Chiara Boni La Petite Robe autunno inverno 2021 – Dopo aver fatto tappa a Forte dei Marmi con la sfilata primavera estate 2021, Chiara Boni ha deciso di rendere tributo alla città di Milano con lo show digitale ideato per la collezione autunno inverno 2021.

Chiara Boni La Petite Robe autunno inverno 2021: il fashion digital show

L’eleganza spontanea, senza artifici delle donne immortalate da Peter Lindbergh. Una nuova femminilità lontana dagli stereotipi e libera nella manifestazione di una bellezza che non è perfezione, ma celebrazione della personalità. Per la stagione autunno inverno 2021, Chiara Boni La Petite Robe ha messo in scena un’eleganza forte, definita, che accoglie le suggestioni del guardaroba maschile per un look assertivo, sintetico, ma che lascia il segno.

I volumi si fanno più morbidi e rilassati nelle nuove uniformi da giorno: suits, spezzati e tute in un jersey soffice che asseconda i movimenti del corpo, ma che al contempo disegna silhouette impeccabili. Stampe di gusto sartoriale, come check, tweed e Principe di Galles, catturano l’attenzione, amplificando il tocco mannish di pantaloni con pinces indossati con camicie bianche, da portare però con bustini operati per un tocco di femminile sensualità.

I capispalla, come i caban imbottiti in velluto o in jersey stampato, rivelano forme avvolgenti per un effetto cocoon. Gli abiti, immancabili nel guardaroba Chiara Boni, spaziano da stili in jersey con scollature a cuore e ruches laterali, fino a maxi dress in morbido velluto con drappeggi e maniche ornamentali e a modelli a colonna con colli alla coreana, essenziali ma elegantissimi.

Il gioco di texture si arricchisce della consistenza preziosa del lurex e delle paillettes, i cui effetti di luce scintillanti son bilanciati dalla purezza delle forme di abiti e maxi gonne.

La collezione si arricchisce anche della nuova linea di borse prodotta in licenza dall’azienda italiana Malone Srl. L’ampia collezione di raffinate borse in pelle e velluto, interamente cucite a mano e curate in ogni minimo dettaglio, spazia da modelli eleganti e funzionali pensati per il giorno, fino a clutch da sera con dettagli di cristalli Swarovski. Il logo CB diventa protagonista nelle chiusure, ma anche inspirando la silhouette dei manici.

Filmato sul rooftop della Casa del Cedro, un prestigioso palazzo costruito negli anni 50 nel cuore del quartiere di Brera, lo show digitale ha visto le modelle sfilare su una passerella che sembra sospesa sulla città, grazie ad una veduta a 360° su Milano. Un messaggio di positività, ottimismo e resilienza.

Le musiche della sfilata Chiara Boni La Petite Robe realizzate, ancora una volta, da Thomas Costantin, che allude ad “une fille au masculine” come la donna Chiara Boni che, nello styling di Simone Guidarelli, sfila seducente in scarpe maschili. Per realizzarle Thomas si è ispirato allo splendido documentario del ’95 “Catwalk” sul lavoro di Lindbergh e ad un estratto di “Fanny e Alexander” di Bergman dove si parla di immaginazione che “fila e tesse nuovi disegni”.

Le sonorità di inizio 2000, alla Malcolm Mclaren, vengono unite al main theme “Servizio fotografico” di Bruno Nicolai tratto dal film del 1972 “La dama rossa uccide sette volte”. Per il beauty style, Chiara Boni si è affidata a Julian Watson Agency e ai loro prodotti: MÁDARA e Cotril. Per il make up è stata utilizzata la nuova linea MÁDARA Organic, mentre per gli hair look delle modelle sono stati realizzati utilizzando i prodotti Cotril.