Fendi Casa Back Home 2019 – Fendi rinnova la collaborazione con l’architetto e interior designer Cristina Celestino per un nuovo capitolo della linea FENDI Casa, a seguito del progetto “Happy Room” presentato a Design Miami nel 2016. Fendi collabora spesso con designer emergenti, adesso invece la Maison Romana del lusso amplia tali collaborazioni con un debutto sul mercato. Questo segna un nuovo approccio del brand con Fendi Casa, che prevede collaborazioni con ospiti-designer internazionali.

In occasione dell’ultimo Salone Internazionale del Mobile 2019, Fendi ha aperto le porte del suo spazio espositivo in Via Solari per presentare “Back Home”, un’installazione speciale che mostra i pezzi disegnati da Cristina Celestino per la Maison del lusso romana, prodotti da Luxury Living Group.

Come suggerisce il nome del progetto, “Back Home” celebra l’iconico motivo a righe Pequin di Fendi, il logo non-logo che rievoca immediatamente l’heritage e la raffinatezza del brand con autentica discrezione.

Armata del suo stile inconfondibile, che unisce il tocco delicato di una ricerca approfondita con un’audace sensibilità per colori e forme, Cristina Celestino ha rielaborato il motivo Pequin – introdotto per la prima volta da Fendi nel 1987, lo stesso anno del lancio della linea di interni di Casa – per creare una raffinata e creativa gamma di arredi.

I pezzi sono esposti in un’esclusiva installazione, che ricorda una casa romana degli anni ’70 immersa in un’atmosfera borghese arricchita da uno spirito visionario. Una grande tenda Pequin conferisce allo spazio un’attitudine “nomade” – un invito a viaggiare con la mente e l’immaginazione – delimitando quello interno, creando un affascinante dialogo con l’esterno, decorato per assomigliare ad un’incantevole terrazza romana con pavimento in terracotta e sculture antiche.

Radicata nella leggendaria e sofisticata estetica di Fendi, la collezione “Back Home” presenta un’intrigante combinazione di materiali, che spazia da eleganti marmi ed onici senza tempo ad affascinanti superfici metalliche che mostrano sorprendenti effetti tattili e cromatici.

Curve e morbide silhouette definiscono la selezione di poltrone e divani, in cui le righe Pequin assumono il ruolo di protagoniste con il loro aspetto geometrico, quasi maschile, che controbilancia la femminilità delle forme. L’iconico motivo geometrico di Fendi esplode come in un vortice grazie al disegno a forma di rosa – dagli archivi Fendi, disegnato da Karl Lagerfeld nel 1983 – dei tavolini da caffè e dei tappeti, dove il logo FF appare con grazia ed eleganza.

La moda è l’ispirazione principale della collezione, con specchiere e lampade che rivelano forme ispirate ai gemelli da polso maschili. I mobili d’ingresso riprendono invece i codici stilistici dell’Art Decò, con la giustapposizione di forme geometriche, curve audaci, forti linee verticali e superfici sportive che richiamano la polvere di stelle, il colore del tramonto e gli spazi galattici.

Per completare la collezione di arredi da interno, Silvia Venturini Fendi, direttore creativo della Maison, ha disegnato un esclusivo set di valigie a motivo Pequin, nel classico abbinamento tabacco e nero, ed in una nuova versione blu, beige e rosa polvere, che definisce anche lo stile di un’esclusiva borsa Peekaboo, presentati per la prima volta insieme a bauli vintage nell’iconico Pequin dell’epoca.

La Collezione “Back Home” è stata presentata anche nel nuovo spazio espositivo Fendi Casa in occasione del Salone Internazionale del Mobile 2019, come tributo alla creatività e alla filosofia di design di Cristina Celestino che crea sottili e sofisticati legami con il lifestyle delle Collezioni FENDI Casa. Un occhio attento ai colori e ai materiali, che si fondono delicatamente negli arredi.

MATINÉE
Specchiere da terra e da parete ispirate ai gemelli da polso maschili. La specchiera da terra trae ispirazione da quelle vintage da bottega con apertura a libro. La forma con angoli a 45° ed il pattern Regimental delle superfici specchiate esalta il gioco di materiali, specchi diversi e metalli come riferimento stilistico del pattern Pequin.
La specchiera da parete presenta due elementi orientabili con reinterpretazione del Pequin ed è composto da un intarsio di specchi e materiali diversi.

LUX
Collezione di lampade da tavolo, da terra e sospensione, ispirate ai gemelli da polso maschili. La sfera di vetro che diffonde la luce in diverse posizioni può essere orientata grazie ad un innovativo sistema di bilanciere.

CAPITOLINO
Tappeto tessuto a mano in lana-seta e lino. La palette di colori va dal blu al rosso ciliegia, passando dai rosa e dai tortora. Il disegno reinterpreta il Pequin. Caro a Cristina Celestino, il nuovo disegno a “biscotto” delinea il motivo Pequin grazie ad un gioco di alternanza di toni.

TOURNÉE
Il tappeto Tournée, tessuto a mano con un mix di lane-seta e lino, presenta una cornice rigata a contrasto che richiama il Pequin. Il colore è una campitura con due cromie che delinea un logo grafico floreale dagli archivi FENDI, disegnato da Karl Lagerfeld nel 1983.

TIVOLI
La collezione di imbottiti Tivoli allude al mondo dei porta gioielli. La morbida seduta emerge da una preziosa scatola, rivestita in pelle nabuk o con motivo Pequin. Per lo schienale del divano a 3 posti è stata elaborata una grafica Pequin diagonale realizzata con intarsi in pelle nabuk in diversi colori.

FLAMINIA
Poltroncina con seduta ampia ed accogliente. La scocca morbida della seduta può essere chiusa sui lati, rendendo più comodi i braccioli. La struttura della sedia è composta da due tubolari floccati che seguono e modellano la forma nella quale è alloggiata la parte imbottita del pezzo. La forma dello schienale leggermente a cuore segue le curvature dei tubolari floccati, rivestiti in pelle nabuk con motivo Pequin, disposto diagonalmente per dare ulteriore movimento.

VITTORIA
Credenza con top in radica, ispirata al mondo di Willy Rizzo. Il profilo ed i fianchi sono laccati e colorati, disegnando il profilo del mobile in modo grafico e contemporaneo. Le ante in vetro alternano vetro satinato ed extrachiaro, creando un gioco di righe che rimanda al Pequin.

AGIO
I mobili d’ingresso a parete si ispirano alla tipologia di mobili d’ingresso d’antan e all’immaginario del ritorno a casa. Le due varianti possono essere pensate indipendenti o complementari tra loro. Il mobile appenderia, con cassapanca contenitore, presenta inserti in specchio colorato e anticato che si alternano a parti laccate in French blue. Il mobile valigeria presenta uno specchio colorato nelle due parti laterali; la parte centrale è caratterizzata da un sistema di cinghie verticali in pelle color cuoio che riprende l’immaginario dei portavaligie degli hotel, come rimando al tema del viaggio.

EFFE
I tavolini Effe riproducono il disegno del logo grafico floreale dagli archivi FENDI, disegnati da Karl Lagerfeld nel 1983, attraverso preziosi intarsi in marmo ed onice. Disponibile in versione singola o con tre piani in diverse dimensioni ed altezze con struttura in ottone satinato. I piani in marmo, sagomati nella forma di fiori stilizzati, sono caratterizzati da intarsi di marmi policromi e onici tinti. Il forte richiamo alla Maison romana è espresso nell’uso del travertino, che fa da base, e del logo FF stilizzato. La versione colore sui toni freddi presenta marmo azul e onice tinto blu. La versione colore sui toni caldi presenta intarsi in rosso barocco e toni bronzei. La versione Pequin è realizzata con intarsi in imperador con toni caldi e bronzei. La versione con solo logo FF presenta un intarsio centrale e base in travertino bianco.