Golden Goose HAUS è la nuova piattaforma globale per la cultura e la libera espressione della creatività. Questo nuovo luogo per la community del brand unisce creativi di diverse discipline, identità e background. Essendo la tradizione artigianale uno dei tratti distintivi di Golden Goose, HAUS ospiterà un Academy nella quale abili artigiani insegneranno ai Dream Makers del futuro a perseguire la loro creatività, fornendo loro gli strumenti necessari per preservare e coltivare l’arte del fatto a mano. Il marchio aprirà inoltre le porte di Manovia, un luogo dedicato all’innovazione dei prodotti, all’estensione del loro ciclo di vita e molto altro.

Grazie alla realizzazione di un Archive, di una Library ed un Auditorium al proprio interno, HAUS metterà a disposizione delle persone il patrimonio del marchio e la propria storia, consentendo ai visitatori dare spazio alla propria creatività immergendosi nell’universo Golden. HAUS ospiterà anche un’Exhibit Area di livello internazionale destinata alla presentazione degli artisti che fanno parte della community del brand, delle loro opere e visione creativa.

Golden Goose ha presentato ufficialmente il progetto HAUS attraverso HAUS of Dreamers. Una serie di eventi globali che sono iniziati a Venezia e continueranno in tutto il mondo. Ogni anno, Golden Goose riunirà un gruppo selezionato di Dreamers, celebrandone la creatività attraverso le loro communities, in diverse città del mondo.

Per la tappa veneziana di HAUS of Dreamers, Golden Goose ha selezionato come protagonisti cinque artisti poliedrici di fama mondiale provenienti da diversi ambiti: Fabio Novembre – architetto e designer italiano, Quannah Chasinghorse – land protector e modella, Dr. Woo – tatuatore, Suki Waterhouse – attrice e cantante, e Sunmi – artista K-pop.

Ai Dreamers è stato chiesto di reinterpretare le classiche icone veneziane modernizzandole, creando esperienze uniche da vivere e portare con sé anche dopo il termine della serata. Questo evento segna l’inizio di un dialogo culturale tra passato, presente e futuro, immortalato in forma fisica attraverso i prodotti esclusivi “Dreamed By” da ciascun artista. Queste collezioni saranno presentate dai Dreamers attraverso attivazioni presso negozi dedicati, in momenti chiave durante l’anno, collegandosi alle comunità locali e interpretando perfettamente “la memoria di un momento”.

Una serie di episodi dedicati a Golden, “The Dreamers’ Way”, racconterà la storia di ogni artista attraverso i loro luoghi e community, in modo autentico, ispirando le future generazioni di sognatori. La serie esplora la vita di ogni artista, le sue origini e ciò che lo ha trasformato in quello che è oggi. Nel corso degli episodi, si scopriranno elementi inediti di ciascun artista, le loro passioni e fonti di ispirazione ogni giorno.

La serata è iniziata con una performance di Fabio Novembre. Nella sua installazione presso l’iconica Pescheria di Rialto, i partecipanti hanno attraversato un tunnel immersivo fatto di portali blu di dimensioni decrescenti che conducevano alla vista finale del Canal Grande, il tutto accompagnato dal suono di un battito cardiaco.

A seguire, Quannah Chasinghorse ha recitato una poesia ispirata alla sua storia e alle sue radici, in cima al suggestivo ponte di Rialto. Circondata da una reinterpretazione a grandezza naturale della classica cornice veneziana in legno foglia d’oro, la performance ha catturato perfettamente questo lato di Venezia: un crocevia di culture diverse.

Durante la performance di Quannah, gli ospiti hanno navigato lungo il Canal Grande a bordo di classiche imbarcazioni veneziane e sono approdati al The Venice Venice Hotel, dove la serata è proseguita con un’installazione del Tattoo Artist, Dr. Woo, che ha fatto il takeover di un’ area dell’hotel con tessuti e porcellane locali che rievocassero la sua arte tatuatoria. Ispirandosi al damasco veneziano, ha reimmaginato un magazzino pieno di tessuti e piatti antichi che presenta i tratti grafici tipici dei suoi tatuaggi.

Attraverso una performance fotografica, Suki Waterhouse ha sognato di rivestire l’ingresso dell’hotel con una serie di foto iconiche della città, catturate attraverso il suo obiettivo. Apponendo gradualmente le fotografie degli ospiti su un’installazione appositamente realizzata, Suki ha creato dei ricordi artistici di una notte indimenticabile.

A seguire gli ospiti hanno preso parte ad una cena esclusiva presso il Venice Venice Hotel, e ad una performance live dell’artista K-pop Sunmi. Un’orchestra tradizionale veneziana si è unita all’artista per una splendida intersezione di due culture in un’atmosfera a lume di candela che ha affascinato il pubblico.

Oltre ai cinque artisti, hanno partecipato Shanina Shaik, Salma Abu Deif, Francis Delacroix, Giuseppe Giofrè, Ryan Prevedel, Chiara Scelsi, Gogoboi e Fil Xiaobai, Julia Barretto e Mond Gutierrez e Fer Medina. Dopo l’esclusiva cena, si è svolto un afterparty siglato dalla musica del DJ veneziano Spiller.

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