Vitra presenta alcuni dei prodotti che saranno tra i protagonisti del prossimo Salone del Mobile 2018. Le Plywood di Charles & Ray Eames, classiche ma dall’aspetto ancora contemporaneo saranno disponibili con scocca in legno di noce pigmentato scuro o di frassino naturale. Inoltre, il basamento metallico verniciato a polvere potrà essere abbinato a tutte le versioni della scocca. Il CTM club table verrà presentato in una nuova gamma di varianti di legno e basamento mentre il Folding Screen potrà essere ordinato nella nuova varietà supplementare in legno di frassino.

Ci sono aggiornamenti anche per la sedia .03 di Maarten Van Severen, le scocche in poliuretano saranno riproposte in tre originali colori: mango, menta e verde scuro. Queste nuove tonalità conferiscono una nota fresca all’emblematica linea delle iconiche sedie di Van Severen. Possono inoltre essere armoniosamente combinate a prodotti in svariate tonalità tratte dalla Vitra Colour & Material Library.

Maarten Van Severen progettò i suoi primi mobili verso la metà degli anni ’80. L’approccio unitario al design e alla produzione fu a lungo un aspetto fondamentale della sua opera, dedicata allo studio di tipologie di mobili di base, come la sedia, il tavolo, la chaise-longue, lo scaffale e la credenza.

La collaborazione con Vitra iniziò nel 1995 con la creazione della sedia .03. La principale innovazione consisteva nella struttura della scocca di seduta in poliuretano espanso, un materiale insolito per quell’epoca. Fu il primo caso in cui Van Severen utilizzò un materiale senza lasciarlo nel suo colore naturale.

Segnò l’inizio di un’intensa esplorazione dei colori da parte di Van Severen. Le prime scocche .03 erano estremamente scure e sobrie. Dopo ulteriori studi sui colori e sulle loro possibilità di combinazione nei mobili, lanciò una serie di colori più chiari, talvolta vivaci, per i progetti della Van Severen Collection di Vitra.

Plywood Group

Design: Charles & Ray Eames, 1945/1946
All’inizio degli anni ’40 Charles e Ray Eames si dedicarono per molti anni alla messa a punto di una tecnica di modellazione del legno multistrato in forme tridimensionali per creare scocche di seduta che seguissero i contorni del corpo umano. Ci riuscirono nel 1945 con le sedie del Plywood Group che, da allora, sono divenute pezzi classici dall’aspetto tuttora contemporaneo.