Moard Milano 2019 – Sarà un weekend all’insegna dell’innovazione quello del MOARD, il primo salone al mondo dedicato al design motociclistico che si terrà al Palazzo del Ghiaccio di Milano da oggi fino a domenica 5 maggio. E, se da un lato saranno esposte le ultime novità e i più sofisticati bolidi a due ruote delle principali case mondiali, dall’altro ci sarà un ampio spazio dove saranno protagonisti i “custom designer del food”, i nuovi talenti della gastronomia made in Roma, che proporranno rivisitazioni di piatti della tradizione, attenti a non sprecare e a sfruttare le parti meno nobili di carni, pesci e verdure.

L’area food che farà da contorno all’esibizione, aperta a pranzo, cena e dopocena, con tapas e piatti celebri della tradizione, è stata curata nei minimi dettagli dallo chef Gabriele Ciocca, artefice della rivoluzione “post-industriale” del Lanificio Cucina di Roma, il ristorante che ha portato una ventata di novità nella gastronomia della capitale.

Il “Percorso di Design del Gusto”, situato al primo piano e sulla terrazza del Palazzo del Ghiaccio, infatti, ospiterà alcuni tra i più promettenti chef under 30 del panorama romano, provenienti da diverse realtà della cucina e della ristorazione, che proporranno ai visitatori una nuova concezione di esperienza sensoriale di qualità, radicata nella tradizione laziale e, al contempo, ispirata all’universo futuristico delle moto esposte.

Ad alternarsi tra pranzi e cene saranno, infatti, Gabriele Ciocca di Lanificio Cucina, Daniele Pecci di Peppa & Nando, Matteo Carosi di Vittorio Spezie e Cucina e Roberto Marziali di Graf Banco e Cucina che avranno il compito di proporre ai palati milanesi la loro interpretazione dei classici della cucina del territorio laziale.

A piano terra, invece, nell’area bar, si potranno gustare i diversi piatti del giorno e numerose tapas “alla romana”: dai supplì “al telefono”, alla carbonara o cacio e pepe, passando per i tacos vegetali con hummus e giardiniera, fino alla pizza con mortadella e pistacchi. In più, a completare l’esperienza, le dolci creazioni di Matteo Cabassi, patron del brand Degus, e i cocktail firmati da Jerry Thomas, il celeberrimo speakeasy della Capitale, che rimane ancora oggi una delle più importanti fonti di ispirazione per i bartender di tutto il mondo.

I tre giorni della manifestazione prevedono altrettante aperture serali, con l’area food e la terrazza aperte fino alle 23 con aperitivo, musica e dj-set di artisti italiani ed europei, oltre che ospiti e nomi noti, accomunati dalla passione per la motocicletta.

Il celeberimo Jerry Thomas Speakeasy di Roma si occuperà del beverage proponendo con la sua miscelazione un punto d’incontro tra innovazione, qualità e tradizione. Un’offerta cosciente ed evolutiva, in piena linea con la cultura del bere responsabile. In focus con la sua mission, il Jerry Thomas ha optato per dei twist di drink classici, miscelati con fermentati, per garantire un grado alcoolico ridotto pur non rinunciando alla qualità.

I fermentati a base di frutta, infatti, conferiscono al cocktail un flavour complesso non aumentandone però il grado alcoolico e creando così drink adatti ad ogni momento della giornata. Un perfetto connubio tra due ruote e alcool che, invece di vivere in antitesi, possono coesistere in armonia.

Mille SP
Aperitivo del Professore, Cedrata e Birra lager. Un aperitivo fresco, beverino e dai toni agrumati. Twist sul classico Spritz, ispirato al modello Mille SP della casa veneta Aprilia.

Joey Collins
Gin, Succo di limone, Sciroppo di lampone e Fermentato di lamponi. Collins fruttato con un’equilibrata nota acidula, avvolto nel delicato gusto di lampone e altri frutti rossi. Twist sul classico John Collins, ispirato al pilota britannico Joey Dunlop.

Por Fuera
Mezcal, Estratto di cetriolo e ananas, Succo di lime, Sciroppo di agave, Coriandolo fresco, Birra al grano saraceno. Un sour tutto vegetale con cetriolo, ananas e coriandolo fresco, arricchito dai toni amaricanti del grano saraceno legati alla nota affumicata del mezcal. Twist sul classico Sour cocktail, ispirato al soprannome del pilota Jorge Lorenzo.

Ginger Stroker
Bourbon, Cordiale al lime, Liquore alla pesca, Fermentato di mela e zenzero. Drink frizzante e aromatico, dove la dolcezza del bourbon e del liquore alla pesca si uniscono perfettamente all’acidità del succo di lime e del fermentato di mela e zenzero. Twist sul classico Stone Fence Cocktail, ispirato ai motori Stroker di stampo americano.