Edwin primavera estate 2022 – La nuova collezione Edwin per questa primavera estate 2022 comprende un’ampia varietà di tessuti, patterns e stili che si mixano con diversi temi – dal military al workwear, passando alle stampe all-over sperimentali ispirate ai Love Hotels giapponesi, fino ai rituali tradizionali e ad una visualizzazione a infrarossi della Nebulosa di Orione.

Edwin primavera estate 2022: la collezione

Il tutto visto dalla prospettiva particolare di lenti fisheye fisse e grandangolari, che ritraggono una ricerca di spazi aperti nel tentativo di sfuggire alla monotonia quotidiana

Ad accompagnare la collezione principale troviamo le capsule di alcuni designer-ospiti tra cui Apollo Thomas, Toshifumi Kiuchi e Space Bat Killer che si affiancano al capostipite dell’erotismo giapponese, Toshio Saeki. Tutti gli autori hanno potuto utilizzare i capi Edwin come una tela bianca, applicando una miscela di temi erotici, umorismo e orrore macabro.

Sia per le collaborazioni sia per la main collection Edwin sceglie di rimanere fedele ai suoi classici, ma è nel denim, da sempre uno dei punti di forza del marchio, che troviamo l’evoluzione più forte. Dalla primavera estate 2022 infatti tutta la collezione è 100% Made in Japan, una produzione interamente giapponese che utilizza tessuti di altissima qualità, onorando così le origini del brand e la maestria che da oltre 60 anni lo caratterizza.

Una delle motivazioni più forti che hanno portato alla scelta di produrre interamente in Giappone è una sterzata in direzione della sostenibilità, verso la quale il brand si è indirizzato ottimizzando gli aspetti logistici e, dove possibile, rendendo più ecologiche le tecniche di lavaggio, come la riduzione dell’utilizzo di acqua, l’introduzione di tecnologie laser e la sostituzione delle etichette in pelle con altre in carta di cellulosa.

Japanese Graphics

Per la collezione primavera estate 2022, le icone della cultura giapponese si mixano con stampe pop art per dar vita a grafiche che sono destinate a essere dei futuri classici, come Synergy, Fuji Scenery e Mondokoro.

A partire dal 2022, il futuro che gli umani hanno immaginato negli anni ’70 sta lentamente diventando una cruda realtà. Il grafico giapponese Toshifumi Kiuchi esplora la grafica dietro la serie di manga di fantascienza Toward the Terra, evidenziando l’equilibrio tra passato, presente e futuro dove l’umanità ha distrutto l’habitat naturale del suo pianeta natale ed è controllata da supercomputer. Non soffermatevi sul passato. Non preoccupatevi del futuro.

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