-
Annakiki autunno inverno 2021: una visione tra stile Cybergoth ed estetica Y2K della cultura rave - 13 hours ago
-
Goncalo Peixoto autunno inverno 2021: disco time, tutti i look e il video - 14 hours ago
-
MRZ Simona Marziali autunno inverno 2021: eleganza dall’allure décontractée, i look - 15 hours ago
-
Giorgio Armani beauty look autunno inverno 2021: il glamour moderno - 16 hours ago
-
Elisabetta Franchi autunno inverno 2021: l’eleganza abbraccia la contemporaneità con tocchi audaci - 17 hours ago
-
Golden Globe 2021 vincitori: il red carpet con tutti i look delle star - 18 hours ago
-
Laura Biagiotti autunno inverno 2021: Age of Women, l’eleganza nella visione più classica - 19 hours ago
-
Philipp Plein autunno inverno 2021: il fashion film con Snoop Dog, tutti i look - 20 hours ago
-
Aiello Sanremo 2021: il debutto sul palco dell’Ariston con il brano “Ora” - 21 hours ago
-
Ermanno Scervino Donna autunno inverno 2021: i preziosismi si aprono al pragmatismo - 22 hours ago
Diadora 70 anniversario 2019: la mostra celebrativa It Plays Something Else
Photo Gallery

Diadora celebra i suoi 70 anni a Pitti Immagine Uomo 95 attraverso l’esposizione It Plays Something Else. Guarda tutte le immagini su Globe Styles
Diadora 70 anniversario 2019 – Diadora celebra, a Pitti Uomo 95, un anniversario molto speciale: i 70 anni di attivitĂ , e per farlo utilizza l’arte contemporanea e la cultura, realizzando l’esposizione It Plays Something Else.
Nato nel 1948, Diadora oggi è un marchio affermato in tutto il mondo che, oltre ad aver contribuito a scrivere le pagine più belle della storia dello sport, ha fatto di qualità , performance, ricerca e stile i valori chiave delle sue collezioni sport e lifestyle.
L’azienda ha scelto Pitti Immagine Uomo come cornice per presentare It plays Something Else. Curata da Davide Giannella, la mostra celebra il marchio attraverso la produzione di una serie di opere d’arte e si sviluppa attorno all’idea di velocità come elemento comune ad ognuno degli sport di cui l’azienda è stata protagonista negli ultimi settant’anni grazie alla propria avanguardia stilistica e tecnologica, la manifattura e cura del prodotto made in Italy.
L’esibizione coinvolge una serie di artisti capaci di interpretare diversi linguaggi espressivi quali il design, la fotografia, la musica, le immagini in movimento e la scultura. I nomi coinvolti, tutti riconosciuti da parte di critica e pubblico sono: Ducati Monroe (Diego Perrone e Andrea Sala), Maisie Cousins, Gabber Eleganza, Invernomuto e Patrick Tuttofuoco.
“L’arte è un’eccellenza che ci ha reso famosi in tutto il mondo ed è il mezzo che abbiamo ritenuto piĂą adatto a celebrare un momento così importante per Diadora, che è parte rilevante dello stile, della qualitĂ e del saper fare italiano” – ha commentato Enrico Moretti Polegato, Presidente e Amministratore Delegato di Diadora. “Pitti Uomo – ha aggiunto l’imprenditore – è la cornice ideale per questo evento, essendo l’appuntamento italiano del settore piĂą riconosciuto a livello internazionale.”
La mostra, che si tiene nella suggestiva sede della Stazione Leopolda, è stata inaugurata ieri e rimarrà aperta al pubblico come omaggio alla città di Firenze.
LA MOSTRA: IT PLAYS SOMETHING ELSE
Nel 1976 il campione di tennis Ilie Nastase, nel commentare la sconfitta subita sul campo di Wimbledon contro Bjorn Borg disse: “Dovrebbero spedire Borg in un altro pianeta. Noi giochiamo a tennis. Lui gioca a qualcos’altro.” Qualcos’altro, appunto.
Un’espressione tanto vaga quanto precisa per descrivere qualcosa che sfugge alle consuete categorizzazioni e che si pone su un piano del tutto inedito ed inaspettato, tipico solo dei fuoriclasse. E’ su questo stesso piano che si
fonda e sviluppa anche It Plays Something Else. La mostra nasce grazie al coinvolgimento di diversi attori, una squadra variegata e composta da ruoli, energie e competenze differenti accomunate da un certo senso per la ricerca, l’estro, la sperimentazione e il gusto.
Gli artisti coinvolti, Ducati Monroe (Diego Perrone e Andrea Sala), Maisie Cousins, Gabber Eleganza, Invernomuto e Patrick Tuttofuoco, lavorando su linguaggi espressivi differenti rappresentano una molteplicitĂ di punti di vista e approcci che sintetizzano la complessitĂ e le infinite sfaccettature del mondo contemporaneo.
Battitori liberi per antonomasia, ognuno un campione all’interno del proprio ambito linguistico. Relazionandosi col mondo dello sport, e interpretando il tema della velocità , giocano una partita totalmente inedita e fuori dagli schemi, su un terreno per molti versi a loro sconosciuto e, proprio per questo, avvincente come una finale.
L’esibizione, nella sua struttura, segue quindi questi presupposti: concepita come un lavoro unitario, il lavoro di una squadra in cui ognuno svolge il proprio ruolo in relazione con gli altri giocatori, si presenta nel complesso come un campo aperto da attraversare e percorrere seguendo più direzioni, offrendo al pubblico la possibilità di interpretare ed impostare a proprio modo la visione della gara.
Altrettanto fondamentale, a sostegno del lavoro degli artisti, è il ruolo da mecenate sostenuto da Diadora. Parte integrante della squadra, l’azienda – e soprattutto tutte le persone che la compongono – è stata a sua volta capace di affrontare una nuova sfida, andando oltre le proprie abitudini produttive ponendosi per la prima volta in diretta relazione con il mondo dell’arte contemporanea. Aprendo, ancora una volta, a nuove ed imprevedibili giocate.
LE OPERE
Ducati Monroe – Belvedere
Una serie di sculture in ferro che dietro a delle sembianze ferine nascondo gli aspetti funzionali tipici del design. Animali bizzarri legati alla tradizionale iconografia medievale delle creature magiche dotate di poteri superiori, che richiamano la complessitĂ di Diadora e dei suoi valori – dall’artigianalitĂ all’innovazione al DNA sportivo – tratti distintivi della sua unicitĂ . Ogni Belvedere grazie alla sua specifica forma può essere anche utilizzato come espositore o contenitore di calzature.
Maisie Cousins – Untitled #1, #2, #3
Tre immagini di grande formato che raccontano la complessa relazione tra corpo e sport. Lavorando sui modelli estetici dominanti che hanno abituato il nostro sguardo alla percezione di figure perfette e invincibili, Maisie Cousins ribalta questa consuetudine offrendo una visione contrastante con i canoni estetici dominanti nella narrazione sportiva.
Gabber Eleganza – Ultratempo
Gabber Eleganza ha costruito un ambiente sonoro (che comprende e intreccia tutta la mostra) partendo dal campionamento di diversi suoni prodotti in ambito sportivo, sui campi da gioco, come sugli spalti. Una sintesi sonora della fatica fisica come delle energie positive e degli entusiasmi generati dallo sport. Una celebrazione del gesto sportivo e della passione che da sempre è al centro del brand Diadora.
Invernomuto – Prospectives on Archive: Diadora
Attraverso un attento e approfondito lavoro di ricerca sugli archivi di Diadora e su i campioni sponsorizzati dallo stesso brand, Invernomuto ha realizzato un’opera video che ricostruisce il passato del marchio ponendolo in una nuova e contemporanea prospettiva. Ognuna delle tre strutture realizzate da Invernomuto è realizzata attraverso la giustapposizione dei moduli rettangolari che compongono un campo da tennis.
Patrick Tuttofuoco – Manovia
Prendendo spunto dalla manovia – la linea di produzione artigianale riaperta da Diadora nel 2015 – Patrick Tuttofuoco inverte il tema della velocitĂ valorizzandone l’opposto, ovvero la lentezza. La scultura in marmo realizzata dall’artista milanese pone l’accento sull’importanza dell’apporto fisico ed umano nella produzione contemporanea, e sulla meticolositĂ che caratterizzata le lavorazioni all’interno della manovia, come questo possa essere strumento di una produttivitĂ piĂą attenta e curata, volta alla qualitĂ piuttosto che alla quantitĂ , in termini industriali quanto sociali ed individuali.