Marella Art 365 primavera estate 2020 – Minimal chic, seasonless, facile da mixare, sintesi perfetta di moda e funzionalità, la collezione Marella Art. 365 per questa primavera estate 2020 intraprende un percorso ancora più dinamico e moderno aggiungendo capi dall’aria sportswear e tocchi glam per un guardaroba problem solver.

Il brand sceglie come partner d’eccezione la designer e fotografa Ana Kraš, musa della scena creativa di New York, che diventa modella per lo shooting e artefice della vetrina del flagship store Marella di Milano.

“Sono cresciuta sapendo che Marella è un marchio con una propensione classica ed elegante. Collaborando nella creazione della vetrina ho voluto tradurre questa sensazione. Ho utilizzato alcune forme del motivo distintivo della collezione ART.365 che ho tradotto ritagliandone delle sagome che ho poi utilizzato nella scenografia. La palette di colori è minimale, ma colori caldi e decisi contrastano con la cornice grafica in bianco e nero della collezione”.

Felpe manifesto, con scritta glitter o in satin con lettering all-over e cappuccio, pantaloni con bande laterali in strass da portare con T-shirt o con blazer abbinati. Le novità arricchiscono e non stravolgono una collezione nata per essere seasonless, facile da indossare e da lavare, e aggiungono espressioni diverse di modernità attraverso silhouette e fantasie creative come il lettering e i maxi nastri.

Pattern originali che scivolano sul tessuto di tute senza maniche con scollature incrociate o con revers, long jacket da portare come abito, bluse e chemisier. Filo conduttore: l’eleganza in bianco e nero, come sempre.

Ana Kraš, nata a Belgrado, in Serbia, studia design d’arredo all’Università delle Arti di Belgrado. Approccia da teenager la carriera di modella, ma segue la propria vocazione da designer che la porta a Los Angeles prima e a Manhattan poi, dove risiede dal 2013.

Riconosciuta socialite e promettente designer dallo stile organico-modernista, Ana Kraš è conosciuta principalmente per le sue Bonbon Lamps prodotte da Hay, realizzate con materiali riciclati provenienti dall’industria del fashion e per il suo ruolo di influencer della scena newyorkese, grazie alle numerose collaborazioni di alto livello con realtà quali Martin Margiela, Ferragamo e Ganni o progetti indipendenti come Etudes, Matter Made e Maryam Nassir Zadeh.

Ana è solita dividersi fra moda, arte e design e nel 2016 ha pubblicato il suo primo libro fotografico “Ikebana Albums”, un diario visuale edito da Prestel con un raccolta di immagini di vita quotidiana, inizialmente mostrate sull’omonimo Tumblr dell’artista. Oltre a numerose collettive, nel 2017 Ana Kraš ha realizzato una mostra personale di artwork, disegni e ceramiche alla galleria Les Gens Heureux di Copenhagen.