Moët & Chandon Imperial 150 anniversario – Moët & Chandon festeggia il 150° anniversario di Moët Impérial, una pietra miliare nello straordinario viaggio di un’icona globale dei festeggiamenti, e dello Champagne brut firmato dalla Maison, manifestazione concreta dell’impegno di Moët & Chandon alla ricerca costante dell’eccellenza.

Per celebrare quest’anno importantissimo, Moët & Chandon svela la nuova bottiglia in edizione limitata, con un nuovo logo che celebra la “I” di “Impérial” quale nuovo simbolo del suo Champagne più rappresentativo. Un sommo tributo agli straordinari 150 anni di storia di questo notevole Champagne: “I” è il simbolo d’onore di questo traguardo, da festeggiare con lo stile che contraddistingue la Maison fondata nel 1743.

La bottiglia celebrativa di Moët Impérial contiene lo Champagne brut iconico della Maison, contraddistinto da un inconfondibile aroma fruttato, palato seducente ed elegante maturità, le caratteristiche tipiche dei blend di Moët & Chandon.

Moët Impérial, nato come Brut Impérial nel 1869, è il nome dato allo Champagne brut non millesimato della Maison, in omaggio alla lunga relazione di Moët & Chandon con la famiglia imperiale francese. La prima spedizione di Moët Impérial fu organizzata affinché coincidesse con il centenario della nascita di Napoleone Bonaparte: un omaggio alla fedeltà dell’Imperatore francese e del suo entourage, che ha contribuito ad accrescere la fama ed il prestigio della Maison.

Sin dall’inizio dell’epico viaggio che l’ha portato, tra sfide e opportunità, a diventare un’icona universale dei festeggiamenti, Moët Impérial si contraddistingue grazie allo spirito di conquista e dalla visione lungimirante dei leader di Moët & Chandon. Moët Impérial ha conquistato nuovi mondi, creando momenti indimenticabili di festeggiamenti, glamour e stile.

È diventato una star, ritratta dai fotografi, un’icona del “savoir-fête” catturata dai paparazzi durante i brindisi di personaggi celebri, trasformandosi in uno degli Champagne preferiti da star e campioni dello sport per festeggiare traguardi e successi personali. Grandeur imperiale, storia gloriosa, sapore autentico: ecco gli ingredienti che oggi contraddistinguono Moët Impérial come simbolo riconosciuto della regione della Champagne nel mondo, e come “must” nei momenti memorabili della vita.

Moët & Chandon Imperial 150 anniversario: 1869, la nascita di un’icona
Nel 1869, Moët & Chandon creò uno Champagne brut non millesimato chiamato “Brut Impérial” – oggi noto come “Moët Impérial” – per rendere omaggio alla relazione instauratasi nel 1801 tra Napoleone Bonaparte e Jean-Remy Moët, nipote del fondatore della Maison.

Quando la Maison ha spedito il suo primo ordine di “Brut Impérial”, ha contribuito al passaggio nel gusto globale, dallo Champagne dolce a quello brut. Fino a quel momento la Maison si era concentrata sulle varietà a maggior dosaggio, limitando la produzione di brut all’1% all’anno. Nel corso degli anni tale percentuale è aumentata di pari passo al crescente successo di Moët Impérial, fino a diventare oggi la principale produzione della Maison.

Studiando il lancio per farlo coincidere con il 100° anniversario della nascita di Napoleone, Moët & Chandon ha preparato il terreno per la crescita continua del rappresentativo Moët Impérial animata da un inesorabile spirito di conquista. Nel 1930, il nobile ed eroe di guerra Robert-Jean de Vogüé si è unito a Moët & Chandon, concentrandosi sul rafforzamento del profilo internazionale di Moët Impérial come icona globale dei festeggiamenti.

Per i 40 anni successivi, Moët Impérial è divenuto l’incarnazione perfetta dell’eleganza e del savoir-vivre francese. Con i suoi leggendari “15 minuti di anticipo”, RobertJean de Vogüé ha continuato a diffondere i valori di grandeur e generosità della Maison facendo amicizia con il Presidente Eisenhower, cenando con Gary Cooper ed affascinando le star di Hollywood con il suo festoso Champagne.

Moët & Chandon Imperial 150 anniversario: i momenti memorabili si celebrano con Moët Impérial
Moët Impérial si accompagna a momenti topici della storia dal momento in cui è apparso sulla scena mondiale nel 1900, all’Esposizione Universale di Parigi. A proprio agio tra ospiti regali, nel 1893 Moët & Chandon è diventato il fornitore ufficiale di Champagne della Regina Vittoria a Buckingham Palace. Nel 1902, l’Imperatore tedesco Guglielmo II ha scelto l’emblematica cuvée della Maison francese per battezzare il proprio yacht: un gesto grandioso, fedele alla tradizione internazionale di battezzare le imbarcazioni con una bottiglia di Champagne.

Nel 1972, i pochi fortunati che hanno avuto il raro privilegio di partecipare al volo inaugurale del Concorde lo hanno fatto con un Moët Impérial servito con un piatto a base di caviale Sevruga. Musica e Champagne sono state l’accoppiata perfetta per l’apertura dello Studio 54 nel 1977 e Moët Impérial ha celebrato la bella vita di New York: negli anni, infatti, le star più note del mondo del cinema, della musica o della moda, come Woody Allen, Jerry Hall, David Bowie, Lauren Bacall e Diana Vreeland hanno attraversato il leggendario cordone di velluto della discoteca.

Il padre della Pop Art, Andy Warhol, che ha documentato la scintillante vita notturna di New York con ritratti fotografici in bianco e nero dei suoi amici famosi, è stato spesso fotografato con personaggi noti ed in compagnia di una bottiglia di Moët Impérial. Nel 1984, Catherine Deneuve, icona dell’eleganza francese, ha posato con un generoso calice di Moët Impérial al Club 78 di Parigi.

Nel 2006 Moët & Chandon ha festeggiato il 120° anniversario della Statua della Libertà, celebrando al contempo importanti traguardi, come ad esempio il 40° compleanno di Paul Newman, che ha scelto Moët Impérial per festeggiare quest’occasione con pochi intimi.

Moët Impérial è apparso per la prima volta sulla scena sportiva come simbolo di vittoria nel 1967, quando il campione automobilistico Dan Gurney ha spruzzato il pubblico dal podio del vincitore, nella cittadina francese di Le Mans, avviando così la tradizione della “spruzzata di Champagne” sui podi automobilistici di tutto il mondo. Il pilota Jackie Stewart ha mantenuto tale tradizione con una spruzzata di Moët Impérial durante i festeggiamenti della sua vittoria al Gran Premio inglese nel 1971.

Nel 2007, quando la Maison ha sponsorizzato per la prima volta la America’s Cup, Moët Impérial ha celebrato l’eccellenza sportiva in mare aperto. Uno spirito che vive oggi anche nei campi di tennis grazie all’ambasciatore della Maison, Roger Federer, in una perfetta unione tra due simboli leggendari dello stile senza tempo e del successo mondiale.

Dal 1992, quando ha guadagnato un posto in prima fila alla premiazione dei Golden Globes, l’iconico Champagne di Moët & Chandon viene servito in occasione dei festeggiamenti delle celebrità di Hollywood, creando memorabili momenti cinematografici. Qualche decennio prima, le star del grande schermo sono state immortalate in attimi indimenticabili in compagnia di Moët & Chandon. Nel 1955, l’attrice francese Dany Robin è stata tra le prime stelle del cinema ad essere fotografata mentre sorseggiava un calice di Moët Impérial.

Cannes è naturalmente diventata un nuovo palcoscenico per Moët Impérial, e nel 1960 Kim Novak e Cary Grant sono stati fotografati mentre brindavano con una bottiglia di Moët Impérial ad un’esclusiva cena sulla riviera francese. Qualche decennio dopo, Monica Bellucci, icona italiana del cinema, ha firmato una gigantesca bottiglia di Moët Impérial ad un evento di beneficenza organizzato dalla Maison a Cannes.

Moët Impérial ha giocato un ruolo da protagonista in alcune scene indimenticabili della storia del cinema. In Pretty Woman, versione moderna e cinematografica di Cenerentola, la protagonista scopre il piacere di intingere una fragola in un calice di Moët Impérial. Ne Il diavolo veste Prada, l’audace e geniale Andy Sachs festeggia il suo successo alla Settimana della Moda a Parigi con Moët Impérial.

Nell’epico tributo al romanzo, la scena clou de Il grande Gatsby culmina con Jay Gatsby che fa un brindisi con un calice di Moët Impérial. Nel 2009, Scarlett Johansson è divenuta la prima star di Hollywood a diventare ambasciatrice di Moët & Chandon.