Diadora running 2020, il brand supporta il magazine milanese di arte visiva contemporanea per il progetto “Run Italy Run”. Il running è una delle attività fisiche – da praticare individualmente, ma anche in compagnia – più amate. Negli ultimi mesi se ne è parlato tanto, soprattutto durante il lockdown a causa dell’epidemia di Covid-19: corsa lecita e salutare anti stress o pericolosa per il rischio contagio? Discussioni a parte, certo è che il running rimane una pratica amatoriale diffusissima, amatissima per tenersi in forma e dai grandi benefici, diventata abitudine quotidiana di numerosi proseliti.

C41, il processo di sviluppo di pellicole di stampa cromogeniche a colori più popolare al mondo, dà il nome al magazine milanese di arte visiva contemporanea con focus su lifestyle, moda, design, outdoor e comunità creative. In fase pre-lockdown il magazine ha lanciato un progetto tutto dedicato alla passione per il running, con la direzione creativa di L+L (Leone Balduzzi, C41 Managing Director e Luca A. Caizzi, C41 Editorial & Creative Director), ma con un diverso punto di vista da quello usuale e più che mai attuale in un momento storico così incerto, accantonando la questione agonistica e il contesto unicamente urbano e ponendo invece l’accento sull’aspetto comunitario: il running come incentivo alla ripartenza e simbolo di rinascita e positività, attraverso le storie di sei personaggi e altrettante città.

Il running diventa così comune denominatore di persone di età, interessi e personalità diverse che corrono per pura passione, con provenienze differenti ma che si incontrano a Milano. Ed è la periferia la grande protagonista: luogo dove viene praticata la corsa, venendo così slegata dai soli centri urbani. Sei personalità differenti, sei storie diverse vere legate alla corsa da raccontare. Nella gallery, tre di loro, con abbigliamento e calzature by Diadora.

credit image by Press Office – photo by Luca A. Caizzi