Un giardino segreto a Milano: Figli dei Fiori Al Cortile
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- 8 Luglio 2025
Figli dei Fiori Al Cortile è la nuova meta gastronomica a Milano, firmata dal gruppo Figli dei Fiori. Un giardino segreto che offre un’esperienza sensoriale completa tra sapori stagionali, natura e design, dove ogni dettaglio racconta la filosofia del gruppo: creare luoghi in cui rallentare e ritrovare bellezza, gusto e intimità, grazie a una cucina contemporanea che rispetta la stagionalità, interpretata con cura dallo chef Gianni Tancredi.
Nel cuore pulsante di Milano, tra le vie silenziose dietro i Navigli, sboccia un nuovo spazio che invita a rallentare e godere dell’attimo: Figli dei Fiori Al Cortile. Situato in via Giovenale 7, il locale si presenta come un rifugio segreto dove natura e cucina dialogano, firmato dal gruppo Figli dei Fiori Restaurants, nato nel 2016 da Christian Traviglia, Massimo Rusconi, Giorgio Maffei e Giovanni Costantino.
Quattro amici uniti dalla passione per l’accoglienza, desiderosi di creare luoghi capaci di accogliere con calore e bellezza, dando forma a un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Dopo aver sviluppato con successo il concept sul Lago di Como, con Bistrot e Osteria immersi in contesti di rara bellezza, Figli dei Fiori arriva a Milano con l’intento di trasformare una corte nascosta in un giardino urbano dove ogni dettaglio racconta un frammento di natura.
L’essenza della filosofia Figli dei Fiori
Il progetto si radica su tre elementi: natura, cucina e design. Ogni pianta racconta una storia, ogni fiore custodisce un ricordo e ogni piatto diventa espressione del ritmo delle stagioni. L’obiettivo è chiaro: creare luoghi dove il tempo si dilata, offrendo ai visitatori un momento di calma e scoperta.
“Abbiamo voluto piantare un nuovo seme a Milano con Figli dei Fiori Al Cortile. È un giardino segreto dove la cucina è solo l’inizio di un viaggio sensoriale, uno spazio pensato per far fiorire momenti che restano impressi”, spiega Christian Traviglia. Un progetto che continuerà a espandersi, con l’apertura prevista a Bergamo Alta nella primavera 2026, in un contesto unico che coniuga storia e natura.
Una cucina che racconta storie
La proposta gastronomica è affidata allo chef Gianni Tancredi, che guida le cucine del gruppo con attenzione alle materie prime e alle stagioni. La sua cucina parte dalle radici del territorio, valorizzate da un tocco contemporaneo che sa esaltare i sapori con eleganza.
Tra i piatti che compongono il menu si trovano il riso al salto, il risotto con ossobuco e l’acquapazza mediterranea, piatti che raccontano tradizioni rivisitate con leggerezza. La cucina qui diventa uno strumento per condividere storie, portando a tavola la bellezza della semplicità e il piacere dell’accoglienza.
Un giardino che accoglie e avvolge
Figli dei Fiori Al Cortile si sviluppa tra ambienti interni e un ampio dehors per un totale di 140 coperti, immersi in un giardino fiorito che regala un senso di quiete. Piante dalle foglie generose creano nicchie riservate, filtrando i rumori della città e donando una sensazione di intimità. Luci soffuse valorizzano la botanica viva, trasformando ogni angolo in un luogo accogliente dove sentirsi a casa.
L’atmosfera calda, i materiali naturali e l’arredo elegante contribuiscono a creare un equilibrio tra estetica e comfort, mentre la luce calda e discreta accompagna ogni momento, rendendo speciale ogni incontro.
Figli dei Fiori Al Cortile si inserisce nel mosaico delle attività del gruppo, che comprende ristorazione, flower design, catering e progetti esperienziali, con una visione artigianale che unisce estetica e attenzione per l’ambiente. Ogni apertura è un invito a riscoprire un ritmo più lento, dove natura, sapori e design diventano gli strumenti per riscoprire il piacere dello stare insieme.
credit image by Press Office – photo by Figli dei Fiori Al Cortile
