Philipp Plein autunno inverno 2019 – Nel 1999, un determinato studente di legge di soli ventanni entrò nell’ufficio brevetti tedesco e registrò il marchio della sua compagnia. Quell’uomo era Philipp Plein. Oggi, vent’anni dopo, il Gruppo Plein rimane indipendente al 100% e vanta oltre 200 negozi in tutto il mondo. È stato un incredibile ventennio pieno di di successi e caratterizzato da una crescita senza pari. Ma è solo l’inizio.

Per celebrare il 20 ° anniversario, Philipp Plein presenta a Milano Moda Uomo la collezione autunno inverno 2019 2020 con una sfilata inaspettata. Noto in tutto il mondo per la realizzazione di show spettacolari, questa stagione ha creato un evento più intimo e personale.

Ritornando alle sontuose sale di Palazzo Clerici – una delle prime location utilizzate dai Plein agli inizi – e di fronte a un pubblico selezionato di 260 ospiti, una experience esclusiva che segna una nuova era nella storia di Philipp Plein.

La collezione del prossimo inverno punta sul sartoriale. Lo show è accompagnato da una performance di Brandon Flowers dei The Killers, mentre un cast di skinheads – tra cui un ospite d’eccezione, la leggenda delle arti marziali Donnie Yen – si alterna sulla passerella in una serie di completi stretti.

Il concetto di sartoriale è arricchito da giacche decorate con motivi a stella, camouflage, stampe animalier, paillettes a zig-zag e gioielli abbaglianti. Rinfrescando il mondo classico con lo stile Plein, gli abiti sono indossati con sneakers alte, camicie scozzesi legate intorno alla vita e cappotti oversize in metallo lucido, rosso acceso e blu.

Il risultato è una rivisitazione aad alto voltaggio e punk del luxury street contemporaneo. In questa sfilata,  è stata presentata anche una capsule collection see-now-buy-now di SCARFACE. T-shirt con la faccia ringhiante di Tony Montana – l’iconico anti-eroe del film interpretato da Al Pacino – insieme ad altri pezzi in edizione limitata come bomber e felpe con cappuccio. La capsule viene lanciata sul sito alla fine della sfilata. ‘The World Is Yours’, come dice Scarface. E, nel 2019, il mondo appartiene sicuramente a Philipp Plein.