Il profumo Miss Dior nel 2024 evolve così come evolve la femminilità. Dalla sua creazione sotto il cielo stellato della Provenza alla rivoluzione olfattiva portata da Francis Kurkdjian, Miss Dior celebra l’eterna giovinezza, rimanendo fedele allo spirito pionieristico di Christian Dior.

Miss Dior è un’ode olfattiva che trascende il tempo, inizia sotto i cieli stellati della Provenza, luogo dove Christian Dior si ispirò per creare la fragranza. Un incontro fortuito con la stella più brillante della costellazione dei Gemelli, Castore, ha dato vita a un nome che sarebbe diventato poi sinonimo di eleganza, gioventù e audacia.

Christian Dior, con la sua visione pionieristica, voleva creare una fragranza che catturasse l’essenza dello spirito del tempo, incarnando lo slancio e la vivacità di una gioventù in cerca di felicità e libertà dopo anni di conflitti. Miss Dior è diventata così il simbolo di una generazione che osa, che vuole rompere con il passato per abbracciare un futuro luminoso e pieno di promesse. La collezione di prêt-à-porter “Miss Dior” del 1967, con i suoi colori vivaci e il suo spirito ribelle, ha consolidato questo legame indissolubile con la gioventù audace e innovativa.

Miss Dior profumo 2024

photo by Dior

La creazione di Miss Dior non è stata un percorso lineare, ma un viaggio fatto di intuizioni geniali, sperimentazioni e rivelazioni. La determinazione di Dior a realizzare una fragranza che rispecchiasse le tendenze e l’energia del suo tempo ha portato alla nascita di un profumo che, ancora oggi, rappresenta un punto di riferimento nel mondo della profumeria.

L’arrivo di Francis Kurkdjian come Direttore della Creazione Profumi ha segnato un nuovo capitolo nella storia di Miss Dior. Attingendo all’eterna giovinezza dello spirito del profumo, Kurkdjian ha reinterpretato i suoi accordi classici con una modernità che parla direttamente al cuore della gioventù contemporanea. La sua visione ha portato a una fragranza che è allo stesso tempo un tributo al passato e una promessa per il futuro, un perfetto equilibrio tra la tradizione di Dior e le aspettative di una nuova generazione.

«Immaginare una nuova Miss Dior significa concretizzare in una scia la gioventù della sua epoca. Significa anche spalancare le proprie braccia all’intera Maison Dior. Né più né meno! Pensavamo che Miss Dior fosse una storia fondatrice ben nota, ma, risalendo il più vicino possibile allo svolgimento della sua nascita, abbiamo scoperto nuovi aneddoti, nuove testimonianze e fatti finora poco conosciuti che ne hanno scandito la creazione. Malgrado tutto, Miss Dior conserva una parte di mistero. È questa la magia dei miti! Un cielo costellato di lucciole che olezza di gelsomino provenzale, un nome che scaturisce come un manifesto: “Guarda, ecco Miss Dior!”.

Possiede anche, in filigrana, la personalità singolare di Catherine Dior, affermata e forte, forte e affermata… Lo sappiamo, la creazione di Miss Dior è stata la più graziosa delle sorprese offerte alla gioventù da Christian Dior. Ma la gioventù evolve… E affinché gli abiti continuino “a emergere” dai flaconi della Maison Dior, è necessario cambiare le carte in tavola, reinventarsi, in modo da tendere uno specchio pertinente e seducente a questa impetuosa gioventù.

Adoro, sopra ogni cosa, questa capacità di rinnovamento, di stupore. Essere nata sotto gli auspici dell’audacia del New Look l’ha obbligata, in un certo senso, a reinventarsi incessantemente. Ho quindi immaginato Miss Dior come un profumo che sia la sintesi della sua epoca» ha raccontato Francis Kurkdjian, Direttore della Creazione Profumi.

Miss Dior profumo 2024: la nuova fragranza

Miss Dior profumo 2024

photo by Dior

La rielaborazione del gelsomino, elemento centrale di Miss Dior, simboleggia questa continuità e innovazione. Kurkdjian ha esplorato le molteplici sfaccettature di questo fiore iconico, da quelle più verdi e fresche dell’alba a quelle intensamente fruttate e golose della sera, per creare una versione del profumo che è un invito al piacere immediato e irresistibile. Per la nuova Miss Dior, è voluto tornare alle sue sfaccettature fruttate e golose, risplendenti e avvolgenti, con i suoi accenti di fragola, pesca e albicocca.

Questo nuovo profumo Miss Dior è quindi una composizione nella quale le note fiorite e legnose si rispondono, suonando uno spartito olfattivo astratto, sulla falsariga dei grandi profumi cipriati, di cui Miss Dior del 1947 è un’incarnazione leggendaria. I fiori, dominati dall’intensità del gelsomino fruttato plasmato su misura, sono attraversati da note pimpanti, dolci e succose: fragole di bosco croccanti e polpose risvegliano le papille, evocando una golosità e una dipendenza irresistibili.

Questi accordi colorati sono sostenuti da uno spartito legnoso-ambrato sensuale e solidamente costruito. Radicato da un Patchouli ampio ed essenziale e leggermente velato da un cedro dell’Alaska legante e denso, è un sottobosco tappezzato di muschio che avvolge con calore l’impertinenza dei frutti dolci e la bellezza dei fiori.

La presentazione di Miss Dior non si limita alla sua essenza olfattiva; il design del flacone, con le sue linee pure adotta un formato più ridotto. Ancor più raffinato, fa correre sul suo fondo, come sui suoi fianchi, il celebre motivo pied-de-poule inciso nel vetro. Un tocco maschile che dialoga con l’emblema assoluto della sua femminilità, il celebre fiocco “poignard”, fedelmente annodato attorno al suo collo. Come sempre intessuto negli atelier del celebre nastraio Faure, il nastro jacquard baratta il suo aspetto floreale con un nuovo sfondo color argento in tinta unita attraversato da un filo di lurex luminescente. Un look inedito, pensato in armonia con una nuova etichetta, anch’essa argentata, il cui effetto “tessuto” sottolinea la sua eleganza couture e raffinata.

La nuova campagna con Natalie Portman

Miss Dior profumo 2024

photo by Dior

Di nuovo, instancabilmente, Miss Dior ci chiede, guardandoci negli occhi: «What would you do for love?». Schietta, fiera e intensa, Natalie Portman esulta di gioia e sensualità, filmata dal registra francese Manu Cossu. Ancora, per sempre, chi meglio di lei per incarnare la sempiterna gioventù della Maison Dior?

Più splendente che mai, volteggia e balla su un tavolo di fronte al suo uomo soggiogato in un abito di pizzo nero sensuale immaginato da Maria Grazia Chiuri per lo show di Alta Gioielleria 2023. Scollata e danzante, la creazione degli atelier Dior sfoggia, ricamata in all over, una spettacolare profusione di fiori perlati multicolori. Una scena ammiccante, in stile “E Dior creò la donna”, nella quale campeggia una nuova Miss Dior, ancor più amante, ancor più affermata. Trasportata nella sua folle corsa, ride di gusto su una spiaggia selvaggia. Pelle bagnata, è irresistibile nel suo abito rosso di vestale incendiaria. Davanti all’obiettivo del fotografo australiano Lachlan Bailey, la sua sensualità si afferma, sguardo conturbante e capelli al vento. Esplosione di forza e bellezza trionfante, Miss Dior è un inno all’amore che va ancora oltre, molto oltre…

Francis Kurkdjian immagina la versione Profumo di Miss Dior come un piacere immediato, imperativo. Uno slancio floreale e goloso che si posa come un frutto sulla lingua, si avvolge di fiori sensuali e lascia il denso ricordo di una scia ambrata e legnosa. Miss Dior, il tempo ritrovato di una gioventù eterna.

credit image by Press Office – photo by Dior