Louis Vuitton Donna autunno inverno 2021 – Su iniziativa di Nicolas Ghesquière, Direttore Artistico delle Collezioni Donna Louis Vuitton, la nuova collaborazione della Maison esplora la ricchezza creativa dell’atelier Fornasetti. La poliedrica collezione mette in mostra le iconiche immagini dipinte a mano che hanno incantato gli amanti dell’arte e del design da quando Piero fondò il suo atelier nel 1940.

Louis Vuitton Donna autunno inverno 2021: il video della sfilata

La sfilata autunno inverno 2021 2022 di Nicolas Ghesquière trae ispirazione da molteplici elementi dell’universo visivo di Fornasetti. La collezione, svelata nella spettacolare cornice delle Gallerie Michelangelo e Daru al Louvre, instaura un dialogo estetico e creativo che trascende i confini temporali, grazie alle immagini di antichità di Fornasetti da un lato e alla straordinaria serie di sculture greche, etrusche e romane del museo dall’altro.

Il progetto di collaborazione per la collezione autunno inverno 2021 racchiude specifici temi e opere d’arte, selezionati dall’archivio Fornasetti a Milano – che comprende circa di 13.000 creazioni – da Nicolas Ghesquière in dialogo con Barnaba Fornasetti, Direttore Artistico dell’atelier Fornasetti, e i loro rispettivi team.

Gli abiti e gli accessori presentano una ricca miscela di colori, trame e tecniche tradizionali e all’avanguardia tra cui jacquard, ricamo e stampa laser, combinando il mondo squisitamente illustrato di Fornasetti con il design straordinariamente contemporaneo di Nicolas Ghesquière. Gli elementi principali sono abiti in velluto, top stampati in jersey lucido, su cui i disegni Fornasetti di statue antiche si sovrappongono a immagini catturate da termocamere high-tech, oltre a giacche in lana con cappuccio ed elementi sartoriali. I capispalla oversize si vestono delle stampe Fornasetti sia in versione colorata, sia in oro.

Alla collezione presentata in sfilata seguirà una ulteriore capsule collection Louis Vuitton-Fornasetti, in cui saranno protagonisti i celebri motivi Fornasetti: architetture, serrature, chiavi e ritratti. Tra di esse una versione esclusiva della borsa Cannes in pelle splendidamente impreziosita da un disegno architettonico in bianco e nero di Fornasetti che ricorda il Battistero di epoca rinascimentale a Firenze, e una nuova versione della celebre borsa Petite Malle ricoperta da una cupola in pelle metallizzata che crea una suggestiva illusione ottica.

“In questa collaborazione, ho voluto inserire delle creazioni in grado di evocare la continua modernità del mondo artistico di Fornasetti”, afferma Nicolas Ghesquière. “Il longevo corpus di opere di Fornasetti consiste in una straordinaria esecuzione tecnica del disegno a mano e in una visione magica del mondo; sono stato particolarmente attratto dal modo in cui Fornasetti ha riscoperto e rielaborato il patrimonio classico e dell’antica Roma, aggiungendo nuovi riferimenti all’immaginario storico. Come designer che ha sempre amato la capacità della moda di evocare contemporaneamente il passato, il presente e il futuro, ho voluto aggiungere nuovi livelli a questo palinsesto creativo. Esplorare gli archivi Fornasetti mi ha fatto provare l’emozione di uno scavo archeologico, dalla ricerca fino al ritrovamento di disegni del passato, riportandoli a nuova vita per Louis Vuitton, per il presente e per il futuro”.

“Mio padre era un innovatore che credeva nel fatto a mano, proprio come Louis Vuitton”, afferma Barnaba Fornasetti, figlio di Piero Fornasetti e Direttore Artistico del marchio. “La nostra ambizione è sempre stata quella di diffondere l’immaginario unico di Fornasetti tra le persone attraverso oggetti finemente realizzati a mano e questa gratificante collaborazione rappresenta una nuova opportunità per ampliare ed esplorare la nostra creatività visiva”.

In tutte le sue sfaccettature, la collaborazione Louis Vuitton-Fornasetti incarna il comune senso di sperimentazione nel rispetto della tradizione delle due Maison: l’efficace miscela di creatività e artigianalità senza eguali di Louis Vuitton e la magica, visionaria rappresentazione del mondo di Fornasetti.

credits image by Press office – photo by Giovanni Gianonni, Alessandro Garofalo & Grégoire Vieille