Gucci 100 Anniversario collezione – Pensata come omaggio per celebrare il centenario della Maison, Gucci 100 manifesta la profonda connessione tra due linguaggi universali, quello del vestire come dichiarazione di identità e quello della musica, che appartiene alla memoria collettiva.

Gucci 100 Anniversario collezione: la campagna

«L’anniversario per il centesimo compleanno rappresenta per me un’occasione per testimoniare l’eterna vitalità di Gucci che anno dopo anno rinasce, si rinnova, ristabilisce un inconsueto rapporto con la contemporaneità, come un fanciullo perenne che guarda al mondo con sguardo potente. Ho riconosciuto il dato della sua giovinezza nell’aver intercettato e attraversato, da un secolo a questa parte, la cultura popolare in ogni sua forma. Prima fra tutte, la musica: l’unica espressione, oltre alla moda, più reattiva ai tempi che mutano e segnano il nuovo, l’oggi, l’adesso» ha raccontato Alessandro Michele.

Tutto parte dalla riflessione su un numero: 22.705. Sono così tante infatti le canzoni nei cui testi è presente la parola “Gucci” dal 1921 a oggi, secondo quanto fornito da Musixmatch, la Music Data Company che gestisce il catalogo più grande al mondo di testi di canzone che ha collaborato con La Maison in questa ricerca.

«Non è un tentativo revisionista di rovistare nel passato: casomai il mio è un revisionismo “al contrario”, dove a ricucire la storia della Maison c’è un acuto, una melodia, un refrain. Anche perché, se dovessi raffigurarlo, Gucci per me sarebbe un eterno teenager che frequenta i luoghi dove ascoltare e fare musica», continua Alessandro Michele.

Capi e accessori riportano il logo Gucci 100 o sono decorati con i versi di tre canzoni scelte da Alessandro Michele tra gli innumerevoli testi che nominano il brand: “Music is Mine Gucci Seats Reclined”, tratto dalla canzone “The R” del 1988 cantata da Eric B. & Rakim, “This One’s Dedicated To All You Gucci Bag Carriers Out There It’s Called You Got Good Taste” del brano “You Got Good Taste” del gruppo rock “The Cramps” del 1983 e “And The Men Notice You With Your Gucci Bag Crew” da “Fuck Me Pumps” del 2003, di Amy Winehouse. (Sony Music Publishing).

La Campagna

Jazz, Psychedelic, Japanese Punk, Disco, Hip Hop, Afrobeat: sono i fondali sonori su cui si muovono i protagonisti di un viaggio lungo un secolo dove sono cambiati sound, armonie, movimenti, gusti e stili. Realizzata da Joshua Woods sotto la direzione creativa di Alessandro Michele, la campagna trasmette il piacere della convivialità, la bellezza del ballo, l’energia travolgente della musica e l’emozione della performance. Immagini che, nel loro fascino “analogico”, attestano la volontà di Gucci di esprimere ottimismo e il piacere di vestirsi come condivisione di gioia e divertimento.

Sul finale della campagna fa la sua comparsa un modellino di una vettura leggendaria, la Cadillac “Seville by Gucci”, espressione paradigmatica del gusto di fine anni ’70 e testimone della modernità del pensiero espresso dalla Maison. Originariamente prodotta in edizione limitatissima a partire dal 1978, grazie alla collaborazione tra Gucci e Mattel Creations, il modello dell’82 è stato adesso replicato in scala ridotta 1:64 da Hot Wheels in 5.000 esemplari da collezione.

Credits – Creative Director Alessandro Michele; Art Director Christopher Simmonds; Photographer & Director Joshua Woods; Make up Diane Kendal; Hair Paul Hanlon

Video Credits

“Zombie” Artist: Fela Kuti & Afrika 70

“I Love The Nightlife (Disco ‘Round)” – Single Version Artist: Alicia Bridges

“I’ll Chase The Blues Away” – Single Version / Matrix 39614 Artist: Chick Webb And His Orchestra with Ella Fitzgerald

“It Was A Good Day” – Album Version Artist: Ice Cube

“Time Limit” Artist: The Nurse

“You’re Gonna Miss Me” Artist: The 13th Floor Elevators