Guess Jeans Infinite Archives – GUESS Jeans U.S.A. attinge dal suo ricco passato per lanciare una nuova collaborazione con Infinite Archives, il brand fondato nel 2015 dal direttore creativo Easy Otabor, che ha l’obiettivo di immortalare i momenti chiave del passato nel mondo dell’arte, della moda, dello sport, della musica e della cultura pop.

Il volto della campagna GUESS Jeans U.S.A. x Infinite Archives è Sheck Wes, il nuovo ed energico fenomeno del rap prodotto dall’etichetta Cactus Jack Records, immortalato dal celebre fotografo RAYSCORRUPTEDMIND  indossando i capi della capsule collection.

L’offerta nata dalla collaborazione con Infinite Archives propone una nuova interpretazione di GUESS Jeans che guarda con nostalgia agli intramontabili primi anni Novanta. Il direttore creativo di Infinite Archives, Easy
Otabor, ha collaborato con il team di GUESS per selezionare i modelli storici del brand più vicini alla visione di Infinite Archives.

La capsule collection include giacche e pantaloni stile worker in denim, canapa e velluto a coste, accanto alle t-shirt girocollo a righe con logo in un ampio ventaglio di colori perfetti per la stagione autunnale.

Easy Otabor, fondatore di Infinite Archives, spiega com’è stato dirigere questo progetto: “Volevo creare una linea intramontabile, senza tempo, i cui capi si potessero indossare per sempre e da trasmettere ad un’altra generazione, non importa se più giovane o più vecchia”.

Nicolai Marciano, direttore di GUESS Jeans U.S.A., riguardo alla
collaborazione tra i due brand racconta: “Espandere la nostra piattaforma GUESS Jeans U.S.A. per aprirla alle idee di Easy è stato come lavorare con un architetto. Infinite Archives ha a disposizione un’eccezionale squadra di creativi che lavorano insieme a Easy in moltissimi progetti diversi, ed eravamo sicuri che sarebbe riuscito a trasmetterci questa sinergia. Senza contare che non avremmo potuto fare scelta migliore affidandoci a Sheck Wes come volto della campagna, allo straordinario buon gusto della stilista Aleali May e agli splendidi scatti di Ray, che ha immortalato con grande naturalezza tutta la famiglia Cactus Jack.”