La parola chiave è equilibrio, l’intera collezione Brunello Cucinelli Donna primavera estate 2024 è un elegante e raffinato bilanciamento di essenzialità e decorazione, addizione e sottrazione, estetica e funzionalità.

L’equilibrio del nuovo lusso contemporaneo è quindi frutto di un “riequilibrio” del guardaroba dove due anime convivono e si esaltano vicendevolmente: capi dal carattere puro ed essenziale e capi unici e speciali, inimitabili. Il tratto comune è la tensione verso uno stile senza tempo, perno centrale della ricerca distintiva Brunello Cucinelli, in grado di rinnovarsi secondo gli stimoli e le esigenze del momento, e al tempo stesso conservare naturalmente l’identità dei propri codici estetici.

Brunello Cucinelli Donna primavera estate 2024: la collezione

Brunello Cucinelli Donna primavera estate 2024

L’alta qualità sartoriale è il punto di riferimento fondamentale dell’equilibrio contemporaneo, espressione di una semplicità apparente, di una ricercata disinvoltura. Attraverso la costruzione ben eseguita, ogni singolo capo e ogni look esprime qualità, autenticità e un rinnovato piacere di vestirsi con carattere e senza eccessi.

Oltre i confini della giacca e dei tailleur, centri focali della collezione, l’interpretazione sartoriale investe anche gli outerwear: coulisse e cappucci cedono il passo a trench, impermeabili e soprabiti dal sapore intramontabile. Il fascino ordinato dei matching set si amplia per includere biker, camicie, giubbini, worker jacket abbinati a gonne, pantaloni e short.

Gli ideali di equilibrio vivono anche nei colori, declinati in armonia con forme e proporzioni sino a formulare il fascino magnetico degli outfit monocromatici. La palette orienta gli eterni neutri verso tonalità fredde, come disciolte dal sale marino, dal sapore estivo e naturale. Milky white, sabbia, corda e ancora grigio quarzo, fieno e cemento vengono resi brillanti da tocchi di argento e lamine effetto ostrica.

Fondamentale la presenza dei bianchi, dai puri e luminosi alle sfumature burro, cera, latte, mentre le nuances della terra ispirano le tonalità brown più profonde, che si alternano con interventi dei classici scuri testa di moro e nero.

Lontano dal gusto casual, i tessuti assumono un carattere chiaro e definito: compatti e lisci oppure aerei e granulosi, sempre con un aspetto prezioso grazie a effetti double, armature sartoriali, strutture importanti o trasparenze di organze.

Anche i materiali tradizionalmente più informali come il lino e il denim sono presentati con consistenze che esaltano le linee dei capi. Le fantasie a righe superano la decorazione per divenire elementi compositivi e tridimensionali. I disegni vegetali e le elaborazioni raw magnolia vengono materializzati da ricami, stampe e intrecci, valorizzati da contrasti di colori naturali o da passaggi di chiaroscuro che ingentiliscono la percezione.

Le forme segnano un punto di rottura netto: linee e proporzioni vengono radicalmente riconfigurate, le spalle dei capi assumono importanza e diventano il focus delle silhouette, giacche over prese dal guardaroba maschile narrano una nuova femminilità, i punti vita sono segnati da sagomature o evidenziati da cinture o pinces effetto bustier.

Gli abbinamenti valorizzano queste rielaborazioni con un evidente un’attrazione di poli opposti: long & short, over & fitted coesistono per creare un seducente equilibrio. Giacche oversize, trench allungati, maxi-cardigan ed outerwear extralong insieme a shorts e culottes, mentre le gonne si allungano improvvisamente per stabilire nuovi abbinamenti con maglie cropped, T-shirt e camicie sopra il punto vita.

La maglieria sperimenta combinazioni di punti e di filati differenti per creare speciali superfici e valorizzare i volumi. Motivi a rete dégradé apparentemente semplici sono ritmati da punti di luce femminili. Il punto rete viene riletto in chiave couture, attraverso ricami che coinvolgono fibre naturali e rafia techno.

Le lavorazioni speciali, i preziosi ricami, le maglie Opera attingono all’infinita meraviglia suggerita dal mondo naturale. Elementi floreali si diffondono spaziati per accentuare i contorni o accostati per sfumare i confini, giocando su contrasti e sull’alternanza di punti slegati e compositi.

Pantaloni dalla silhouette rilassata caratterizzati da dettagli maschili si alternano a modelli con la vita segnata da corsetti o da piccole pieghe. Gonne dritte a colonna prediligono lunghezze midi e maxi, moderne ed accattivanti. L’iconico denim assume un’estetica meno street, diviene versatile per pantaloni e gonne dal gusto elevato ed essenziale per il giorno, o raggiunge un appeal più glamour per la sera nelle sue versioni no fade o dai riflessi argentei.

Le superfici e le texture rappresentano il carattere saliente delle borse, che sviluppano nuovi volumi per formulare un bilanciamento versatile e quotidiano tra estetica e funzionalità. Nelle calzature, le linee essenziali e le nuove forme con punte allungate e squadrate valorizzano i contrasti tra materiali e l’intervento di brillanti dettagli artigianali in monile intrecciato.

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