Porta Pamphili di Vittorio Grassi Architects a Roma rappresenta un esempio eccezionale di rigenerazione urbana, che fonde storia e modernità. Il progetto offre una vita equilibrata tra connessione urbana e tranquillità naturale. Con spazi dedicati alle famiglie e un forte impegno nella cultura e nella comunità, Porta Pamphili si distingue per la sua architettura innovativa, gli spazi comuni pensati per la vita collettiva e un design che valorizza la natura e la sostenibilità.

Porta Pamphili Roma: il progetto di rigenerazione urbana

Porta Pamphili Roma

photo by Vittorio Grassi Architects

Porta Pamphili, il progetto residenziale di Vittorio Grassi Architects a Roma, segna una nuova era nella rigenerazione urbana della capitale. Non solo celebra la bellezza storica di Roma, ma introduce anche un’innovativa concezione di abitare, dove il comfort, la sostenibilità e il rispetto per la natura giocano un ruolo fondamentale. Situato vicino alla storica Villa Pamphili, questo intervento rappresenta un punto di riferimento per la vita urbana contemporanea.

La rigenerazione di Porta Pamphili mira a rivitalizzare un’area della città, introducendo servizi moderni e spazi che promuovono un nuovo modo di vivere in comunità. Gestito da Savills Investment Management SGR SpA per il Fondo RTC Italy, con Lumi Asset Management srl come advisor, questo progetto non è solo un intervento edilizio, ma una trasformazione culturale e sociale della zona.

“Negli ultimi anni il modo di abitare la casa è decisamente cambiato. Oggi ambienti di dimensioni più generose, luminosi, affacciati sull’ambiente esterno e con spazi per vivere all’aperto non rappresentano più un lusso, ma una necessità. La casa è vissuta come uno spazio ibrido dove si trascorre sempre più tempo per lavorare, prendersi cura di sé, ospitare amici o vivere i rapporti di vicinato. Nel progetto di Porta Pamphili abbiamo sviluppato un modello ancora più evoluto, abbiamo voluto costruire una nuova comunità. Attraverso i numerosi spazi attrezzati a disposizione dei condomini, un asilo e una scuola dedicati anche alla comunità locale, vogliamo fare riscoprire il piacere di vivere rapporti sociali in un paesaggio naturale unico” ha spiegato Vittorio Grassi, Founder dello studio VGA Vittorio Grassi Architects.

Una posizione strategica e il progetto green

Situato nel Municipio XII di Roma, il complesso di Porta Pamphili si trova a breve distanza da luoghi chiave come la Città del Vaticano e Trastevere. Confina con il parco della Valle dei Casali, una riserva naturale protetta che offre un’oasi di tranquillità. La posizione strategica del complesso permette una facile connessione con il centro città, offrendo al contempo una fuga dallo stress urbano. Il progetto promuove inoltre la mobilità sostenibile e una vita più verde, con l’introduzione di nuove piste ciclabili, come quella che collega il complesso del Buon Pastore – lato di via Silvestri – e la via di Bravetta direttamente alla Riserva Valle dei Casali. All’interno del complesso Porta Pamphili sono stati pensati e realizzati anche specifici parcheggi per auto e moto, così come stazioni di ricarica per veicoli elettrici.

L’importanza delle famiglie è al centro di questo progetto, con l’obiettivo di fornire spazi sicuri e dedicati per bambini. L’innovativo polo scolastico ospita un asilo nido per 60 bambini e una scuola dell’infanzia. Le aule, progettate per sfruttare al meglio la luce mattutina, si affacciano sulla macchia arborea della Riserva. La nuova scuola unisce la tradizione dell’insegnamento a tecnologie d’avanguardia offrendo agli studenti un luogo di apprendimento interattivo e coinvolgente ed uno spazio di relazione stimolante.

Porta Pamphili non è solo un progetto residenziale, ma anche un luogo di cultura e aggregazione. Il complesso vuole essere un ponte tra passato e presente, valorizzando luoghi storici come il Complesso del Buon Pastore, che diventa un hub dinamico per mostre, laboratori e incontri culturali.

Architettura e Design

VGA Porta Pamphili Roma

photo by Vittorio Grassi Architects

Dal punto di vista architettonico, Porta Pamphili si caratterizza per una struttura moderna di otto piani con due livelli interrati per parcheggi che si affacciano sul grande parco della Valle dei Casali. Con 154 appartamenti disponibili, dal monolocale al quadrilocale, il complesso offre una varietà di opzioni abitative. Ogni unità abitativa, raggiungibile tramite scale e ascensori, è stata progettata con l’eccellenza dei migliori brand del settore grazie alla piattaforma di design Milano Contract District,.

All’interno dell’edificio sono anche presenti 3 cortili interni che illuminano ed arieggiano le parti più interne. Porta Pamphili dedica un’attenzione particolare agli spazi comuni, con aree esterne che includono una conciergerie, una piscina condominiale, un’area giochi per bambini e servizi come palestra, pet area, play room, zona co-working e spazi familiari. Questi ambienti sono stati pensati per restituire un ruolo primario alla condivisione e alla vita comunitaria.

Inoltre ciascuno dei 12 alloggi del piano terra ha a disposizione un giardino privato, i 6 duplex al piano 7° hanno accesso a delle terrazze private in copertura, i restanti vantano delle ampie logge da cui poter ammirare le bellezze del panorama naturale ed artistico circostante. I due rooftop condominiali attrezzati in copertura sono accessibili a tutti i condomini.

Le forme sinuose e le cromie che caratterizzano l’architettura di Porta Pamphili dialogano in modo armonico con il paesaggio naturale. L’estetica del complesso si caratterizza per un paramento esterno in mattoni pieni, di colore chiaro come nella tradizione romana, alternato a porzioni intonacate nelle stesse nuance e a fasce verticali in griglie di laterizio che consentono una corretta aerazione degli impianti tecnologici nascosti nelle logge. I parapetti dei balconi e le terrazze in copertura sono realizzati in muratura con rivestimento in mattoni e ringhiere metalliche, mentre i serramenti, sia a battente che scorrevoli, saranno coordinati con i colori della facciata e con vetri basso emissivi.

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credit image by Press Office – photo by Vittorio Grassi Architects