Taleggio DOP: il formaggio che osa oltre la tradizione

Il Taleggio DOP si libera dai cliché e diventa protagonista di piatti inaspettati. Il Consorzio Tutela Taleggio ha presentato a Milano il menu “Abbinamenti Audaci”, firmato da chef di talento come Dalia Rivolta e Mime Kataniwa. Dal crème caramel salato al risotto con bisque di canocchie, dal croccante di radici al gelato con fico d’India, ogni ricetta esalta la cremosità e il carattere del formaggio lombardo. Un percorso guidato da Joe Bastianich che dimostra come tradizione e creatività possano convivere con armonia.

Dolcezza lattica, una punta che richiama il tartufo, una pasta compatta che sotto la crosta rivela una morbidezza vellutata: il Taleggio DOP è un formaggio che vive di contrasti e sfumature. Nato secoli fa tra le valli lombarde, oggi si afferma come ingrediente dal carattere contemporaneo, capace di dialogare con la cucina d’autore senza smarrire il legame con la sua origine. Il Consorzio Tutela Taleggio ne celebra la versatilità, affidandolo a chef pronti a spingersi oltre i confini del già noto, creando piatti che sorprendono il palato e ribaltano i cliché.

Il segreto di una consistenza unica

La forza del Taleggio risiede nel suo equilibrio: pasta compatta e uniforme, cuore che si scioglie in fondente cremosità, aromi intensi ma mai invadenti. Con un contenuto di grasso non inferiore al 48%, il formaggio regala corpo e morbidezza alle preparazioni, senza appesantirle. È questa natura duplice a renderlo perfetto tanto nei piatti salati quanto nelle incursioni nel mondo dei dessert.

Un menu che osa: gli “Abbinamenti Audaci”

A interpretare questa versatilità è stata la chef torinese Dalia Rivolta, ex concorrente di MasterChef Italia, che ha disegnato un percorso in quattro portate dove il Taleggio diventa protagonista assoluto. Insieme a lei, hanno contribuito le idee di Mime Kataniwa, giapponese trapiantata in Toscana, e Bruno Tanzi, chef e DJ che ha persino trasformato le creazioni in musica. A condurre la serata-evento di presentazione a Milano è stato Joe Bastianich, voce narrante e interprete di un racconto che unisce tradizione e creatività contemporanea.

L’antipasto che gioca con la percezione

photo by Consorzio Tutela Taleggio

Il Crème Caramel al Taleggio DOP è un antipasto che inganna lo sguardo e sorprende il palato. Niente dolcezza zuccherina, ma un gioco salato in cui la cremosità del formaggio incontra la riduzione di balsamico. Il risultato è un piatto dalla texture vellutata, con note aromatiche che oscillano tra latte, erbe e una lieve eco tartufata. Un boccone che racconta l’essenza del Taleggio: complesso, elegante e persistente.

Un risotto che sorprende

photo by Consorzio Tutela Taleggio

Il Risotto al Taleggio e Bisque di Canocchie è un omaggio alla cucina italiana, arricchito da tocchi marini e vegetali. La mantecatura del Taleggio avvolge il riso, donando cremosità e un filo aromatico che non copre, ma sostiene. La bisque di canocchie regala intensità iodata, mentre il burro acido aggiunge brillantezza gustativa e la mizuna un accento erbaceo. Un piatto che unisce terra e mare, morbidezza e slancio.

Un secondo croccante dal cuore morbido

photo by Consorzio Tutela Taleggio

Con il Croccante di Radici al Forno con Fonduta di Taleggio e Anacardi Tostati il formaggio incontra il mondo vegetale. Le radici, con la loro dolcezza rustica, trovano nella fonduta di Taleggio un partner che ne amplifica il sapore. La nota leggermente tartufata del formaggio esalta la complessità delle verdure, mentre gli anacardi tostati aggiungono croccantezza e una vena tostata. È un piatto che racconta la cucina contemporanea: radici locali, tecniche raffinate, contrasti bilanciati.

Il dessert che rompe le regole

photo by Consorzio Tutela Taleggio

Il percorso si chiude con un dolce che scardina i confini: Gelato al Taleggio e Fico d’India. Qui il formaggio abbandona il ruolo salato per diventare co-protagonista di un dessert audace. La dolcezza morbida del fico d’India si intreccia con la sapidità del Taleggio, creando un equilibrio inedito tra dolce e salato. Il risultato è un gelato sorprendente, che ribalta le regole e invita a ripensare cosa possa essere un dessert.

Il menu “Abbinamenti Audaci” non è stato solo un esercizio isolato, ma la dimostrazione di quanto il Taleggio DOP possa essere attuale. È un ingrediente versatile, pronto a farsi mantecatura setosa, fonduta avvolgente, crema vellutata o contrasto salino nei dolci. Un compagno ideale per cuochi professionisti e appassionati che vogliano sperimentare senza rinunciare all’autenticità della tradizione.

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