Calvin Klein autunno inverno 2025: il minimalismo americano e il debutto di Veronica Leoni
Calvin Klein torna alla New York Fashion Week con la collezione autunno inverno 2025, segnando il debutto di Veronica Leoni come direttrice creativa. La collezione celebra il minimalismo che ha reso il marchio iconico, reinterpretandolo attraverso forme pulite, tessuti ricercati e una palette cromatica che unisce i classici del brand a tonalità moderne. Con un’attenzione particolare alla sartoria e all’intimo, la collezione esplora la dualità tra essenzialità e auto-espressione.
Calvin Klein autunno inverno 2025: il video del fashion show
Il ritorno di Calvin Klein Collection alla New York Fashion Week non è passato inosservato. Dopo un periodo di pausa dalle passerelle, il brand fa il suo ingresso per la stagione autunno inverno 2025 2026 con una collezione che celebra il DNA minimalista che lo ha reso iconico, presentando il debutto della nuova direttrice creativa Veronica Leoni.
Il debutto di Veronica Leoni alla guida della Calvin Klein Collection segna l’inizio di una nuova fase per il marchio americano. Con un approccio raffinato e una chiara ispirazione all’estetica essenziale di Calvin Klein, Veronica Leoni propone una collezione che si radica nella filosofia del minimalismo, trasformandolo in un linguaggio attuale e sofisticato.
“Come designer, sono sempre stata profondamente ispirata da Calvin Klein, e la possibilità di scrivere questo nuovo capitolo per il marchio è un’opportunità unica,” ha dichiarato Veronica Leoni, Direttrice Creativa di Calvin Klein Collection. “Il mio obiettivo è dare forma a un’espressione autentica del minimalismo monumentale e della purezza attraverso la forma e la manifattura, portando la visione originale del signor Klein e il suo approccio distintivo nel presente.”
Il minimalismo reinterpretato: tra essenzialità e auto-espressione
La collezione autunno inverno 2025 si distingue per una selezione di capi che esaltano l’essenzialità senza rinunciare alla potenza dell’espressione personale. Pezzi come il cappotto sartoriale, il trench fluido, la mantella avvolgente e i completi minimalisti sono accompagnati da dettagli che richiamano l’identità del brand: bluse in seta, camicie impeccabili, pantaloni a cinque tasche, e accessori come scarpe basse a punta quadrata, tacchi alti scolpiti, borse strutturate e occhiali da sole geometrici. Un elemento distintivo della collezione è la bottiglia di CK One, reinventata come una clutch minimalista, simbolo della capacità del marchio di fondere elementi iconici con un design contemporaneo.
Le silhouette proposte da Veronica Leoni sono tre e offrono una visione variegata della sartoria moderna: tagli slanciati e aderenti che scolpiscono la figura, modelli ampi e cropped che giocano con i volumi e creazioni drappeggiate che abbracciano il corpo con fluidità. L’intimo, da sempre parte integrante dell’estetica Calvin Klein, viene reinterpretato attraverso abiti sottoveste, maglie serafino e capi sartoriali che richiamano il comfort e la sensualità della lingerie.
Tessuti, colori e texture: la ricerca del dettaglio
La collezione esplora la dualità tra la purezza delle forme e la ricchezza dei materiali. I tessuti sono protagonisti assoluti: la morbidezza di lana e cashmere si contrappone alla struttura di gabardine e twill, mentre il cotone spazzolato e il fustagno opaco aggiungono una dimensione tattile alla collezione. Non mancano materiali lucenti come il faille e il satin, che conferiscono ai capi una luce discreta e sofisticata.
La palette cromatica si muove tra i colori iconici del brand – nero profondo, granito, moongrey, fudge, off-white e porcellana – con incursioni di tonalità più vivaci come il barolo intenso, il lampone brillante e un inaspettato citron chiaro, che aggiunge una nota di freschezza e modernità.
Un’identità visiva che guarda al futuro
Con il ritorno della Calvin Klein Collection, il marchio ha introdotto anche una nuova identità visiva, sviluppata in collaborazione con M/M (Paris). Questa nuova estetica riflette l’equilibrio tra classico e moderno, sottolineando la tensione tra sobrietà e espressività che caratterizza il lavoro di Veronica Leoni.
Uno degli elementi più interessanti di questa nuova identità è l’uso dell’etichetta interna come simbolo visivo: un dettaglio che solitamente rimane nascosto, ma che qui diventa protagonista, richiamando l’intimità e il desiderio che sono al centro dell’estetica Calvin Klein. La tipografia scelta per il logo riflette questa dualità: un sans-serif geometrico alleggerito e raffinato, affiancato da un carattere ispirato alle iscrizioni romane classiche, che richiama la Colonna Traiana.
credit image by Press Office – photo by Calvin Klein