Boucheron gioielli Histoire de Style 2024 è la nuova collezione di Haute Joaillerie della Maison, creata dalla Direttrice cReativa Claire Choisne, ed è una celebrazione della couture, che trasforma gli elementi tradizionali delle uniformi da gala in esemplari di alta gioielleria sofisticata e moderna.

La nuova collezione di Haute Joaillerie di Boucheron è un viaggio nel lusso e nell’innovazione, e fonde con maestria il retaggio “couture” di Frédéric Boucheron con un’estetica moderna e audace. Questa esclusiva linea di gioielli prende ispirazione dalle uniformi da gala, trasformando ornamenti tradizionali come medaglie, bottoni, ricami e cordelline in pezzi di gioielleria raffinati, grazie all’uso innovativo del cristallo di rocca e dei diamanti. Questa preziosa decostruzione e metamorfosi mette in risalto ventiquattro creazioni di Haute Joaillerie, che apre le porte a una nuova visione della couture nel mondo dei gioielli.

Boucheron gioielli Histoire de Style 2024

photo by Boucheron

La storia di Boucheron è intimamente legata al mondo della couture, con Louis Boucheron, padre del fondatore, che era un commerciante di tessuti a Parigi nel 1817. Specializzatosi in seta e pizzo, due materiali rari e preziosi, ha influenzato profondamente l’approccio di Frédéric Boucheron al design dei gioielli. Questo legame storico è evidente nell’uso di elementi ispirati alla couture nei gioielli Boucheron, come spiega Claire Choisne “Nodi, maglie, gros grain, pompon e pizzi abbondano nei nostri archivi. Per questa quarta edizione diHistoire de Style, ho voluto esplorare il tema della couture, ma senza sentimentalismi,” dando vita a una collezione che reinventa l’ornamento in un contesto contemporaneo e sofisticato.

A prima vista, le uniformi da gala esprimono un senso di rettitudine e radicalità. Tuttavia, decostruendoli, risultano essere la somma di un insieme di ornamenti sofisticati. Lo Studio Creativo si è attenuto a questa ricetta per immaginare i ventiquattro esemplari che compongono la collezione.

Boucheron gioielli Histoire de Style 2024

photo by Boucheron

La collezione si concentra su materiali monocromatici come il cristallo di rocca e i diamanti, che temperano il carattere barocco delle decorazioni dorate originali e conferiscono alle creazioni una leggerezza visiva.

“La sfida per questa collezione è stata quella di dare ai materiali rigidi, come l’oro le pietre, le caratteristiche di un tessuto” ha spiegato Claire Choisne.

Gli artigiani di Boucheron hanno trasformato infatti questi materiali rigidi in ornamenti flessibili e sofisticati, paragonabili alla seta più pregiata. Le ventiquattro creazioni della collezione “The Power of Couture” scrivono un nuovo capitolo nella storia dell’Haute Joaillerie, liberando il gioiello dai vincoli della materia per celebrarne la sostanza e moltiplicare le possibilità di indossarlo.

Boucheron gioielli Histoire de Style 2024: la collezione

Boucheron gioielli Histoire de Style 2024

photo by Boucheron

Le medaglie, tradizionalmente portate vicino al cuore sul bavero sinistro della giacca, sono reinterpretate in un girotondo di quindici pendenti, a formare un collier in oro bianco, cristallo di rocca e diamanti tanto raffinato quanto importante. Per realizzare i gagliardetti che sostengono le medaglie, gli artigiani della Maison hanno dato forma a quindici blocchi di cristallo, ciascuno tagliato a misura, le cui striature riproducono esattamente la trama di un nastro di gros-grain.

Le medaglie sono state prima tagliate, poi riprese una ad una dagli artigiani gioiellieri secondo l’antica arte della glittica che consiste nell’incidere a mano il cristallo in cavo o a rilievo. Due medaglie con bordo di diamanti si staccano dal collier per poter essere indossate a mo’ di spille sul bavero di una giacca. Questo esemplare è abbinato a paio di orecchini a clip e a due anelli, uno dei quali esibisce un diamante da 2,04 carati incastonato.

Nelle uniformi da gala i colletti alti, rigidi e aderenti mettono in risalto la postura della testa e simboleggiano la ragione e l’istinto. In questo caso, il colletto si ispira a un diadema realizzato dalla Maison nel 1900. Il motivo permette di inaugurare un nuovo modo di indossarlo, come un collier di pizzo di diamanti e cristallo di rocca. Questo maestoso esemplare offre tre diverse possibilità: il plastron e il collier choker, che circonda il volto con una rete d’oro e di luce, possono essere indossati insieme ma anche separatamente. Un paio di orecchini presenta lo stesso motivo “pizzo”, moltiplicato dalla presenza di 662 diamanti tondi.

Boucheron gioielli Histoire de Style 2024

photo by Boucheron

Claire Choisne rende omaggio al fiocco e ne propone una reinterpretazione grafica che gioca con le texture e la luce, abbinando l’opacità del cristallo di rocca smerigliato e lo scintillio dei diamanti per ricreare la lucentezza del gros grain. Il collier si compone di 435 baguette di
cristallo di rocca smerigliato, tutte tagliate a mano e posizionate una ad una sulla montatura in oro bianco.

I bordi e l’interno del fiocco di gros grain esibiscono diamanti incastonati il cui scintillio è esaltato dal diamante a goccia di 4,05 carati. Questo collier può essere indossato in sei modi diversi, con una parte che si stacca per diventare un bracciale. Il fiocco si trasforma anche in una spilla o in un gioiello da spalla. La pietra centrale può essere montata come solitario su un anello. Completano la parure altri due anelli: il primo con un diamante taglio a goccia di 5,16 carati, il secondo con un cristallo di rocca e un diamante taglio a goccia di 2,50 carati.

Il collier Tricot è realizzato come fosse una tessitura di cristallo di rocca che reinterpreta il motivo chevron della maglieria che porta in sé il retaggio “couture” di Boucheron. Ogni granello di materiale è stato sabbiato singolarmente e avvolto attorno ai cavi di nitinol per formare un girocollo a cinque file. Intervallato da maglie con diamanti incastonati, questo girocollo dà l’impressione di essere stato lavorato a maglia nel cristallo di rocca ed è impreziosito da un bottone ricoperto di un pavé di diamanti taglio baguette, diamanti tondi e cristallo di rocca. Esibisce un diamante tondo da 2,01 carati. È accompagnato da un bracciale manchette con un diamante tondo da 1,02 carati.

Come una preziosa punteggiatura di stile, Claire Choisne ha creato un set di quindici bottoni in oro bianco con diamanti e cristallo di rocca incastonati. Ogni elemento può essere indossato da solo o abbinato ad altri elementi, in assoluta libertà. Questi bottoni contemporanei sono abbinati a un anello in cristallo di rocca smerigliato con un diamante da 4,63 carati incastonato e a un paio di orecchini a pendente di lunghezza regolabile.

Le spalline, storicamente utilizzate nella couture per allargare la silhouette e amplificare i volumi, sono in questo caso delle alleate di stile. Claire Choisne le ha reinterpretate trasformandole in volute di diamanti, ispirandosi a un diadema realizzato nel 1902 per Mary de Teck, principessa del Galles. Queste spalline in oro bianco con pavé di diamanti possono essere trasformate in un paio di bracciali. La creazione si declina anche sotto forma di una moderna tiara in oro bianco con diamanti tondi, con orecchini a pendente abbinati.

La cordellina, che impreziosisce le uniformi da gala, diventa un collier da indossare in diversi modi, un intreccio di oro bianco, cristallo di rocca e diamanti. Due spille e un bracciale in cristallo di rocca smerigliato possono essere staccati e indossati separatamente. Questo collier, classico per il suo look neo-Art Déco e singolare per la lavorazione a cordoncino del cristallo di rocca, esibisce un diamante tondo di 2,11 carati e si scompone in due spille, una delle quali riproduce perfettamente la tradizionale cordellina. Le nappine sono tempestate di diamanti, a loro volta ricoperti di cristallo di rocca per esaltarne la lucentezza. All’esemplare è abbinato un paio di orecchini a pendente in cristallo di rocca con pavé di diamanti, da indossare in formato lungo o corto.

I ramoscelli ricamati, presi a prestito dalle uniformi da gala, assumono in questo caso la forma di una pianta che stava a cuore a Frédéric Boucheron: la felce. Queste due foglie, interamente ricoperte di un pavé di diamanti su una montatura in oro bianco, sembrano essere state modellate dal vento. Possono essere indossate come spille per impreziosire un abito o trasformarsi in scintillanti gioielli per capelli grazie a un ingegnoso e versatile sistema di chiusura. Lo Studio Creativo ha inoltre disegnato una tiara di felci in oro bianco e diamanti e due paia di orecchini abbinati, uno dei quali è asimmetrico e abbina un ramoscello che risale lungo l’orecchio a un diamante taglio a goccia di 1,50 carati.

credit image by Press Office – photo by Boucheron