Giada campagna primavera estate 2020 – Bianco e nero si combinano a una textured di colori. La leggerezza femminile si fonde con la materia. Forza e potenza sono in armonia con delicatezza e grazia.

La campagna pubblicitaria Primavera Estate 2020 di Giada è stata scattata da Paolo Roversi che ritrae attraverso la sua lente dinamica Saskia de Brauw in un ambiente contemporaneo.

Le silhouette che indossa Saskia sono fluide e punteggiate da colori strutturati dipinti a mano, che mostrano il senso etereo dell’eleganza della nuova collezione con uno stile eterno.

Ispirata ai gesti di mani umane, la collezione incarna una serena semplicità. L’ombra ricambia con la luce, illuminando un’immagine femminile che scorre e cresce con sicurezza e raffinatezza.

La collezione racconta un’idea femminile di leggerezza con un senso di materia e presenza, lavorando su forme che si aprono, avvolgono e girano attorno al corpo, senza sforzo.

La nitidezza si dissolve in poesia in movimento. La silhouette è allungata e vicina al corpo, aperta dall’alto verso il basso. Tagli e torsioni danno movimento alle giacche, mentre i top si liquefanno su un lato, aprendosi asimmetricamente.

L’idea della pennellata densa viene tradotta in plissettatura o lavorazione a coste su tuniche tubolari o condensata in linee disegnate a mano su lunghi abiti. Il taglio in sbieco evidenzia ulteriormente il senso di movimento e facilità mentre la geometria del modellare e drappeggiare il tessuto sul corpo viene esplorata estensivamente. I tagli ad alta definizione sottolineano la precisione dei contorni.

I plissé cangianti vibrano. La stratificazione di giacche, top, abiti, pantaloni è sottolineata da una fusione acquosa di grigio chiaro, nero lavagna e nero con tocchi di blu ceruleo e note calde di zenzero, caramello, burro, zafferano e olio. Come sempre per Giada, il colore è un tutt’uno con la texure: un’armonia di cashmere, double di lana/seta, georgette, seta, seta metallizzata, nappa.