Pianca mobili novità 2023 – Il Palazzo Veneziano assume un ruolo emblematico sia dal punto di vista architettonico che stilistico, diventando il nucleo concettuale e lo sfondo ideale per un racconto che intreccia le nuove esigenze dell’abitare e l’unicità di un marchio che da quasi settant’anni si fa interprete dell’evoluzione del progetto. Le novità proposte da Pianca per il Salone del Mobile 2023 sono state realizzate da due creativi con una lunga esperienza nel settore, Pier Luigi Frighetto e Luciano Marson, all’interno di uno spazio espositivo progettato anche quest’anno da Cristina Celestino.

L’allestimento, intitolato “Velario”, si ispira all’idea del Palazzo Veneziano, un luogo caratterizzato da finiture pregiate, tonalità forti e stoffe alle pareti, stucchi ed eleganza del marmorino. La designer traduce queste caratteristiche in uno stand dal forte impatto visivo, uno spazio di pieni e vuoti caratterizzato da pannelli tessili, isole cromatiche e allusioni materiche suddiviso in diverse aree che rappresentano gli ambienti di una casa.

Dal soggiorno alla sala da pranzo fino alla zona notte, gli spazi sono valorizzati dagli arredi Pianca, disponibili in diverse texture, finiture e colori, separati da tessuti che possono essere completamente coprenti oppure semitrasparenti.

“Partendo dalla forte relazione che Pianca ha con la città di Venezia, la mia ricerca si è sviluppata intorno al tema del Palazzo Veneziano, sontuosa dimora di patrizi e commercianti che grazie ai loro viaggi nel Mediterraneo orientale importavano nuovi linguaggi stilistici nel contesto già fortemente stratificato delle città di Venezia”, ha spiegato Cristina Celestino.

In questo scenario colto e raffinato si inseriscono i nuovi arredi Pianca che mettono al centro un’idea di confort e di bellezza non ostentata, prediligendo forme accoglienti e contemporanee, oltre a dettagli di pregio, come risultato di una consolidata capacità manifatturiera e di uno stile senza tempo.

Creativo e visionario, Pier Luigi Frighetto interpreta le forme piene e i lineamenti morbidi e tondeggianti degli imbottiti firmando pezzi come la poltrona Ella, la poltroncina Fedra, e i divani Delano up e Nice, fino ad arrivare ai coffee table della collezione Mambo che si declina in tre tavolini versatili, per un utilizzo fronte divano, consolle o side table.

Dall’alta qualità e lavorazione dei materiali, grazie allo sguardo di Luciano Marson, fondatore di Pieces of Venice, nascono invece
pezzi essenziali e dalla forte identità espressiva, come la madia Dedalo, oltre ad arredi geometrici e scultorei che mettono al centro un’idea di continuità materica e visiva come i tavoli Enea e Corinto: il primo realizzato interamente in essenza, con la peculiare lavorazione del rivestimento che permette alla venatura del legno di avvolgere ogni lato, mentre il secondo in marmo, con il ripiano e le gambe realizzati a partire dall’accostamento di lastre marmoree lavorate lungo gli spessori.

Pianca mobili novità 2023: i nuovi arredi

Poltrona Ella, design Pier Luigi Frighetto

Versatile, elegante, sinuosa. La poltrona Ella è il risultato di una ricerca formale tesa all’equilibrio tra stile e funzionalità: contemporanea, raffinata e accogliente, è perfetta per ambienti privati e pubblici. La seduta e lo schienale nascono da un unico volume imbottito, che si schiude offrendo un sostegno avvolgente e confortevole. Il basamento in tubolare d’acciaio, abbraccia e sostiene la scocca donando alla poltrona leggerezza e dinamismo grazie ai profili leggeri e curvilinei.

L’estetica è impreziosita da delicati dettagli, come l’arricciatura libera nello schienale e il grois grain, che può essere scelto in tinta con il rivestimento o a contrasto. Ella è disponibile anche in versione girevole con base a 4 razze, ideale per l’utilizzo contract.

Poltroncina Fedra, design Pier Luigi Frighetto

Stile unico e distintivo, fresco e contemporaneo. Con la sua estetica fortemente caratterizzante, la poltroncina Fedra è un arredo capace di donare agli ambienti un tocco raffinato ed esclusivo. Le gambe in acciaio, esili e longilinee, elevano e alleggeriscono i volumi imbottiti della seduta: protagonista indiscusso è l’avvolgente schienale, contraddistinto dalle particolari impunture che conferiscono alla poltrona dinamismo e carattere.

Divano Delano up, design Pier Luigi Frighetto

Eleganza, raffinatezza, libertà compositiva. Evoluzione dell’omonimo divano, di cui mantiene il tratto lineare e sofisticato, Delano up amplia le possibilità compositive e di personalizzazione grazie all’aggiunta di nuovi elementi. I moduli aggiuntivi – il pouf quadrato e trapuntato, il pouf triangolare, gli elementi terminali open e loveseat – permettono di creare una vasta gamma di configurazioni su misura, rispondendo a diverse esigenze funzionali e stilistiche.

L’assenza di cuciture frontali rende l’estetica del divano ancora più raffinata: il tessuto poggia delicatamente sullo schienale e la seduta come una seconda pelle, esaltandone i volumi e le geometrie.

Divano Nice, design Pier Luigi Frighetto

Profili morbidi e delicati, volumi generosi e accoglienti. Il divano Nice si distingue per lo stile senza tempo, rassicurante e affascinante. Grazie ai diversi moduli, di dimensioni e forme differenti, Nice offre un’ampia libertà compositiva e la possibilità di creare configurazioni dinamiche e contemporanee, su misura con lo spazio che le circonda.

Le ampie sedute e i soffici cuscini offrono un elevato comfort, per momenti di totale relax e abbandono. I volumi sono valorizzati da un profilo in gros grain, che può essere realizzato su tono o a contrasto, trasformandosi in un dettaglio ricercato e raffinato.

Madia Dedalo, design Luciano Marson

Ispirata all’essenzialità geometrica del cilindro, la madia Dedalo si caratterizza per le due spalle curve strutturali collegate da una schiena dello stesso, delicato, spessore. Come in un abbraccio, gli elementi verticali racchiudono i piani orizzontali, creando nella parte superiore un effetto vassoio contenitivo e offrendo frontalmente una comoda presa integrata.

Il vano interno, privo di divisioni verticali, può essere personalizzato con ripiani fissi o differenti moduli – da quelli a ribalta ai vassoi contenitori, dai cassetti al modulo bar – per organizzare gli spazi con la massima libertà. Opzionale, l’illuminazione interna che esalta i profili e le geometrie della struttura. La madia, autoportante, è disponibile con apertura a battente e può essere personalizzata nelle finiture.

Tavolo Enea, design Luciano Marson

Dinamismo e tensione. Interamente realizzato in essenza, il tavolo Enea si distingue per le particolari geometrie che ne valorizzano il design e la materia. Il piano è caratterizzato da un bordo sagomato smussato a 45°: la peculiare lavorazione del rivestimento permette alla venatura del legno di avvolgere ogni lato, in una continuità materica e visiva che sottolinea ed esalta l’effetto piega e l’apparente plasticità delle superfici. Le gambe, realizzate a partire da una figura sagomata rivestita in tranciato di legno, nascono da una lavorazione simile al folding: il risultato è una gamba iconica e caratterizzante, enfatizzata dalle venature lignee.

Tavolo Corinto, design Luciano Marson + CRS Pianca

Elegante e scultoreo, il tavolo Corinto, interamente realizzato in marmo, racchiude in sé un fascino unico, frutto di rinnovati equilibri tra materia e geometria. Interamente realizzato in marmo, racchiude in sé un fascino unico, frutto di rinnovati equilibri tra materia e geometria. Il ripiano e le gambe sono realizzati a partire dall’accostamento di lastre in marmo lavorate lungo gli spessori: sottili sbalzi di 9,5 mm, direzionati verso l’interno, conferiscono ai volumi slancio e dinamismo. Le gambe vengono raccordate a terra per esaltare l’effetto di leggerezza della materia e gli scalini verticali si innestano con quelli orizzontali del piano in un incastro perfetto e delicato. A garanzia della stabilità strutturale, un’anima in ferro, che ne permette anche un facile e corretto assemblaggio.

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