Esce oggi “Sweetener”, il nuovo attesissimo album di Ariana Grande, il quarto disco della sua carriera, pubblicato a due anni di distanza da “Dangerous Woman” e pronto a portare luce e positività, dopo l’attacco terroristico di Manchester dello scorso anno.

Secondo le parole della cantante, il titolo dell’album si riferisce a tutte quelle persone capaci di portare serenità nella vita di qualcuno o, semplicemente, in una situazione difficile, rendendola più dolce.

I temi sono profondi e riflettono la maturità di un’artista che ha affrontato un’importante percorso di crescita artistica, spaziando dal dolore vissuto durante l’episodio alla Manchester Arena, fino alla gioia di vivere e all’amore per la vita e per gli affetti più cari.

Il pre-order di “Sweetener” è già stato arricchito da alcuni singoli presentati in anteprima, che vantano collaborazioni con importanti artisti del panorama musicale internazionale e che, in pochissimo tempo, sono riusciti a confermarsi tracce da record in tutto il mondo.

“No Tears Left to Cry” è la prima hit estratta dal disco, seguita dal featuring con Nicki Minaj, intitolato “The Light is Coming” e prodotto da Pharrell Williams.

“God is a woman” è l’ultimo singolo pubblicato dalla cantante, valorizzato nel suo video dalla voce di Madonna con più di 63 milioni di views e oltre 74 milioni e mezzo di streams su Spotify in meno di un mese.

Dalla prima visione, è chiaro che il videoclip di “God is a woman” è ricco di riferimenti e simbologie, abilmente reinterpretati da Ariana Grande, protagonista assoluta, sotto l’attenta guida del regista David Meyers, quasi come una sfida allo spettatore, spronato ad individuare uno spunto dopo l’altro.

Citazioni artistiche, religiose, letterarie e cinematografiche, tutte rigorosamente declinate al femminile, si fondono tra loro alla perfezione. Molti i riferimenti alla cultura italiana: dalla rappresentazione de “La Creazione di Adamo” di Michelangelo, al Pantheon romano, fino ad una splendida Ariana Grande in versione Lupa Capitolina.

Special guest del video l’icona pop Madonna, che doppia Ariana Grande in un monologo tratto da “Pulp Fiction” di Quentin Tarantino, a sua volta citazione di un passo biblico. Ad arricchire il videoclip anche l’inconfondibile look di Ariana, che in una scena indossa lo stesso corpetto che ha reso famosa Madonna negli anni 90, durante il suo Blonde Ambition Tour.

Ariana Grande Sweetener album 2018: Tracklist


1. Raindrops
2. Blazed
3. The Light Is Coming
4. Rem
5. God Is A Woman
6. Sweetener
7. Successful
8. Everytime
9. Breathin
10. No Tears Left To Cry
11. Borderline

Ariana Grande è tra le regine del nuovo pop mondiale, inserita da TIME nella lista delle 100 personalità più influenti al mondo. A soli 24 anni ha pubblicato 3 album, tutti certificati disco di platino, con numeri globali impressionanti, su tutti i 18 miliardi di streams che fanno di Ariana una delle artiste più ascoltate al mondo.