Karman lampade capsule collection – Partendo dall’idea di presentare una selezione di lampade del catalogo, Karman ha realizzato uno shooting con una nuova declinazione creativa. Scatti senza tempo che mettono in evidenza le lampade, liberandole da qualsiasi contesto e ambientazione. Capsule collection è l’incontro tra luce e uomo visti da una nuova prospettiva. E’ il luogo dove forme luminose e movenze del corpo umano si incontrano e diventano, per un attimo, un tutt’uno, enfatizzandone l’essenzialità.

Karman lampade capsule collection: Snoob – Design Matteo Ugolini

Il Chandelier a 16 bracci con struttura in tubolare di alluminio laccato bianco

Karman lampade capsule collection: Pirla – Design Bizzarri Design

Gira, rigira e ci inebria con il suo turbinio e si riavvolge il nastro dei ricordi: di quando fanciulli – in momenti di pura gioia e spensieratezza – guardavamo ipnotizzati il roteare della trottola, e mentalmente sfidavamo il suo rimanere in bilico prima della caduta, contando il tempo.

Karman lampade capsule collection: R.O.M.A. – Design Debonademeo

Roma, vorticosa e romantica, come la dolce vita di memoria felliniana; dall’energia che proviene e si nutre della sua storia millenaria, fonte di ispirazione sempre e comunque. E’ lei a dar vita all’elegante plafoniera in gesso disegnata da De Bona De Meo, in grado di ridefinire gli orizzonti domestici in un vortice materico disegnato dalla luce: il fulcro centrale infatti garantisce l’illuminazione diretta, propagandosi e riflettendosi in cerchi concentrici sulla superficie della lampada.

Karman lampade capsule collection: Ugo Rilla – Design Matteo Ugolini

Il caleidoscopico e ironico percorso “zoologico” di Matteo Ugolini si arricchisce dell’applique Ugo Rilla, che ricorda una delle icone cinematografiche più forti nella storia della settima arte – lo scalatore di edifici per eccellenza – che oggi trova riposo a parete grazie a Karman.
In una morsa di determinazione (protettiva o minacciosa?) regge 3 bulbi di forme differenti con un’anima in tungsteno.

Karman lampade capsule collection: Gonzaga – Design debonademeo e Matteo Ugolini

Ispirata alla ritrattistica di principi e duchi, e in particolare al “motivo” dei colletti a gorgiera – ma anche ad atmosfere di gusto orientale fatte di nodowa (i collaretti giapponesi di lamelle metalliche) e wagasa (i tradizionali ombrellini) – Gonzaga si compone di un paralume in metallo plissettato che circonda un diffusore in vetro soffiato e la sorgente luminosa led, dando vita a una lampada che sembra danzare nello spazio, con la sua geometria minimale e il suo dinamismo scenografico fatto di luci e ombre che paiono rincorrersi all’infinito.

Il meccanismo di fissaggio consente di orientare la lampada a piacere, alludendo di volta in volta ad eccentriche atmosfere tardo rinascimentali o a più intimi e raccolti interiors di memoria nipponica. Disponibile in due misure e due versioni: alluminio verniciato bianco o nero, oppure ottone naturale.

Karman lampade capsule collection: Amsterdam – Design Matteo Ugolini

La lampada Amsterdam entra di diritto nel fantastico e luminoso “zoo di Karman”: ispirata a un bulldog di casa nella capitale olandese ma famoso in tutto il mondo, ci conquista con l’altorilievo della ceramica opaca.

Karman lampade capsule collection: Deja- Vu – Design Matteo Ugolini

Sospensione ispirata ai bracci degli chandelier di una volta con struttura in ceramica bianca opaca con paralume in lino bianco.