Louis Vuitton ha sfilato con la collezione Cruise 2019 alla Fondazione Maeght a Saint-Paul-de-Vence. La nuova proposta stilistica, ideata e creata da Nicolas Ghesquière, direttore artistico delle collezioni donna, brilla di originalità e gli abiti stessi si trasfigurano in opere d’arte che enfatizzano le forme libere, talvolta antagoniste, ma che creano nel loro insieme un’unica idea creativa.

Matrimoni di stili non convenzionali, inaspettati, fanno riferimento alla couture di un secolo fa, che si armonizza con il presente. Louis Vuitton reinventa i suoi codici, e le modelle sfilano con le nuove creazioni, attraverso lo straordinario labirinto di Joan Mirò, esaltando l’unicità della collezione.

In occasione della sfilata, la Maison annuncia anche la nuova collaborazione con Grace Coddington, che per Louis Vuitton ha creato una collezione di accessori che si ispirano al suo immaginario.

“La mia collaborazione con Nicolas ed il suo team è stata molto divertente. Spero che sia un sogno diventato realtà per i miei gatti Pumpkin, Blanket e per il cane di Nicolas, così come certamente lo è stato per me. Tutto è iniziato dall’amore condiviso per gli animali, che è il punto di incontro tra me e Nicolas aldilà della moda” ha dichiarato Grace Coddington. La nuova capsule collection sarà disponibile ad ottobre 2018.

Special guest nel front row della sfilata Emma Stone, Sienna Miller, Isabelle Hupper, Jennifer Connelly, Sophie Turner, Lea Seydoux, Ruth Negga, Justin Theroux.

Nicolas Ghesquière ha spiegato: “Conosco questo posto da venticinque anni e mi piace tornarci regolarmente. E’ una meravigliosa storia famigliare, una storia particolare che racconta di galleristi appassionati che, insieme a tutti gli artisti di cui erano amici e mecenati, hanno inventato un posto straordinario per il dialogo artistico. In questi lavori eterni si può notare tutta la loro complicità e palpitazione artistica. E’ un luogo intelligente e bello. Un luogo che ha spirito e in cui le installazioni hanno un rapporto particolare con la natura e le stagioni”.