Henge interior design 2018 – Il brand estende il proprio network internazionale, con tre nuovi spazi esclusivi che aprono nei dinamici contesti di Dubai, Shenzhen e Dallas, dopo le prestigiose vetrine di New York, Miami, Los Angeles, Londra e Shanghai.

A Dallas, Henge entra a far parte del prestigioso portfolio di Cantoni Trade, una delle principali risorse di interior design situata nell’iconico Design District della città. Ospitata all’interno dello spazio di 9.000 metri quadrati dello showroom, la boutique di Henge propone ambienti raffinati per il living, ciascuno arricchito dalle straordinarie collezioni di luci del marchio.

In ambienti eleganti e sofisticati Henge, dedita da sempre con instancabile passione all’esplorazione e al raggiungimento della massima espressività dei materiali naturali, accompagna il pubblico alla scoperta della nuova collezione. Tutte le creazioni, frutto del know-how artigianale italiano, trasmettono la forza delle materie prime utilizzate, modellate per arricchire con elementi dal design contemporaneo gli ambienti quotidiani.

Un susseguirsi di esperienze visive e tattili di pietre e legni fossili rimasti sepolti per secoli, esaltati da processi e trattamenti basati sulle più antiche tecniche di lavorazione. Piani in pietra cappuccino, titanio, silver brown wave, black lake stone, abbinati a rovere, a eucalipto termotrattati trasmettono i toni caldi delle superfici come il tavolo Soprano che conferisce un tratto distintivo ad ambienti metropolitani.

Dal carattere più incisivo, il tavolo Saetta presenta gambe in bronzo ottenute con la tecnica della fusione a terra e il top in pietra. Il suo design minimale afferma la bellezza naturale dei contrasti: ruvido e liscio, scuro e brillante, forte e delicato, leitmotif anche dell’intera collezione disegnata da Massimo Castagna, Direttore Creativo di Henge.

La superficie porosa della pietra bianca di Ostuni utilizzata per i coffee tables Primitive rappresenta in modo emblematico la straordinaria capacità comunicativa di queste pietre organiche, narratrici del tempo che passa.

Il fascino di una delle ultime creazioni di Henge, l’imponente tavolo da pranzo Oxymoron, incarna gli ambiziosi percorsi intrapresi dall’azienda nella costante evoluzione della sperimentazione. Il top in micro-mosaico di legno, eccezionale lavoro sartoriale, è prodotto dalla sovrapposizione di sottili fogli di noce, tagliati e fusi insieme grazie alle mani dei più esperti artigiani.

Titanio e platino, bruniti a mano, trasmettono grande enfasi a pezzi come la libreria Bistrot e la madia Side-X Evo. Le linee contemporanee e pulite dei divani Lailand, Opus e Human, con le loro generose proporzioni, rivestiti in pelle nabuk e tessuti ricercati, regalano un’atmosfera accogliente alla zona living. L’assortimento di pelli estremamente morbide, tinte con colori naturali, consente l’avvolgente abbraccio delle poltrone Exagon e Voyage.

L’illuminazione riveste un ruolo estremamente importante, contribuendo a esaltare le ricercate finiture in metallo e la bellezza naturale dei materiali: i nastri in ottone e argento bruniti della Tape Light nella versione wall clip e la nuova Starlight in una dinamica e scultorea composizione.

In linea con la filosofia del brand, la sedia Savannah, proposta artistica dell’architetto irlandese Stephen Tierney, ispirata ai rami degli alberi, è disponibile in noce liscio grigio o nero e offre una seduta straordinariamente leggera e confortevole.

Di forma organica i tavolini Mushroom, creazione del famoso studio di design Yabu Pushelberg, sono realizzati in ottone fuso o bronzo; mentre la nuova finitura lucida H Silver del coffee table Be-Mine sottolinea il minimalismo delle forme ottenute attraverso il processo artigianale di sand casting.

La collaborazione con maestri vetrai di Murano ha reso possibile pezzi di straordinaria fattura come le canne poliedriche dello chandelier Air Light. Ogni pezzo è frutto di lavorazioni artigianali e può essere eseguito su misura, personalizzato in accordo alle richieste del cliente.