In occasione della Milano Design Week 2021 Oppo presenta Bamboo Ring: “Weaving a Symphony of Lightness and Form”, un’installazione multisensoriale realizzata in collaborazione con il celebre architetto giapponese Kengo Kuma che è esposta fino al 19 settembre presso il Cortile dei Bagni dell’Università Statale di Milano.

Milano Design Week 2021 Oppo: l’installazione Bamboo Ring, il making of

Attraverso l’installazione, Oppo esplora le “Creative Connections” combinando architettura e musica, innovazione del design, tecnologia e user experience, per regalare alle persone un momento immersivo. L’opera rappresenta un’evoluzione del Bamboo Ring realizzato da Oppo e Kengo Kuma che ha debuttato all’edizione 2019 del London Design Festival, con cui l’azienda ha esplorato la relazione armoniosa tra l’uomo e la natura attraverso la visione di strutture leggere ma resistenti realizzate con bambù e fibra di carbonio.

Quest’anno, questa rivisitazione esperienziale utilizza una tecnologia pionieristica che coinvolge tutti i sensi attraverso una serie di partiture orchestrali composte dalla violinista giapponese Midori Komachi con Musicity. La composizione è basata sul ciclo delle stagioni e si muove attraverso la struttura, incoraggiando il pubblico a camminare intorno all’opera e a farsi catturare dalla sua narrazione sonora.

I paesaggi sonori che mutano integrano il suono del violino di Midori (costruito a Milano nel 1920 e migliorato con la stessa fibra di carbonio) da O Relax, l’applicazione digitale del benessere di Oppo che offre suoni della natura e della città per riposare la mente presi da luoghi di tutto il mondo, tra cui Reykjavik, Pechino e Tokyo.

La struttura intrecciata dell’installazione – realizzata con anelli di bambù e fibra di carbonio – diventa uno strumento musicale, mentre la musica viaggia attraverso di essa grazie all’impiego di tecnologie sonore strutturali provenienti dalla ricerca dell’Oppo London Design Centre. Una tecnologia innovativa che comprende nuovi motori aptici e strisce di altoparlanti MEMS e trasduttori che lavorano per produrre una base immersiva e frequenze più alte che ripercuotono il bambù con il vibrato del violino e l’effetto di uno strumento a percussione.

“Quando disegno progetti di architettura, mi assicuro di lavorare sul ritmo e sul tono piuttosto che sulla forma, la musica contemporanea ci dà molte lezioni su come creare nuove musicalità nell’architettura. Grazie a queste nuove forme di tecnologia, questa struttura combina esperienze visive e acustiche dei visitatori” afferma l’architetto Kengo Kuma.

Dopo il Fuorisalone 2021, OPPO donerà Bamboo Ring ad Arte Sella in Trentino, un museo d’arte contemporanea all’aperto con esposizioni realizzate con materiali naturali sullo sfondo della Valle del Sella, dove troverà la sua sede permanente.