-
Vivienne Westwood autunno inverno 2019: la sfilata a Londra - about 1 hour ago
-
Burberry autunno inverno 2019: la collezione Tempest, la sfilata - 2 hours ago
-
Farhad Re campagna primavera estate 2019: design raffinato e pellami pregiati - 3 hours ago
-
Coach autunno inverno 2019 2020: l’ottimismo prismatico, la sfilata - 4 hours ago
-
Tendenze colori capelli 2019: gli otto look della collezione Wild di Davines - 18 hours ago
-
Zegna New York store: la nuova boutique all’interno del Crown Building - 20 hours ago
-
Madesimo Freeride Festival 2019: dormire in alta quota - 22 hours ago
-
Atelier Swarovski occhiali da sole 2019: l’uso opulento e innovativo del cristallo - 22 hours ago
-
Un’Avventura film 2019: le intramontabili canzoni di Lucio Battisti e Mogol - 1 day ago
-
Michael Kors autunno inverno 2019: il glamour dello Studio 54, la sfilata - 1 day ago
Venini Aldo Cibic Lou: la collezione che ridisegna la forma della luce
Photo Gallery

Aldo Cibic ridisegna la forma della luce con una collezione per Venini: la Lou Collection. Scoprila su Globe Styles
Venini Aldo Cibic Lou – Lou è una collezione di tre “oggetti di luce” disegnati da Aldo Cibic per Venini, realizzata in vetro artistico di Murano lavorato a mano, Lou esplora il confine tra la natura di vaso e quella di lampada, in bilico tra quiete e dialogo, tra suggestione e riservatezza.
I riflessi di luce e le molteplici interpretazioni delle proprietà del vetro sono protagonisti di un gioco inaspettato. I tre modelli, dalla natura ambigua, puntano sull’effetto sorpresa: la lampada diventa un vaso e viceversa.
Lou rivela l’intensità dei colori del vetro quando la luce è spenta, per poi restituire la dimensione eterea della materia prima nel momento in cui la lampada viene accesa. La collezione si distingue anche per un vezzo, il pinnacolo rosso che ne definisce la sommità e gli conferisce un sapore vagamente orientale. Oggetti che incarnano la filosofia progettuale di Aldo Cibic, “la sperimentazione come prassi”.
“Lou nasce dall’idea di lavorare su una forma che ha una sua ambiguità tra l’essere vaso e l’essere lampada. Sono di fatto delle forme di vasi con un piede di metallo ed un tetto dai colori tenui alla cui sommità è posto un pinnacolo rosso.In qualche modo questi oggetti di luce possono sembrare familiari, ma non è facile capire dove li si è visti prima. È sempre una piacevole sorpresa godere dell’intensità dei colori del vetro quando la luce dell’oggetto è spenta, e scoprire, quando si accende, che i colori diventano più eterei ed emerge la lavorazione artistica del vetro” racconta Aldo Cibic.
La collezione è stata realizzata utilizzando il lattimo, un vetro bianco opaco nato a Murano a metà del XV secolo con l’intento di replicare le prime porcellane europee. Grazie a una tecnica di sovrapposizione del vetro lattimo con uno o più vetri sottili trasparenti, è possibile ottenere oggetti dai colori intensi e accesi, in una convergenza tra dimensione artistica e pratica artigianale.
Il progetto è il risultato dell’incontro tra la creatività del designer italiano e il saper fare di Venini, storica azienda italiana sinonimo nel mondo di vetro artistico di Murano.