Ermenegildo Zegna inaugura il suo ultimo Global Store a New York al 4, West 57th Street all’interno del Crown Building uno dei luoghi storici più conosciuti di Manhattan.

Il nuovissimo Global Store è stato progettato da Peter Marino, architetto di fama mondiale e collaboratore di lunga data del brand, che ha scelto di rendere omaggio al legame storico tra Zegna e il mercato americano.

Il New York Global Store occupa una superficie di 660 metri quadri di spazio retail, e una facciata completamente rinnovata composta da fili metallici che rimandano all’incrocio di trama ed ordito, alla base della trasformazione della materia prima in tessuto. Di notte la luce dei LED illumina questi fili metallici creando un collegamento tra l’interno e l’esterno dello store che, articolato su tre piani, si presenta con un nuovo design concept caratterizzato da un moderno mix di elementi inconsueti.

Alla base del progetto dello store l’idea di creare un viaggio virtuale attraverso il mondo di Ermenegildo Zegna servendosi anche di un’innovativa installazione destinata a cambiare nel corso dell’anno seguendo i focus di stagione e creando così un fil rouge tra le vetrine esterne e i display posti all’interno.

Il piano terra ospita una vasta selezione di pelletteria e un corner dedicato alle calzature, entrambe le aree sono impreziosite dai toni naturali del frassino decapato, mogano sbiancato e dal pavimento in pietra di Vals con inserti di serpentino.

Al mezzanino predominano i colori chiari e le pareti sono rivestite in carta da parati nei toni caldi del bianco e da intonaco granulare. Mezzanino e piano terra sono inglobati all’interno di una struttura di legno ad enfatizzare la continuità estetica tra i due piani.

L’area del mezzanino dove spiccano tra gli altri arredi le poltrone in pelle Dezza 24 disegnate da Gio Ponti per Poltrona Frau (1965), è dedicata alla collezione Couture che spazia dal progetto XXX ai look di sfilata fino alle sneakers couture.

Il primo piano è un luminoso open space dedicato alle collezioni Sartoria, Luxury Leisurewear e Couture; inoltre, sempre al primo piano, è presente la Personalization Room con il servizio offerto da un Master Tailor.

Caratterizzata da tek opaco e legno laccato e da un mix di elementi d’arredo sia di modernariato che vintage, la sala Personalization Room è dotata di un bar rétro all’italiana e impreziosita da foto storiche oltre che da un tappeto con stampa geometrica e da una coppia di chaise longue Gardella creando uno spazio intimo e privato. In linea con il patrimonio storico del brand e il notevole sostegno all’arte, il primo piano ospita Zegna Liquid Touch (2012), di Emil Lukas e una selezione di foto in bianco e nero di Giovanni Caccamo.

In esclusiva nello store di New York, è presente la nuova capsule Taccuino, omaggio alla tradizione del brand e ispirata ai quaderni in cui negli anni Trenta Ermenegildo Zegna annotava idee e formule per la creazione di tessuti e lavorazioni speciali e che portò con sé durante il suo primo viaggio a New York nel 1938.