Chloé Nomade Nuit d’Égypte: la nuova fragranza che rende omaggio all’Egitto
Nomade Nuit d’Égypte di Chloé è una fragranza che celebra le radici egiziane della sua fondatrice, Gaby Aghion, attraverso una composizione olfattiva che fonde la storica arte del profumo egiziano con la modernità della profumeria contemporanea.
Fin dalla sua fondazione, Chloé ha osservato il mondo attraverso una lente unica, caratterizzata da una continua ricerca e da una profonda celebrazione delle culture globali. La filosofia della Maison si è sempre incentrata sull’esplorazione e sull’autenticità, qualità che hanno trovato espressione nella fragranza Nomade, simbolo di viaggio e di scoperta interculturale.
Nomade è più di un semplice profumo: rappresenta un punto di incontro tra diverse tradizioni e stili di vita, fungendo da ponte olfattivo tra continenti e popoli. Questa fragranza è un invito a esplorare il mondo, a spingersi sempre più lontano nella ricerca di nuove esperienze e connessioni.
La nuova avventura di Nomade ci porta in Egitto, terra natale di Gaby Aghion, fondatrice di Chloé. Con il lancio di Nomade Nuit d’Égypte, la Maison rende omaggio alle sue radici egiziane e alla ricca storia della profumeria di questa antica civiltà. Nata ad Alessandria d’Egitto nel 1921, Aghion portò con sé in Francia non solo un’eredità culturale ma anche una palette di colori e sensazioni che hanno influenzato profondamente il suo stile e quello di Chloé.
“I colori nei miei occhi sono colori che vengono dall’Egitto – l’Egitto è un colore per me – La sua sabbia è la più bella che abbia mai visto: rosa sfumata beige, scorre come seta tra le dita. Ho portato con me i colori dell’Egitto”, diceva Gaby Aghion.
Le sue parole risuonano nelle note della fragranza, dove l’Egitto non è solo un luogo, ma anche una vivida impressione sensoriale. Nomade Nuit d’Égypte è un omaggio a questo patrimonio, ispirato dal kyphi, il primo profumo conosciuto al mondo, originario dell’Egitto.
La parfumeur Juliette Karagueuzoglou ha reinterpretato il kyphi con una moderna raffinatezza, selezionando ingredienti chiave dalle antiche ricette per creare un profumo che è al tempo stesso storico e innovativo. La mirra, con i suoi toni resinosi, si mescola con lo zenzero e la cannella per un’inizio speziato, mentre note di miele e fiori di ginestra dolcificano la composizione. Le essenze di cypriol e opoponax aggiungono profondità con i loro accenti balsamici e ambrati.
Al cuore della fragranza, l’assoluta di fiori d’arancio egiziani offre una freschezza intensa e opulenta, che si unisce alla vaniglia per un finale avvolgente e sensuale. Questa Eau de Parfum, formulato con il 90% di ingredienti di origine naturale, è racchiuso in un flacone iconico decorato con un nodo di colore blu profondo, evocativo del “blu egiziano”, il primo pigmento creato dall’uomo.
In linea con l’impegno di Chloé per la sostenibilità, il flacone e la confezione sono realizzati con materiali riciclati, dimostrando che il lusso può andare di pari passo con il rispetto per l’ambiente.
credit image by Press Office – photo by Chloé