JW Anderson Uomo primavera estate 2023 – In occasione di Milano Moda Uomo, JW Anderson ha presentato la nuova collezione maschile e la linea donna Resort 2023. Rembrandt guarda lo spettatore con fare piuttosto provocatorio e insolente, in quello che è un autoritratto premonitore. Un autoritratto di fatto. Un selfie al giorno d’oggi, forse . È una rappresentazione soggettiva o oggettiva? Ma cosa è soggettivo e cosa è tuttavia oggettivo? Solo chi guarda può dirlo.

JW Anderson Uomo primavera estate 2023: il fashion show

Da qui parte l’ispirazione di JW Anderson che presenta capi di abbigliamento – oggetti indossabili – che si incontrano e si scontrano con oggetti non indossabili. Da questo scontro sorgono le mode in frammenti. Per quanto sia reale, quindi oggettivo, è tutto molto soggettivo, piuttosto sconcertante o provocatorio o, forse per questo, insolente. Solo lo spettatore può dirlo.

Lo scontro è letteralmente un conflitto: un manubrio, uno skateboard, un cardine della porta, un paio di guanti da lavoro atterrano su semplici maglie e felpe. Come mai? Solo chi guarda può dirlo e forse non ha neanche senso farlo.

Un’idea di scontata elementarità fa da cornice al conflitto. Le forme sono essenziali fino alla banalità: la t-shirt, la felpa, i bermuda, l’abito, la giacca di jeans, i pantaloni cinque tasche, il bomber, il blazer sartoriale doppiopetto, la canotta, il parka. Per via dello scontro la loro obiettività diventa provocatoria e del tutto personale, come un codice a barre che sbuca attraverso un taglio o una chiusura che si inceppa.

Tutto questo si basa su scarpe con suole e dettagli esasperati e borse colorate. Una collezione che chiede di essere guardata in prospettiva: dalla cima del bastone per selfie.

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