Vini bianchi e rosati da degustare a settembre e ottobre: eleganza e abbinamenti in tavola

Non solo d’estate… A settembre e ottobre si possono portare in tavola la ricchezza di bianchi e rosati capaci di accompagnare l’autunno con eleganza. Dai profumi vulcanici del Monte Carbonare al tocco setoso del Franciacorta Satèn, ogni vino racconta il suo territorio attraverso freschezza, mineralità e armonia. A rendere il percorso degustativo completo, i nostri consigli di abbinamento che uniscono cucina italiana, piatti di mare, carni bianche e verdure di stagione. Un viaggio sensoriale tra calici e ricette che celebrano la convivialità e la bellezza della stagione autunnale.

Un viaggio tra terroir, calici e sapori d’autunno

Con settembre e ottobre i calici di vino si vestono di nuove sfumature. L’estate cede lentamente il passo a giornate più fresche, le tavole si arricchiscono di ingredienti stagionali e il vino torna a essere protagonista di momenti conviviali e intimi. Non solo rosso: anche i bianchi e i rosati regalano emozioni uniche, capaci di accompagnare piatti di mare, carni bianche, verdure di stagione e primi piatti eleganti.

Dalle pendici dell’Etna alle colline toscane, dai riflessi del Lago di Garda ai terreni vulcanici del Soave, ecco una selezione di etichette che parlano di territorio e raccontano, con autenticità, il fascino del bicchiere nei mesi di passaggio tra estate e autunno.

Aldaina al Mas – Andreola (Veneto)

Vini bianchi e rosati autunno abbinamento food

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Il Valdobbiadene DOCG Extra Brut Aldaina al Mas nasce a Guia, tra i 250 e i 350 metri di altitudine. Sei ettari di vigna piantati su un terreno profondo e fertile, risultato di un antico smottamento, danno vita a una Glera che porta con sé freschezza, mineralità e una vibrante persistenza.

Note degustative

Alla vista, il colore giallo paglierino brillante è accompagnato da un perlage finissimo e continuo. Al naso, i profumi sono raffinati: fiori bianchi, agrumi e mela verde, con una sfumatura minerale che ricorda la marna calcarea. In bocca, il sorso è teso, fresco, con una sapidità che invita a un nuovo assaggio.

Food pairing

Ideale con crudi di mare, ostriche e carpacci di pesce bianco, si esprime al meglio anche con una frittura leggera di calamari e gamberi. Interessante l’abbinamento con una Caprese autunnale di mozzarella di bufala e pomodorini confit. Ottimo anche con formaggi freschi come robiola e crescenza.

Etna Bianco DOC – Benanti (Sicilia)

Prodotto da uve Carricante in purezza, l’Etna Bianco DOC di Benanti nasce tra i 700 e i 950 metri di altitudine, su suoli sabbiosi e vulcanici che donano carattere e mineralità.

Note degustative

Giallo paglierino con riflessi verdognoli, al naso regala mela verde, pera Williams e tocchi di erbe aromatiche, con un sottofondo minerale che richiama la pietra focaia. Al palato è secco e verticale, con una freschezza incisiva e un finale lungo e sapido.

Food pairing

Perfetto con linguine alle vongole veraci, si abbina anche a una zuppa di cozze al pomodoro o a un’orata al forno con erbe mediterranee. Sorprendente con carni bianche leggere, come pollo al limone o coniglio all’arancia.

Bianco di Caiarossa 2021 – Caiarossa (Toscana)

Un blend elegante di Chardonnay e Viognier, il Bianco di Caiarossa 2021 racconta la costa toscana con le sue brezze marine e il clima temperato.

Note degustative

Il colore è dorato tenue. Al naso emergono profumi di frutta gialla matura, albicocca e pesca, uniti a note floreali e leggere speziature. In bocca è ricco, avvolgente, ma sorretto da una freschezza che ne bilancia l’ampiezza.

Food pairing

Un vino che si esalta con piatti di mare raffinati: tartare di tonno, scampi crudi, carpaccio di ricciola. Ottimo anche con primi piatti come risotto agli asparagi o tagliolini al limone. Da provare con carni bianche come faraona alle erbe o coniglio disossato ripieno.

Rosamara Valtenesi 2024 – Costaripa (Lombardia)

Un rosé dal cuore gardesano, a base di Groppello vinificato a lacrima, affinato in parte in rovere.

Note degustative

Il colore è un rosa tenue ma luminoso. Al naso regala profumi di pesca, piccoli frutti rossi e pepe nero. In bocca, energia e freschezza si intrecciano a una lunga sapidità che lo rende immediatamente riconoscibile.

Food pairing

Si abbina a crudi di mare, carpacci di pesce bianco, ricciola e dentice. Perfetto con una capasanta scottata, ma anche con una pepata di cozze o con insalate mediterranee a base di pomodori, olive e basilico.

Bianco di Rosso – Diesel Farm (Veneto)

Vini bianchi aperitivo pizza

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Un bianco sorprendente, elegante e versatile, che nasce da uve coltivate tra i colli veneti.

Note degustative

Paglierino brillante, con riflessi dorati. Al naso emergono note floreali e fruttate, accompagnate da tocchi minerali. Al palato è equilibrato, con struttura e acidità vivace, che chiudono in un finale persistente e fresco.

Food pairing

Perfetto come aperitivo con finger food di mare o di verdure. Interessante con trota salmonata affumicata, insalata di pollo con mele verdi e noci o con una selezione di formaggi freschi.

Follador Prosecco Cuvée Rosé – Follador (Veneto)

Un blend di Glera e Moscato Rosa, dal colore rosa brillante e dal perlage fine.

Note degustative

Profuma di frutta fresca: mela, pera, albicocca, con sfumature floreali estive. In bocca è vivace e fresco, con una piacevole sapidità che stimola il sorso.

Food pairing

Perfetto come aperitivo, accompagna carpacci di pesce, sushi e tempura. Ottimo anche con insalate leggere e primi piatti delicati come spaghetti alle zucchine e fiori di zucca.

Sinefinis Rebolium – Gradis’ciutta (Friuli Venezia Giulia)

Uno spumante Metodo Classico Brut da uve Ribolla Gialla, affinato 40 mesi sui lieviti.

Note degustative

Perlage fine, profumi di mela verde, agrumi e note minerali. Al palato è fresco, sapido, con finale lungo e pulito.

Food pairing

Si abbina a risotti ai frutti di mare, pesci grigliati e crostacei. Perfetto anche con formaggi freschi e antipasti vegetariani.

Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut – La Farra (Veneto)

Un Prosecco Millesimato che si distingue per eleganza e versatilità.

Note degustative

Giallo paglierino chiaro, bollicine fini e persistenti. Al naso sprigiona profumi delicati di mela Golden, pesca bianca e fiori di campo. In bocca è fresco, vivace, con una piacevole rotondità e un finale asciutto che invita al sorso successivo.

Food pairing

Ottimo come aperitivo, accompagna carpacci di salmone, gamberi rossi crudi o una tartare di branzino. Interessante con torte salate leggere a base di verdure di stagione o con formaggi caprini freschi.

Segno Librandi Cirò Rosato DOC – Librandi (Calabria)

Un rosato di grande identità, prodotto da uve Gaglioppo affacciate sul mar Ionio.

Note degustative

Colore rosa tenue, luminoso come un tramonto calabrese. Al naso emergono fragoline di bosco, melograno e fiori freschi. Al palato è fresco e salino, con un sorso vibrante che ricorda la brezza marina.

Food pairing

Perfetto con insalate di polpo, spaghetti alle vongole e secondi di pesce alla griglia. Interessante con piatti vegetariani come parmigiana di melanzane o insalata di ceci con pomodorini e basilico.

Soreli Bianco Collio DOC – Pighin (Friuli Venezia Giulia)

vino bianco e piatti di verdura

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Un blend di Friulano, Malvasia e Ribolla Gialla, espressione della tenuta nel Collio.

Note degustative

Colore dorato luminoso. Al naso è ricco, con profumi di albicocca matura, agrumi canditi e una punta di vaniglia. In bocca è armonico, avvolgente e strutturato, con una freschezza che lo rende molto piacevole.

Food pairing

Si abbina perfettamente a soufflé di verdura, piatti a base di uova o carni bianche arrostite. Sorprendente anche con formaggi erborinati o con primi piatti cremosi come lasagne vegetariane.

Roero Arneis DOCG Donna Ida – Poderi Luigi Einaudi (Piemonte)

Un bianco che esprime tutta la tipicità del Roero.

Note degustative

Giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso offre profumi erbacei, mela verde e agrumi. Al palato è armonico, fresco e persistente, con un carattere elegante e pulito.

Food pairing

Ottimo con antipasti piemontesi come vitello tonnato e insalata russa, ma anche con piatti di pesce d’acqua dolce o risotti alle erbe.

Langhe DOC Rossese Bianco – Saffirio (Piemonte)

Un vitigno raro e recuperato con cura, che dà vita a un bianco sorprendente.

Note degustative

Profumi fini e persistenti: fiori bianchi, erbe aromatiche e frutta matura. Al palato unisce struttura e freschezza, con una bella complessità che invita a meditare.

Food pairing

Perfetto con crostacei, granchio al vapore o astice alla catalana. Interessante anche con formaggi a media stagionatura o primi piatti con funghi porcini.

Monte Carbonare – Suavia (Veneto)

Un Soave Classico che racconta il legame con il terreno vulcanico.

Note degustative

Giallo paglierino luminoso, al naso offre note fumé, pietra focaia, agrumi e fiori bianchi. In bocca è cremoso, minerale e con una freschezza incisiva.

Food pairing

Ideale con pesce grigliato, verdure di stagione e formaggi freschi. Da provare con un risotto agli agrumi o con una zuppa di zucca e crostini.

Pietrose Toscana Bianco IGT – Talosa (Toscana)

Un blend raffinato di vitigni autoctoni e internazionali.

Note degustative

Giallo dorato, profumi intensi di zagara, frutta tropicale e spezie orientali. Al palato è ampio, salino, con grande struttura e complessità.

Food pairing

Perfetto con piatti di pesce elaborati, carni bianche in salsa e primi piatti ricchi come pappardelle al ragù bianco. Interessante anche con la cucina asiatica.

Bianco Pomice – Tenuta di Castellaro (Sicilia)

vino bianco e piatti di pesce

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Un blend di Malvasia delle Lipari e Carricante, che racconta l’anima vulcanica delle Eolie.

Note degustative

Profumi eleganti e aromatici, con note floreali e fruttate. In bocca è equilibrato, fresco e con una trama salmastra inconfondibile.

Food pairing

Perfetto con piatti della tradizione eoliana: insalata di polpo, pasta con le sarde, involtini di pesce spada. Da provare con formaggi freschi caprini.

Friulano Riserva Collio DOC – Tenuta Stella (Friuli Venezia Giulia)

Un bianco che esprime la profondità del Collio, nato da vigneti in altura capaci di regalare freschezza e carattere.

Note degustative

Colore giallo dorato con riflessi verdi. Al naso si apre con un bouquet di fiori bianchi, mandorla fresca e leggere note speziate. In bocca è avvolgente e strutturato, con un equilibrio perfetto tra freschezza e persistenza. È un vino importante, che sa accompagnare anche piatti complessi.

Food pairing

Da provare con un risotto allo zafferano mantecato con formaggio erborinato, oppure con carni bianche in salsa cremosa. Sorprende con piatti vegetariani autunnali, come lasagna di zucca e ricotta affumicata.

Pró Prosecco Rosé DOC Spumante Extra Dry – Tenute Tomasella (Veneto)

Uno spumante che unisce freschezza e versatilità, pensato per chi ama bollicine raffinate ma non banali.

Note degustative

Colore rubino con riflessi corallo, perlage fine e persistente. Al naso emergono ciliegie fresche, piccoli frutti rossi e un accenno di cassis, con un tocco floreale delicato. In bocca è elegante, con bollicine vellutate, buona struttura e finale morbido.

Food pairing

Si abbina perfettamente a carpacci di tonno, salmone marinato e crostacei crudi. Ottimo anche con taglieri di salumi leggeri o secondi delicati come pollo alle erbe o filetti di sogliola alla griglia.

Franciacorta Satèn Ricciolina – Terre d’Aenòr (Lombardia)

Un Franciacorta elegante, che racconta la morbidezza tipica dello stile Satèn.

Note degustative

Colore paglierino luminoso, bollicine finissime e persistenti. Al naso si distinguono biancospino, pesca nettarina, mandorla fresca e un leggero tocco balsamico. In bocca è setoso, avvolgente, con una mineralità che dona freschezza.

Food pairing

Perfetto con fritture leggere, crocchette di baccalà o calamari fritti. Ottimo anche con formaggi freschi come crescenza o robiola. È l’ideale per un aperitivo elegante, ma accompagna bene anche un intero pasto a base di pesce.

Le Fornaci Rosé – Tommasi Family Estates (Veneto)

vino rosato pairing food

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Un rosé raffinato, nato sulle rive del Lago di Garda, che unisce eleganza e freschezza.

Note degustative

Colore delicato, simile ai petali di rosa. Al naso offre aromi di pompelmo rosa, fiori di pesco e un accenno minerale. Al palato è fresco, sottile e armonico, con una vivacità agrumata che conquista.

Food pairing

Si abbina benissimo a sushi, insalate estive arricchite da agrumi o a piatti leggeri di cucina orientale. Ottimo anche con insalate di mare, carpacci di pesce bianco o un semplice risotto alle verdure di stagione.

Montefili Bianco – Vecchie Terre di Montefili (Toscana)

Un bianco sorprendente, nato da vigne storiche di Chardonnay e Sauvignon Blanc piantate nel 1982.

Note degustative

Al naso sprigiona un bouquet floreale di sambuco e acacia, seguito da mela verde, pera e scorza di lime. In bocca è energico, minerale, con una freschezza che lo rende irresistibile.

Food pairing

Si abbina a piatti delicati come carpacci di pesce bianco, insalate di mare o gnocchi di patate al burro e salvia. Interessante anche con primi piatti a base di verdure di stagione, come pappardelle ai carciofi.

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Da oltre 18 anni lavora nel mondo dei media e della comunicazione e si occupa di creare contenuti per il web e i social media. Dalla formazione in Filosofia presso l'Università La Sapienza di Roma, approda nel mondo digital dove ha collaborato con molti network editoriali italiani. Iscritta all'Albo dei Giornalisti nell'elenco Pubblicisti. Nel 2019 ha fondato il magazine digitale GlobeStyles. Dal 2019 è anche responsabile Lifestyle di Quotidiano Motori.

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