, pizzi chiari, tulli color verde acqua, damaschi bianco latte incastrati con i retaggi del magico Teatro dell’Opera.

Fondali di paesaggi bucolici, broccati, ricami, intarsi e decori segnalano passati gloriosi. Torneranno le arie delle grandi eroine dell’Opera a risuonare al centro della Sardegna? Tornerà la Tosca, l’Aida, Medea, Turandot, Violetta, Norma, Azucena e Lady Macbeth ad animare il Teatro dell’Opera più favoloso del centro del Mediterraneo?

Antonio Marras indaga con la nuova collezione primavera estate 2023 il profondo significato della parola “costume” che travalica gli stretti confini e lo scialbo senso di “vestimenta”: infatti, dal momento in cui il corpo non è più sufficiente nella sua nudità, come invece era presso gli antichi greci, il costume diventa corpo esso stesso. D’altronde, la cornice in cui il corpo addobba se stesso non è forse l’anima? Questo senso istintivo di apparire, insito nel concetto di costume che avvolge il corpo nudo, scaturisce quindi dalla profonda essenza dell’uomo.

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