Ray-Ban campagna 2018: on the road, gli scatti firmati da Steven Klein
Luxottica si affida ancora una volta all’istinto creativo del rinomato fotografo americano Steven Klein per la seconda di una serie di campagne pubblicitarie dedicate all’iconico brand Ray-Ban.
Composta da quattro scatti e altrettanti eccentrici personaggi che incarnano una diversa icona Ray-Ban, la campagna celebra la forza liberatoria dei viaggi on the road, interpretati come fuga metaforica dalle costrizioni della società moderna. La narrazione prosegue sul filo inaugurato da Steven Klein nella campagna 2017, che vedeva i protagonisti liberarsi del passato per riconquistare la libertà personale.
Le nuove immagini rendono omaggio alla lungimiranza di tutte quelle persone che scelgono di inseguire i propri sogni e lanciarsi in un’avventura senza fine per entrare in contatto con il loro vero io. Lo spirito della campagna è immediato, irrefrenabile e autentico, esattamente come il cambiamento innescato dalla libera espressione di sé.
“Il tema centrale è la libertà, la capacità di lasciarsi andare”, spiega Klein. “Nell’epoca caotica in cui viviamo, molti identificano questo concetto proprio con il viaggio. La campagna vuole dimostrare che, indipendentemente dalle difficoltà che la vita ci pone di fronte, possiamo difendere la nostra identità, continuare il nostro percorso e immergerci nel divertimento, nell’ottimismo, nella creatività, nell’amore… chi non aspira a raggiungere la libertà?”
Tutti i protagonisti delle immagini indossano un’icona Ray-Ban che rispecchia la loro personalità: The Marshal, Wayfarer Blaze, Aviator Evolve ed Hexagonal.
The Marshal
Lasciandosi la camicia di forza della città alle spalle, visibile nello specchietto retrovisore, il protagonista corre incontro a un tramonto sconfinato. Spogliatosi letteralmente di tutti i vincoli, lascia che la luce e il tepore della libertà accarezzino la sua pelle. Il protagonista indossa un paio di Ray-Ban Marshal. Questa icona Ray-Ban rivisita in chiave moderna il tributo allo spirito pionieristico dell’ufficiale Douglas MacArthur lanciato nel 1987.
Wayfarer Blaze
Lei è l’unica padrona di se stessa e finalmente sulla strada può esprimere la sua vera essenza. Con il vento tra i capelli e nessuna destinazione in mente, la protagonista si abbandona al brivido freddo dell’ignoto. Il modello in primo piano in questo scatto è Ray-Ban Wayfarer Blaze, che con l’aggiunta di un paio di lenti a specchio color-block reinventa un classico occhiale anni ’50, molto apprezzato da musicisti, star e avventurieri.
Hexagonal
Con un cane e una chitarra come unici compagni di viaggio, il protagonista di questa immagine sceglie di affrontare la strada meno battuta per trovare se stesso. E non ha intenzione di tornare indietro. Il modello in questo scatto è Ray-Ban Hexagonal, una nuova montatura da vista in acetato dal profilo sottile che conferisce all’iconico esagono una nuova dimensione. Le geometrie contemporanee e il ponte a chiave di ispirazione vintage si accompagnano ai classici rivetti Ray-Ban e ai loghi sulle aste.
Aviator Evolve
Autostop verso il destino, qualunque esso sia. La protagonista di questo scatto corre immersa nelle prime luci del mattino, verso un’alba di autenticità e realizzazione personale. Il modello che indossa è un Ray-Ban Aviator Evolve. L’occhiale da sole più emblematico al mondo torna in un’inedita versione con lenti fotocromatiche délavé che si schiariscono o scuriscono a seconda della luce. Il rosa richiama le esuberanti tendenze degli anni ’70.