Kiton Uomo autunno inverno 2022 – Lo sprint dopo il rallentamento era prevedibile, come lo era il successivo adeguamento di costumi e consuetudini. I mezzi informatici hanno velocizzato le operazioni, avvicinato le distanze e allontanato le persone. Ma se da un lato alcune passioni non si possono sopire, certe abitudini possono cambiare, soprattutto nella moda, dove oggi tutto muta con uno swipe o uno scroll.

Kiton Uomo autunno inverno 2022: il fashion film

Nella collezione autunno inverno 2022 2023, presentata a Milano Moda Uomo, Kiton aggiunge un nuovo traguardo nella sua evoluzione estetica; un processo che infonde linfa nuova alla tradizionale sartoria napoletana.

Se prima il confine tra tempo libero e formal wear era ben definito sia concettualmente sia esteticamente, oggi non è più cosi: le parole d’ordine sono eleganza, lusso, comfort, da sempre nel dna Kiton, ma oggi ricalibrate. L’accelerazione digitale ha modificato gli stili così il guardaroba maschile di Kiton è stato ripensato in proporzioni, materiali e vestibilità. I cappotti preziosissimi in cashmere a 8 fili sono oversize con un flair anni 80, contemporaneo e senza nostalgia.

Oltre ai soprabiti, i giacconi di montone che ricordano la Irvin flying jacket dell’aviazione inglese si fondono con puffer preziosi come fanno i piumini leggeri con lussuosi cashmere. La collezione è monocromatica e ha una palette precisa che percorre le sfumature del marrone, del verde muschio, del bordeaux, del blu e del grigio che degrada fino a diventare nero e l’alternanza di nuance è data dalla luce sulle texture dei materiali più diversi sapientemente mixati, altra peculiarità della stagione.

Le giacche hanno le stesse trame delle polo o delle camicie sottostanti e creano un unico sofisticato, ma inaspettato, come lo è l’utilizzo del classico tartan Black Watch per giacche con collo a listino. I filati stampati, frutto dell’unione dei know how delle aziende produttive del Gruppo Kiton, permettono motivi discreti, ma innovativi: dai vanisè per la maglieria, parte importante della collezione, a quelli stampati (alcuni realizzati in collaborazione con l’Università Vanvitelli di Caserta) che creano motivi inaspettati, dalle lane impermeabili, alle lavorazioni su telai jacquard anziché su quelli a navetta.

Il guardaroba è interamente pensato per chi vuole tornare a viaggiare con il massimo comfort, quindi anche gli abiti, figli della tradizione, in realtà hanno giacche leggere come camicie e pantaloni con la coulisse sono realizzati con le lane più pregiate e sottili fino a 12.9 micron.

La camicia simbolo di eleganza ritorna, ma non solo bianca sotto l’abito, anche oversize indossata sia su look formali sia decontratti, nella versione con cappuccio.

Gli accessori hanno un ruolo sempre più centrale. Quest’anno le calzature classiche con impuntura norvegese acquistano un look “all terrain” con le importanti suole a carrarmato di gomma e, insieme, continua il successo delle sneakers in cashmere che riprendono i colori della collezione o in morbida pelle bianca impreziosite da dettagli cuciti a mano.

« di 71 »