Marco Mengoni Due vite Sanremo 2023 – Alla 73esima edizione del Festival, Marco Mengoni torna a 10 anni da L’essenziale con il brano Due vite.

Marco Mengoni Due vite Sanremo 2023: il videoclip ufficiale

Due Vite: il brano

L’uscita del brano è accompagnata dal videoclip ufficiale ambientato in uno scenario onirico e metafisico. Due vite parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi, che si costruisce grazie alle diverse esperienze e vite che attraversiamo nel corso della nostra esistenza.

Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita. Un racconto molto serrato con due livelli di lettura: un racconto onirico, ricco di immagini e figure legate all’inconscio che si mischia a scene e dettagli molto realistici, autobiografici.

Questo brano rappresenta una riflessione sulla necessità di affrontare la vita godendosi realmente ogni attimo, da quelli di noia anche solo apparente ai sentimenti più accesi, perché tutti sono parte della nostra esistenza. È un viaggio fatto di incontri che guardano sia dentro di noi che fuori, agli altri, e che racconta di come sia solo il nostro inconscio a custodire la reale verità del sentimento che stiamo vivendo.

Il brano scritto dallo stesso Mengoni con Davide Petrella e Davide Simonetta è una ballad dalla struttura non classica, sia dal punto di vista strumentale, sia di sviluppo e arrangiamento vocale, questo ancora una volta curato da Marco stesso; la produzione del brano è di E.D.D. e Simonetta.

Scenario onirico per il videoclip del brano nello scenario unico delle dune maestose e deserte di Piscinas all’imbrunire. Nato da un’idea di Marco Mengoni e Roberto Ortu, già regista di tutti i videoclip che hanno accompagnato il progetto Materia, il videoclip di “Due vite” racconta il vagabondare solitario del cantautore sulla sabbia avvolto da atmosfere che rimandano al cinema degli anni 80 e all’immaginario di David Lynch. Ad accompagnare i passi di Mengoni due luci che si rincorrono, si incrociano e si scontrano esattamente come le due vite di cui racconta la canzone, che quando si uniscono creano immagini e paesaggi inaspettati e forme uniche.

Marco Mengoni per la sua partecipazione al Festival di Sanremo veste Versace. I look custom made Atelier Versace sono realizzati in esclusiva per Marco Mengoni per tutte le serate del Festival di Sanremo e prendono ispirazione dalle iconiche collezioni Versace degli anni ‘90 che sono simbolo della moda del decennio.

Proprio con questo spirito di condivisione e la voglia di prendersi e godersi il proprio tempo a Sanremo nasce Lido Mengoni: un quartiere generale, un hub creativo abitato da Marco e dal suo team, che vive durante la settimana più frenetica della musica italiana per mostrarne anche un volto diverso e che permette comunque a tutti di vivere la settimana di Marco, attraverso i suoi social, da un punto di vista inedito.

Nella serata di venerdì, dedicata alle cover, Marco Mengoni si esibirà sul palco del teatro Ariston con il coro internazionale The Kingdom Choir, che da oltre 20 anni rappresenta un’eccellenza musicale con tournée in tutto il mondo e partecipazioni a grandi eventi. Il coro gospel abbraccerà Marco nell’interpretazione di uno dei brani più noti e iconici dei Beatles: Let it be, che rappresenta una pietra miliare della storia della musica mondiale.

A 10 anni da “L’essenziale” – il brano che ha segnato un punto importante della sua carriera, regalandogli la vittoria e 4 dischi di platino – Marco Mengoni torna così in gara sul palco che ha segnato il suo percorso artistico e che meglio racconta la musica italiana, per condividere con il pubblico un nuovo punto importante della sua storia musicale e festeggiare questo momento della sua carriera.

Due vite è infatti il primo tassello dell’ultimo capitolo della trilogia Materia – iniziato con Materia (Terra), progetto certificato terzo disco di platino, e continuato con Materia (Pelle) – la cui uscita è prevista entro la fine del 2023.

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credit image by Press office – photo by Andrea Bianchera