Sake primavera estate 2024: la collezione eco-sostenibile a Milano Moda Donna
Sake primavera estate 2024 – Il brand peruviano, fondato dalla designer di origini colombiane Ana Tafur, in occasione della Milano Fashion Week, presenta la nuova collezione, che esprime una chiara visione di come la natura e le tradizioni culturali siano parte integrante del nostro benessere presente e futuro.
Il marchio ha investito diversi anni nella ricerca di tecnologie bio-tessili e nello sviluppo di formule che sfruttano il potere della natura e lavorano in armonia con l’ambiente. Nelle sue collezioni i saperi ancestrali delle comunità indigene vengono integrati eticamente nelle lavorazioni dei capi, perché per Tafur bello deve essere anche buono.
La selezione dei materiali – rielaborati con lo scopo di comunicare la cultura tessile di un Paese – si basa sulla convinzione che la produzione è una fonte di crescita positiva e duratura per le comunità con cui collabora. Questi valori sono considerati inalienabili e sono intessuti nella fibra di ogni capo di abbigliamento creato.
Presenti in collezione: la pelle ottenuta da un processo di produzione che evita l’inutile sacrificio di più animali, trattata con sostanze vegane, prive di quelle cancerogene, e di petrolio, solfuri, cromo e qualsiasi altra sostanza chimica dannosa per l’uomo e l’ambiente; il Paiche, pelle ottenuta con gli scarti dell’industria del pesce – che altrimenti si riverserebbero nei corsi d’acqua come sostanze inquinanti – e con la collaborazione delle comunità di pescatori dell’Amazzonia; il native cotton, l’organic cotton e l’alpaca.
Ma il materiale “stella” del brand, è la shiringa, o albero della “gomma naturale”, che cresce abbondantemente nella foresta pluviale amazzonica. Le comunità indigene in tutta la foresta pluviale sono esperte nell’estrarre in modo sostenibile la linfa naturale del lattice liquido dell’albero in armonia con i suoi cicli stagionali e di vita. La produzione di questo biomateriale contribuisce intrinsecamente alla conservazione della foresta pluviale, nessun albero viene abbattuto, e consente alle famiglie native di uscire dalla povertà attraverso lo sviluppo economico e la gestione sostenibile del territorio.
Le silhouette della collezione Sake Bar, inteso come luogo di scambio e riflessione, sono avvolgenti. Reti e tessuti a motivi traforati fasciano le figure. La leggerezza di top, abiti e longuette ricchi di trasparenze, contrasta con la pienezza della pelle e con capispalla dalle linee più rilassate.
Gli outfit, complessivamente ricchi e sofisticati, sono composti da pezzi facilmente remixabili che lasciano spazio alla creatività. La palette cromatica, è giocata sui toni naturali ma accesa da bright color, a cui si contrappone un grafico Black&White.