È il Tibet, cultura di millenaria memoria, la fonte creativa dalla quale muove la collezione primavera estate 2019 firmata Wolf Totem, che ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Uomo. La maison guarda ad Oriente, dove affondano le sue origini, con spirito internazionale e cosmopolita: il decorativismo intenso dell’asia centrale trova nuova interpretazione attraverso materiali e lavorazioni moderne. L’effetto è quello di un’estetica mistica e allo stesso tempo attuale.

I tessuti spaziano dalle stampe densamente figurative alle trasparenze leggere realizzate in PVC, dal tannin-textile ai materiali sportivi e tecnici. Lavorazioni preziose disegnano profili inediti: l’utilizzo dei rivetti e dei ricami restituisce una nuova immagine alla testa di lupo che, assieme ad altri elementi grafici, rappresenta l’essenza Wolf Totem.

Intagli laser in contrasto con dipinti a mano e l’utilizzo di applicazioni in metallo e strass creano il trait d’union tra tradizione e modernità. Le nuance sono forti e accese, richiamo alla natura tibetana, gloriosa e ricca di contrasti: il Rosso Tibet dialoga con il Jungle Green e il Glossy Yellow. Dai colori della terra si passa ai dettagli iper-futuristici come le fluorescenze sintetiche. Elementi della cultura, come la lingua e gli accessori tradizionali del Tibet, diventano elemento figurativo di un nuovo linguaggio estetico globale.

Wolf Totem, per la prossima primavera estate 2019, crea una dimensione altra, connubio di tradizione e modernità, che parte dalle culture antiche per riscrivere il codice del nostro vivere contemporaneo.