Borbonese porta in scena la collezione primavera estate 2026 con “Ci vediamo da Bice”
Borbonese presenta la collezione primavera estate 2026, intitolata “Ci vediamo da Bice”. Un progetto narrativo che trasforma la moda in racconto cinematografico. Tra le novità spiccano la capsule Borbonese Identity, la borsa Première e la Borboletiña, oltre a nuove versioni di modelli iconici come Full Moon e Sexy Bag. Una dichiarazione di stile che intreccia tradizione e contemporaneità, celebrando Milano come palcoscenico di storie e icone senza tempo.
Una stagione come un film: tra icone senza tempo e nuove borse da protagonista
La nuova collezione primavera estate 2026 di Borbonese non si limita a sfilare: entra in scena come fosse la proiezione di un film, capace di intrecciare moda, storie e memoria collettiva. Il titolo scelto, “Ci vediamo da Bice”, evoca l’atmosfera di un ristorante milanese che diventa teatro di incontri, segreti e vite che si incrociano, raccontati attraverso personaggi quasi cinematografici.
Un luogo che non è solo cornice, ma popolato da coppie eleganti e giovani ribelli pronti a rompere gli schemi. Proprio come nella moda, anche qui convivono passato e presente, tradizione e libertà. La collezione si fa dunque narrazione, un “basato su una storia vera” che traduce oltre un secolo di heritage in un linguaggio contemporaneo.
Borbonese Identity: il nuovo capitolo dell’heritage
Il debutto di Borbonese Identity, capsule con una nuova etichetta dedicata ai codici storici del brand, rappresenta un manifesto di intenti. Le forme circolari, la morbidezza delle texture e il celebre Occhio di Pernice tornano protagonisti, trasformando borse e accessori in oggetti iconici.
Come nei sequel di una serie cinematografica, ogni pezzo della collezione racconta un episodio: un intreccio tra passato e futuro che rinnova il lessico del marchio senza tradirne il DNA.
Le borse protagoniste: Première, Bice e Borboletiña
Tra le novità più attese, spicca la Première, borsa che prende ispirazione dal sigillo storico della Maison. Come una prima cinematografica, rappresenta l’anteprima di una visione inedita, un’icona che introduce il nuovo corso creativo.
Segue la Bice, con i suoi doppi manici e un’estetica pensata per incarnare la sobrietà senza tempo: un omaggio allo stile milanese, essenziale e al contempo sofisticato.
Più giocosa, la Borboletiña: versione mignon della Borboleta (farfalla in portoghese), è una piccola borsa da mano dal carattere leggero e versatile. La sua lavorazione artigianale e la varietà di materiali e colori la rendono un accessorio adatto a interpretare personalità diverse, mantenendo intatto lo spirito Borbonese.
La main collection: tra lune, sguardi e città
La linea principale propone rivisitazioni e nuovi modelli che consolidano l’identità del brand.
- Full Moon: una hobo tondeggiante che richiama la forma della luna, da sempre tra i best seller Borbonese.
- Vis à Vis: le due viti che si guardano diventano un dettaglio estetico capace di raccontare una relazione.
- London: una borsa dal tocco metropolitano, pensata per chi vive la città con stile dinamico.
- Collier: con il suo sistema a coulisse, richiama la delicatezza di una collana trasformata in accessorio.
- Sexy Bag: rivisitata in nuove varianti, mantiene il suo carattere audace e sensuale.
Ogni modello si inserisce in una trama corale, come scene di un film che parlano la lingua della contemporaneità senza dimenticare l’eleganza del passato.
Moda come racconto cinematografico
L’operazione Borbonese va oltre la semplice presentazione di una collezione: costruisce un universo narrativo. Ogni borsa è una scena, ogni capsule un episodio, ogni dettaglio un’inquadratura che restituisce intimità e spettacolo insieme.
“Ci vediamo da Bice” diventa allora più di un titolo evocativo: è un invito a prendere parte a una storia condivisa, fatta di stili di vita, incontri e oggetti che si trasformano in icone. Un omaggio a Milano, città capace di conservare la sua anima borghese e, allo stesso tempo, di aprirsi a nuove visioni.
credit image by Press Office – photo by Borbonese