Timberland Urban Greening Base Milano – Come trasformare un cortile post-industriale in un orto urbano e regalare un nuovo spazio verde alla città? Urban Greening, il travolgente progetto firmato da Timberland in collaborazione con l’hub creativo Base, è finalmente sbarcato a Milano aprendo le porte ad una vera e propria rivoluzione green per migliorare il benessere individuale e rafforzare le comunità fornendo l’accesso ad un nuovo spazio verde all’aperto, un punto di riferimento in città dove poter sentirsi parte di qualcosa di speciale.

Le note misteriose della dj Alicia Carrera affiancate dalla performance originale di Dario Rossi, artista che utilizza pentole e tegami per creare ritmi assolutamente unici, hanno fatto da sfondo all’inaugurazione, punto di partenza di un programma, ricco e coinvolgente, che copre il mese di ottobre, in concomitanza con altre città europee impegnate sul tema.

Tre sabati consecutivi di appuntamenti, talk e workshop aperti a tutti, previa iscrizione gratuita, si alterneranno esplorando i temi della sostenibilità e dell’ecologia attraverso il punto di vista esperto di heroes, comunità e organizzazioni attive sul tema.

Il cortile dal fascino post-industriale dell’ex Ansaldo, spazio di continuità tra la città e l’interno e oggi piazza di sperimentazione dell’innovativo centro culturale Base Milano, ha subito una vera e propria trasformazione verde.

Ridisegnato anche grazie al prezioso intervento di Cascina Bollate, una cooperativa fondata nel dicembre 2007 nella casa di reclusione di Milano-Bollate in cui lavorano giardinieri liberi e giardinieri detenuti che imparano un mestiere coordinati da Susanna Magistretti, si è così trasformato in un orto urbano dedicato alla comunità che rimarrà alla città fino ad agosto 2020.

Dall’entrata fino al bar si cammina in un nuovo spazio di aggregazione delimitato da 15 grandi vasche che contengono un mini giardino con piante sempreverdi, erbe e verdure come cavoli, finocchi, menta con cioccolato, sedano di montagna, lattuga e scarola. Tutti i materiali utilizzati sono riciclati e riciclabili in perfetta sintonia con l’etica del brand.

Legno chiaro, geometrie allungate ed arredi minimal si lasciano sovrastare dal bellissimo giardino pensile del bar, dove spiccano un gruppo di rampicanti, cespugli e alberi provenienti dal vivavio del Carcere di Bollate.

I prodotti dell’orto saranno raccolti, trasformati e restituiti alla comunità attraverso la rete Bella Dentro, il primo progetto in Italia che combatte gli sprechi ortofrutticoli alla radice, dando valore a quella frutta e verdura imperfetta ma “bella dentro”, che per qualche segno di troppo, o per una dimensione non standard, rimane sui campi e non raggiunge ancora le nostre tavole. Bella Dentro donerà la verdura ad alcuni enti e onlus con cui già collabora come il Banco Alimentare o ai Frati di Sant’Antonio per la loro mensa dedicata ai senzatetto.

La box creata ad hoc ospiterà invece i green talk, le interviste e i workshop su iscrizione gratuita curati da alcuni partner selezionati per il progetto tra cui Cascina Bollate, Fattiamano Biolaboratorio, La Fioreria, Erba Brusca e Bici&radici.

Il primo svelerà le tecniche per coltivare in vaso così da rendere più verde il tuo balcone, FATTIAMANO Biolaboratorio, mostrerà come poter creare artigianalmente in casa una crema mani e il sapone, utilizzando esclusivamente ingredienti organici, puri e naturali mentre le fioriste de La Fioreria coinvolgeranno il pubblico per creare il proprio terrario personalizzato, un vero e proprio giardino in miniatura, un ecosistema da portare a casa.

Infine, si potranno realizzare ghirlande grazie ai suggerimenti esperti di Bici&radici, un laboratorio creativo che ruota attorno ad un concept che unisce il mondo del ciclismo con la passione per il verde e imparare a cucinare verdure autunnali con l’entusiasmo dei fondatori di Erba Brusca, il famoso ristorante con orto di Milano.

Il progetto Urban Greening è parte di Nature Needs Heroes, la più grande campagna globale di sempre lanciata da Timberland, che trova forza nell’impegno condiviso con leader globali nel campo della sostenibilità e che invita i consumatori di tutto il mondo a dare il proprio contributo con piccole e semplici azioni per partecipare alla salvaguardia del pianeta.

Gli eroi di Timberland sono una comunità di persone aperte e multigenerazionale: Change-makers, ovvero persone che sviluppano i loro talenti per fare la differenza, impegnate a costruire un futuro migliore. Il brand di outdoor lifestyle attento alle tematiche ambientali, è infatti fermamente convinto che un futuro più verde sia un futuro migliore e ha annunciato il proprio impegno nel piantare 50 milioni di alberi entro il 2025 oltre ad essere intenzionato a sostenere interventi di riforestazione e inverdimento degli spazi su larga scala.

L’obiettivo della campagna è inoltre quello di amplificare la conversazione sui temi dell’ecologia proprio attraverso la comunità con attivazioni, interventi sul verde e opere di rigenerazione urbana che vedranno l’impegno attivo dei consumatori, nel ruolo di “eroi della natura” a favore del cambiamento. Ogni singola azione volta in questo senso, ad uno stile di vita sostenibile può fare la differenza per una qualità della vita migliore e avere un impatto sull’ambiente globale nella ricerca di un futuro sempre più green.

Valorizzando l’attenzione per la natura tanto quanto per il mondo della moda, Timberland continua inoltre il proprio impegno nel creare calzature e abbigliamento eco-consapevole. Protagonisti della campagna sono i modelli della famiglia Courmayeur, tra i quali spicca il classico scarponcino 6-inch, per uomo e donna, disponibile in pelle pieno fiore e nabuk di altissima qualità provenienti da concerie classificate Silver o Gold dal Leather Working Group per le migliori prassi ambientali.