Borozan Amedeo Modigliani – La vita di Natasha Borozan, classe 1991, bosniaca di origine ma italiana d’adozione, è ben espressa dalla frase di Dostoevskij “La bellezza salverà il mondo”: circondata dalla desolazione della guerra durante l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza, ha saputo scoprire il bello anche nelle piccole cose rifugiandosi nel suo intimo e nelle sue passioni, l’arte e la moda.

Passioni già insite nel suo inconscio che, qualche anno dopo, hanno dato vita al brand che porta il suo cognome, Borozan, a sottolineare quanto siano importanti le sue radici e quanto l’abbiano aiutata a realizzare i suoi sogni, nonostante una partenza tra mille difficoltà.

Il brand Borozan nasce nel 2019 grazie alla creatività di Natasha e al supporto produttivo di Pasquale Morgese, visionario imprenditore nel mondo della moda e talent scout di giovani designers. Borozan è destinato ad un pubblico femminile: gonne in tessuto ecosostenibile e riciclato al 100%, secondo la filosofia della stilista per cui la bellezza non può nuocere al nostro pianeta.

Le gonne sono realizzate con 5 metri di tessuto stampato e sono composte da 300 di strisce ottenute grazie alla lavorazione con taglio laser: ogni collezione avrà sempre un legame molto con il mondo dell’arte. Per la prima collezione Natasha ha stretto una collaborazione con l’Istituto Amedeo Modigliani, l’artista sarà sotto le luci dei riflettori nel 2020: il prossimo anno, infatti, ci saranno le celebrazioni per il suo centenario.

“Grazie a Natasha che ha deciso di affiancarci alle celebrazioni per il Centenario di Amedeo Modigliani in maniera autonoma e indipendente: spesso il mondo della moda guarda all’arte per ispirarsi e ricordare.” Queste le parole del Dottor Luciano Renzi, Presidente dell’Istituto Amedeo Modigliani, “Natasha, con la sua collezione, ha fatto di più, dedicando la sua creatività ad alcune importanti donne che hanno caratterizzato la vita di Amedeo e che nella loro rappresentazione pittorica sono fra i quadri più famosi nel mondo. Un omaggio da una donna alle donne esaltando eleganza, raffinatezza e bellezza. Natasha in questo modo contribuisce alla divulgazione della vita e delle opere del Maestro livornese rafforzando l’immagine e il ruolo del suo Paese d’adozione, ma soprattutto regalando alle donne un’emozione e una consapevolezza che esiste un profondo legame tra l’arte e le nuove forme della sua rappresentazione. La scelta di celebrare Modigliani è già un successo. Un particolare ringraziamento a Pasquale Morgese, amico dell’Istituto e lungimirante imprenditore della moda.”

Una collezione all-seasons di 7 gonne, di cui 6 riproducono un’opera che Modigliani ha dedicato a 6 donne diverse, quali Dedie Hayden, Renee the Blonde, Lunia Czechowska, Beatrice Hastings, Germaine Survage e Jeanne Hébuterne, il suo grande amore, a cui è dedicata anche l’ultima gonna che riporta la lettera che l’artista le ha scritto: una proposta di matrimonio purtroppo mai avvenuto.

Borozan si rivolge a donne forti, amanti della bellezza in tutte le sue forme che sapranno interpretare ogni creazione a loro somiglianza, sdrammatizzandola con una t-shirt e una sneaker oppure enfatizzandola con un top in seta e un sandalo gioiello. La campagna è stata scattata da Giovanni Gastel.