La collezione Because of Love 2024 di Boucheron è un’ode all’amore che unisce due persone in un unico destino. Attraverso la campagna “We are one” e le creazioni come il solitario Vendôme Liseré, la parure nuziale Rivière Vendôme, e gli anelli Quatre Radiant Edition, Boucheron celebra l’unione e la promessa di un amore eterno.

La Maison Boucheron, con la sua collezione nuziale 2024 chiamata “Because of Love”, rende omaggio all’amore e alla connessione profonda tra due persone che si uniscono per diventare un tutt’uno. La campagna “We are one”, lanciata in occasione di San Valentino, celebra l’intesa magica e il destino condiviso di due anime che si incontrano, si sorridono e svelano i loro segreti, unendosi infine in un abbraccio simbolizzato da un gioiello. Questa collezione esprime la potenza dell’amore che trasforma l’individualità in un’unità inscindibile.

Tra le creazioni spicca il solitario Vendôme Liseré, un pezzo di raffinata eleganza impreziosito da un diamante taglio smeraldo, circondato da un pavé di diamanti e dettagli in lacca nera, che si accompagna agli orecchini abbinati, entrambi in oro bianco. Questa parure rappresenta non solo una dichiarazione d’amore ma anche l’essenza stessa della promessa nuziale, simbolo di un legame eterno.

La collezione si arricchisce con la parure nuziale Rivière Vendôme, composta da una collana e un bracciale in oro bianco e pavé di diamanti. La Colonna di Place Vendôme, uno dei simboli più iconici di Parigi, viene evocata attraverso la trasparenza di un cristallo di rocca taglio smeraldo, che richiama la vista aerea di Place Vendôme, aggiungendo un significato profondo e una bellezza senza tempo a questi gioielli.

Gli anelli Quatre Radiant Edition, anch’essi parte della collezione, omaggiano i sampietrini parigini di Place Vendôme. Un solitario in oro giallo e bianco con diamante rotondo e una fede nuziale, anch’essa in oro giallo e bianco, riflettono la maestria artigianale di Boucheron e la sua capacità di infondere nei gioielli la storia e l’arte della città di Parigi.

« di 11 »

credit image by Press Office – photo by Boucheron