Paltò cappotti autunno inverno 2020 – Paltò ha presentato a Pitti Uomo 97 le tre nuove anime del cappotto italiano, tra heritage e ricerca. Paltò prosegue dunque il suo esclusivo percorso di innovazione del cappotto attraverso il costante connubio tra heritage e ricerca. La nuova collezione autunno inverno 2020 2021 racconta tre differenti anime di questo capo così simbolico per il guardaroba maschile.

Un cammino ricco di fascino ed evocazioni che parte, inevitabilmente, dalla sezione denominata Archivio, essenza del brand. Cappotti che hanno superato la prova del tempo, recuperati e rielaborati, capi confezionati attraverso la collaborazione con le tessiture internazionali più blasonate.

La ricerca del brand si sviluppa sempre più in chiave tecnologica nella sezione Hybrid dove Paltò fa esercizio di massima innovazione, mantenendo in equilibrio la matrice sartoriale italiana con l’ingegneria delle imbottiture e dei tessuti waterproof. Capi che uniscono, in un delicato equilibrio, il mondo sartoriale, tipico della lana, con l’ingegneria dell’abbigliamento tecnico, creando una collezione di perfetti capi sportswear, caratterizzati da prestazioni termiche e grande comfort.

Un’evoluzione tecnica e stilistica, che reinterpreta la tradizione e l’autenticità di Paltò, è descritta nella progettazione di Plus, una nuova categoria di capi totalmente nuovi e definiti tecno-tailoring. Costruiti con nuovi design e con l’utilizzo di tessuti inediti ed estremamente performanti che rendono i capi adatti ad un utilizzo all day long ed in ogni situazione atmosferica.

Tre anime che convivono in una sola collezione e che hanno come denominatore comune l’ambizione di raccontare la “Fabbrica del Cappotto” ed il fascino senza tempo dei prodotti italiani, la cui profonda conoscenza permette evoluzioni stilistiche ed ingegneristiche di alta gamma.