Siete pronti a farvi conquistare da Sharp Objects? In prima TV da stasera e ogni lunedì su Sky Atlantic, arriva in Italia la serie creata e scritta da Gillian Flynn, interpretata da Amy Adams.

Ispirata al romanzo di debutto di Gillian Flynn, divenuta celebre dopo il film che David Fincher ha tratto nel 2014 dal suo libro “Gone Girl” (“L’amore bugiardo”), questa nuova miniserie HBO si annuncia destinata a catturare parecchia attenzione, non solo per la sua protagonista (una travagliata Amy Adams), ma anche per il suo tema controverso e per il suo stile di realizzazione sperimentale.

È la storia di una giornalista investigativa che si occupa di casi di cronaca nera, Camille Preaker, che è stata appena dimessa da un’ospedale psichiatrico dove è stata internata dopo una lunga storia di autolesionismo legato soprattutto agli oggetti affilati.

Ancora in fase di recupero, Camille si vede affidato un caso su cui lavorare che la riporterà nella sua città di nascita, Wind Gap in Missouri, dove non solo dovrà indagare sulla morte misteriosa di due ragazze, ma dovrà anche affrontare i demoni che riemergono dal suo passato. A complicare tutto ciò il dover riallacciare i rapporti con la madre e in generale un clima famigliare apparentemente molto tossico.

L’orrore che compare nella serie non è solo e innanzi tutto quello dato dal montaggio serrato con riferimenti all’iconografia horror, ma è innanzi tutto quello che tiene banco quale tema portante della storia, ovvero la violenza sulle donne.

“”Molta dalle rabbia che prova Camille – ha commentato la stessa Adams – e che è molto comune fra tutte le donne, è poi diretta verso l’interno. È così che finiamo verso comportamenti autodistruttivi, come il tagliarsi, il bere troppo o l’ipersessualizzazione”.

Nel cast, oltre alla plurinominata all’Oscar e due volte vincitrice del Golden Globe Amy Adams (Camille), troviamo anche Patricia Clarkson nella parte di Adora, la madre di Camille, Eliza Scanlen è Amma la sorella di Camille e Chris Messina interpreta il detective Richard Willis. Gillian Flynn ha co-sceneggiato la storia assieme alla showrunner della serie Marti Noxon (già sceneggiatrice di Buffy l’ammazzavampiri).

A dirigere gli otto episodi è Jean – Marc Vallée, regista di un altro acclamato originale HBO, Big Little Lies e del bellissimo Dallas Buyers Club, pellicola candidata all’Oscar come miglior film nel 2014. Produttori esecutivi della serie sono Jason Blum, Charles Layton e Jessica Rhoades, assieme a Amy Adams, Gillian Flynn, Marti Noxon, Jean-Marc Vallée, Nathan Ross e Gregg Fienberg.