Women In Film Annual Gala 2023 – Presso la Ray Dolby Ballroom del Loews Hollywood Hotel di Los Angeles si è svolta la cerimonia di premiazione dei WIF Honors, che celebrano il 50° anniversario di WIF nella lotta per l’equità di genere a Hollywood che viene riconosciuto alle donne in prima linea nel cambiamento dell’industria dell’intrattenimento.

Women In Film Annual Gala 2023: il red carpet

L’attrice Yara Shahidi è stata premiata da Maria Giulia Prezioso Maramotti (Max Mara) con il Women In Film Max Mara Face of the Future Awards 2023 per il suo lavoro come attrice e produttrice, per la sua lotta per l’inclusività e l’equità nell’industria cinematografica. Al gala hanno partecipato anche Eva Longoria, Lili Reinhart, Jane Fonda, Greta Lee, Celine Song, America Ferrera, Lara Worthington, Bella Heathcote e Leonie Hanne.

L’iconico Crystal Award for Advocacy rende onore a delle donne eccezionali che stanno creando maggiori opportunità per il progresso delle figure femminili nell’industria dell’entertainment. Eva Longoria, nota per il suo lavoro sia davanti che dietro la macchina da presa, è premiata per il suo impegno costante nel mettere al centro le donne latine, sia sullo schermo che fuori, e per la sua collaborazione con la sceneggiatrice Linda Yvette Chávez.

La Chávez si è affermata nell’industria dell’intrattenimento per la sua voce potente, in grado di raccontare storie audaci, inclusive e incisive sia sul grande che sul piccolo schermo. Greta Lee è premiata insieme alla scrittrice/regista Celine Song per la loro collaborazione in “Past Lives”.

Anche Greta Lee, infatti, racconta storie diverse e inclusive, lavorando con donne che sono delle pioniere, come ha fatto di recente in “Past Lives”. Il sorprendente debutto alla regia di Celine Song poi non ha dimostrato solo la notevole abilità, ma anche la sua profonda comprensione dell’esperienza umana, raccontando una storia di immigrazione diversa e inclusiva raramente celebrata nel cinema.

Per il Jane Fonda Humanitarian Award, Jane ha premiato America Ferrera per il suo lavoro con Poderistas, un’organizzazione no-profit, che ha lanciato insieme ad altre importanti attiviste, per informare ed ispirare le donne latine a sfruttare il loro potere e a trasformare la loro vita, la loro comunità e la loro nazione, oltre al suo lavoro con Harness, un’organizzazione che ha co-fondato per utilizzare l’arte e la narrazione per alimentare il cambiamento e creare un mondo più equo.

WIF ha lavorato direttamente con SAG-AFTRA per garantire che l’evento di quest’anno rispettasse le linee guida dello sciopero ed è solidale con i lavoratori in sciopero e i loro sindacati.

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Credit Image by Press Office – photo by Getty Images for Max Mara