Boucheron Alta Gioielleria Contemplation – In occasione di Paris Haute Couture, Boucheron ha presentato la collezione di Alta Gioielleria “Contemplation”, fra le più intime e personali mai create da Claire Choisne, direttrice creativa della Maison.

Boucheron Alta Gioielleria Contemplation: il video della collezione

Scrutare un angolo di cielo, seguire con lo sguardo il passaggio di una nuvola, osservare una goccia di pioggia che cade, lasciarsi incantare dal volo di una piuma nell’aria. Contemplare vuol dire anche questo. Per la sua nuova collezione di alta gioielleria, Claire Choisne ha voluto catturare l’intangibile mostrando la bellezza di una natura e di un mondo fugaci.

“Era tanto che desideravo catturare l’effimero, ricreare la poesia dei momenti presenti, la purezza del cielo, il gioco della luce. L’arte della gioielleria consiste nel fermare il tempo, nel rendere eterno ciò che per sua natura è passeggero”.

Composta da sessantasette pezzi, la collezione di alta gioielleria “Contemplation” è fra le più intime e personali mai create da Claire Choisne. Ogni pezzo è concepito seguendo un approccio molto sensoriale: una parure che vibra sulla pelle al minimo respiro, un materiale etereo che cattura frammenti di stelle, una collana senza peso come il fruscio delle ali di uno stormo di uccelli e diamanti.

Il masterpiece della collezione è Goutte de Ciel. “Attraverso questa collana, ho voluto catturare l’inafferrabile e dare la possibilità di portare al collo un pezzetto di cielo” ha dichiarato Claire Choisne.

La creazione della collana Goutte de Ciel si è rivelata piuttosto complessa. La ricerca di un materiale in grado di ricreare i toni cerulei del cielo e quel senso di evanescenza quasi impalpabile, ha richiesto quasi due anni, fino alla scoperta di un particolare materiale, l’aerogel utilizzato dalla NASA per raccogliere la polvere di stelle. Composto al 99,8% da aria e silice, questo misterioso materiale, il cui colore varia in base alla luce, è stato incapsulato in un guscio di cristallo di rocca guarnito con diamanti e sospeso a un girocollo anch’esso modellato in cristallo di rocca e diamanti. Nel rispetto della tradizione di versatilità della Maison Boucheron, questo straordinario talismano è disponibile anche come collana lunga con cordoncino in seta. Il bracciale cabochon abbinato si distingue per le linee pulite e incorpora anch’esso un pezzo di cielo del XXI secolo.

La collana “Fenêtre sur ciel” si ispira all’opera “Open Sky” di James Turell a Naoshima. Sulla superficie sono raffigurate delle nubi tempestose in madreperla e diamanti e al centro è posto un tanzanite pan di zucchero da 35 carati, color oltremare. Il set è completato da un anello rettangolare con una tanzanite pari a 8,52 carati su base laccata bianca e montatura tempestata di diamanti.

Nati dall’osservazione di una goccia di pioggia che si allunga all’infinito fino a svanire, i nuovi orecchini pendenti Bleu Inifini con gancio in oro e diamanti si distinguono per il rarissimo taglio a goccia molto allungato delle due acquemarine da quasi 70 carati. Si sviluppa invece in orizzontale l’anello ornato da un cabochon di acquamarina azzurra di quasi 32 carati incastonato su una montatura tempestata di diamanti che avvolge due dita.

Con Goutte de Silence, Boucheron reinventa la sua icona Serpent Bohème realizzando una collana in oro bianco, madreperla e diamanti che si può portare come collana lunga, a doppio filo o girocollo. La tradizionale versatilità dei gioielli Boucheron tocca l’apice con gli orecchini, indossabili in sei modi diversi. L’anello completa la parure riprendendone i volumi aggraziati.

Ispirati all’iconico flaccone del primo profumo firmato Boucheron, i due pezzi di questa parure rivisitano la tipica forma cabochon. L’eleganza del bracciale e dell’anello “Ciel de Jour” si deve al particolare taglio del cristallo di rocca: visto di fronte rivela un letto di diamanti scintillanti che, di profilo, scompare come per magia.

Il bracciale Murmure d’Étoiles mette in luce un’eccezionale tanzanite di oltre 150 carati che evoca un cielo estivo punteggiato di stelle e poggia su un vetro di avventurina. A completare la parure, un anello con tanzanite da 52 carati e una coppia di pendenti a goccia in tanzanite da quasi 40 carati ciascuno.

Come fili d’erba mossi dagli alisei, per la delicatissima parure Au Gré Du Vent, Boucheron ha attinto ai suoi archivi e questa volta la collana “Point d’Interrogation”, creata da Frédéric Boucheron nel 1879, si arricchisce di perle Akoya e diamanti che sembrano danzare al vento. Così come gli orecchini di perle e diamanti che ricordano soffici infiorescenze. La spilla e il girocollo riprendono la forma di una grande foglia il cui volume è alleggerito dall’uso di piccole perle e diamanti rotondi montati su fili sottilissimi. Negli orecchini e nell’anello, la montatura quasi scompare sotto a una moltitudine di perle e diamanti che pare sospinta dagli alisei.

La collana “Nuage en apesanteur”, che rappresenta una nuvola. Per dare vita a questa collana unica, Boucheron ha chiesto a un programmatore di creare un algoritmo ad hoc e sono serviti ben due anni di lavoro per lo sviluppo i materiali.

Composta da 7000 steli in titanio alla cui estremità sono stati innestati più di 5000 diamanti e 2000 piccole biglie di vetro che simulano le goccioline, la collana risulta estremamente leggera e in grado di seguire i movimenti del collo, proprio come una nuvola.

La delicatezza di una piuma che fluttua nella luce viene riprodotta usando madreperla finemente lavorata e cesellata per ricrearne le soffici volute. Come nel girocollo Caresse De Plume composto da un giro di piume iridescenti con venature impreziosite da diamanti.

Gli altri pezzi della parure riprendono le linee ondulate di una piuma che danza nell’aria: un bracciale, sempre in madreperla, un anello dalla montatura discreta, orecchini curvi e immacolati che illuminano il viso di una nuova luce e una spilla dal taglio leggero.

Ispirata a una tiara disegnata nel 1906, la parure “Battement d’Ailes” allarga la sua aura protettiva coniugando la brillantezza dei diamanti alla setosità della madreperla. Sul girocollo aperto al centro, le due ali tempestate di diamanti si posano su due file di piume in madreperla lavorata e sembrano un invito a prendere il volo. Gli orecchini asimmetrici riprendono gli stessi elementi estetici, mentre l’anello – due ali che incorniciano un diamante taglio a pera di quasi 2 carati – riprende il disegno del diadema originale.

La rondine, il cui volo fatto di virate veloci è un invito alla contemplazione, faceva già parte del bestiario della Maison Boucheron. “Ailes du vent” si ispira infatti a un ornamento per capelli in oro e diamanti del 1895. Oggi la rondine diventa il motivo centrale di una collana di perle e diamanti che può essere indossata come collana lunga o a doppio filo. La rondine tempestata di diamanti può anche essere appuntata su un indumento.

Sembra aver attraversato i secoli, questa “Flèche du Temps”. Negli archivi della Maison Boucheron, i primi disegni di questo motivo risalgono al 1873. L’acuta modernità della freccia si presta a un look contemporaneo che rende possibile indossare facilmente questo pezzo di alta gioielleria ogni giorno. Come questa collana rigida in oro tempestato di diamanti con bracciale abbinato. O l’orecchino in oro con pavé di diamanti e madreperla che trafigge il lobo puntando verso l’alto. O ancora, la grande spilla pensata per lanciare bagliori che colpiscono nel segno.

Orecchini, collane, anelli e due orologi completano la “Contemplazione” di Boucheron!