Dondup primavera estate 2020 – Dondup aggiunge una nuova tappa al percorso Detox inaugurato alla fine del 2018. Dopo l’analisi sul denim a basso impatto ambientale con il progetto D/Zero, realizzato in tandem con il gruppo Candiani, la fashion house si allea con Carvico per sviluppare la nuova collezione 3D Stretch Couture.

Il progetto, interamente Made in Italy, si compone di una selezione di capi realizzati con una fibra di Nylon riciclata e proveniente dal recupero delle cosiddette reti fantasma, ossia le reti da pesca dimenticate nei fondali marini.

Si stima, infatti, che ogni anno siano 640mila le tonnellate di reti da pesca abbandonate negli oceani. Una quantità enorme di materiale che, grazie alla ricerca e alle tecnologie più avanzate di recupero, può tornare ad essere disponibile per produzioni rispettose.

«Dondup ha intrapreso un percorso chiaro nel rispetto del Pianeta», ha spiegato il Chairman, Matteo Marzotto, «un impegno concreto che passo dopo passo sta cambiando la progettualità dell’azienda, che guarda a iniziative coerenti con la nostra visione di responsabilità. Con questa capsule collection entriamo nel territorio del ready to wear con un guardaroba capace di unire lo spirito autentico Dondup all’innovazione in un’ottica di circolarità».

3D Stretch Couture unisce le performance di traspirabilità, comfort e no-iron del tessuto tecnico a una visione di ready to wear contemporanea. Il pantalone dal fit sartoriale, la giacca passe-partout, l’abito con le rouche, icone dello stile Dondup, si reinventano attraverso l’elasticità di un tessuto urbano, pensato anche per i viaggi.

I top, l’abito con la balza e la mini con il fiocco diventano oggetti distintivi nelle tonalità primarie accese del fucsia, del viola, del rosso, del lime, del blu china del nero.