Kristina Ti autunno inverno 2019 – Quando è stata l’ultima volta che ti sei messa in discussione? Ricordi ancora l’ultima volta che sei tornata indietro sui tuoi passi? L’ultima volta che hai deciso di ripercorrere una strada scartata, o che credevi sbagliata ma in fondo poteva non esserlo?

Ti ricordi ancora cosa voleva dire scegliere con il cuore più che con il cervello? Quando è stata l’ultima volta che hai agito di puro istinto?

Da queste domande apparentemente semplici ma profondamente intime, Cristina Tardito riparte ad immaginare, ispirare e creare la nuova collezione autunno inverno 2019 2020; si rimette in gioco senza forzature, senza la volontà di rinnovare tutto per forza.

Riparte dalle radici, dall’autenticità, mettendo al centro la donna Kristina Ti con la sua forza e la sua debolezza, entrambe dichiarate limpidamente che la rendono umana ed estremamente self confident. Spesso tornare sui propri passi, mettersi in discussione, valutare ciò che ieri sembrava giusto e oggi non lo sembra più ci dà la possibilità di ribaltare i nostri punti di vista ed improvvisamente alcune scelte scartate, alcune strade ignorate, diventano le uniche ad avere un reale senso.

“L’aria d’inverno” non è tangibile, ma è qualcosa che si sente addosso, ha il profumo della necessità, ti spinge e ti invoglia a ragionare su te stessa e sul tuo lavoro; così Cristina Tardito ripercorre le sue scelte e ritrova l’anima di Kristina Ti in una collezione introspettiva che ripercorre quelle caratteristiche che l’hanno sempre contraddistinta diventando anima e cuore del Brand.

Immagina una donna che abbandona le sovrastrutture e si veste di un cosciente minimalismo; la donna abbandona la tipica stratificazione di pesi e lunghezze della stagione invernale prediligendo pochi capi ma armonici tra loro. Le lane, elemento grezzo, qui vengono impreziosite da interventi in lurex a dar loro lucentezza, le linee rigide e composte dei capi spalla scompaiono diventando così destrutturati, morbidi e dinamici.

I blazer dal chiaro taglio maschile lasciano intravedere morbide rouches e gli interventi di pizzo aggiungono dettagli alla linearità dei capi in seta. Le cromie e le stampe sono elementi imprescindibili per Kristina Ti, sono la sua storia, sono la sua “materia prima” e questa collezione li esalta entrambi con forti picchi di colore che risultano, in alcuni casi, raggiungere tonalità fluo.

Infine le stampe che hanno come fonte d’ispirazione la natura, con i fiori e i loro insetti. Un autunno inverno fatto di volumi morbidi, di linee essenziali, che formalmente non sono caratteristiche di questa stagione, ma lo diventano, trainando la donna Kristina Ti fuori dalla sua comfort zone e la invitano a rivedere schemi, abbinamenti e preconcetti su quella che è la stagione più grigia, che qui si reinventa, rinasce e prende carattere.